If my dream becomes true

Due settimane prima della partenza

Usciamo dall'ascensore e sentiamo un grido prima di vedere D.O che rincorreva il povero Chen gridandogli contro.
Appena Chen ci passa davanti, mi accorgo di un particolare che fino a quel momento non avevo notato.
Chen stava correndo per il corridoio, dalla camera di D.O in camera sua, in mutande! O meglio, in boxer!
Mi passa davanti ed io lo seguo con lo sguardo, ma quando mi accorgo di com'è vestito, o meglio, di come NON è vestito, abbasso subito lo sguardo e divento viola per la vergogna... lo stavo guardando!
Però... aveva davvero un bel fisico! E a parte i boxer a righe colorate, stava molto bene! Ma a che cosa sto pensando???
Sehun vede la mia reazione e ridacchia e dice: «Come sei innocente...»
D.O insegue il povero ragazzo fino a quando non entra nella sua camera sbarrando la porta per non fare entrare D.O che in quel momento sembrava il Diavolo in persona. Satana salito sulla terra per sterminare chiunque gli abbia rubato qualcosa... anche semplicemente una maglietta!
«Hyung... non c'era bisogno di... »
«Non c'era bisogno di cosa? Ha preso dall'armadio i miei vestititi senza chiedere, e sai quanto odio queste cose... come quando vi avvicinate al mio frigorifero e rubate ciò che preparo prima di cenare... Sehun, non puoi capire! Aspetta... ora ti faccio un esempio... se io ti rubassi uno dei tuoi peluche, tu come ti sentiresti? »
Sehun mi guarda imbarazzato... «Io non ho peluche.... cioè... insomma... »
Mi metto a ridere... è buffo pensare che Sehun abbia dei peluche... ed è troppo divertente immaginare D.O che corre in giro per l'hotel rincorso da Sehun che lo prega di ridargli i suoi amati peluche! Esilarante!
«Povero Chen... è dovuto correre in camera sua in mutande...! »
«Potrebbe essere un nuovo scherzo... non ho mai portato via i vestiti dalla doccia mentre qualcuno si stava lavando... si! Sarebbe decisamente uno scherzo stupendo.... devo proporlo a Chen! »
Ora, sapevo in fondo che Sehun era dispettoso, ma costatarlo di persona era, come dire, strano... lui che aveva sempre una faccia seria.
Dopo la scena imbarazzante e ridicola cui avevamo appena assistito, Sehun mi porta nella stanza di Suho per salutare chi potevo e poi mi avrebbe riportata a casa.
Siamo in metro quando mi metto a pensare che Sehun potrebbe essere in grave pericolo riaccompagnandomi a casa... mio padre potrebbe essere appostato alla finestra con un cecchino o un kalashnikov pronto a colpire il suo bersaglio, Sehun.
«Sehun... sei sicuro di volermi accompagnare? Se sali non avrai scampo fino alla fine dell'interrogatorio o fino alla morte... »
«Dai, non esagerare, non possono essere così terribili i tuoi! »
Non sa quanto si sbaglia... se ne rende conto solo quando papà, con la pistola in vita, lo fa salire e gli fa un interrogatorio stile CSI... che poi non c'è niente che non sappia visto che ogni due per tre sono lì che parlo degli EXO, di quanto li amo, di cosa gli piace ecc ecc ecc...
Finalmente, dopo una lunga ora in cui io mi mangio tutte le unghie e le pellicine, mio padre lascia libero Sehun che esce tutto contento....
Papà mi informa che lo ha accettato come mio ragazzo... anche se a dire la verità non ha capito nemmeno una parola di quello che gli diceva... si, non sa l'inglese.
Secondo lui era un bravo ragazzo, quindi, fino a che non mi avrebbe fatta soffrire, non avrebbe più aspettato alla finestra con un fucile... solo con una pistola!
Dopo un bacio, un lungo bacio, della buonanotte, Sehun torna dai ragazzi ed io me ne vado a dormire... davanti a me si prospettano due lunghe settimane... infatti il progetto degli EXO è di insegnarmi tutto ciò che possono mentre siamo ancora qui, così le lezioni in Corea saranno meno pesanti.

Al mattino mi sveglio e preparata la borsa esco di casa tutta felice dando inizio alle due settimane.
Per la prima settimana ogni giorno arrivo in hotel verso le 10 del mattino e proviamo nella stanza di Suho, però separatamente.
In dodici non ci si sta, così un giorno mi esercito con i K e un giorno con gli M.
Pranziamo al ristorante dell'hotel e qualche volta al giapponese e durante il pomeriggio mi fanno lezione di coreano Suho e Xiumin e poi, prima di tornare a casa riproviamo un po'.
Di certo non potevano farmi lezione D.O che non è molto bravo a parlare, e Baekhyun, che si inventa parole tutte sue!
I miei insegnanti di ballo sono Lay e Luhan quando sto con gli M, mentre diventano Sehun e Kai quando sto con i K... però Sehun a volte sta con me anche quando sono con gli M.
A questo proposito devo raccontare un episodio imbarazzante...
Un giorno, dopo pranzo, Sehun mi dice di andare con lui che mi spiega dei passi che magari non ho capito.
Entriamo nella stanza di Suho e cominciamo davvero come se dovessimo provare.
Mi fa scaldare e poi mi fa provare dei passi... tra cui uno nuovo, che io ingenuamente eseguo.
Una specie di passo a due, durante la quale finiamo per baciarci.
Il bacio da giocoso diventa appassionato e da appassionato diventa troppo appassionato, tanto che ad un certo punto Sehun mi alza da terra e mette le mie gambe intorno alla sua vita per tenermi su.
Io non riesco a fermarmi... non ne ho motivo, così mi abbandono a quel bacio così travolgente.
Piano piano ci spostiamo verso il letto sulla quale Sehun mi appoggia dolcemente.
Io mi sdraio e lui si mette sopra di me... in questo momento la voglia che proviamo una dell'altro, è al culmine e sinceramente non so più come fermarmi.
Non riesco a respingerlo nemmeno con tutta la forza di volontà che ho dentro di me... come si fa a respingere qualcuno che ti piace e che ti bacia con tanta passione e dolcezza?
Che ti accarezza la schiena con quelle mani così perfette? Che ti bacia il collo così teneramente che i brividi ti percorrono tutto il corpo dalla testa ai piedi?
Non si può! Non c'è un modo!
Così, dopo averci pensato un po', mi abbandono del tutto a quella passione... in fondo se deve succedere qualcosa che succeda e basta! Che c'è di male? Io sono la sua ragazza e lui è il mio...
Sehun stava cominciando a togliermi la maglietta quando sentiamo una voce in lontananza...
«Ragazzi... ora basta... avete già fatto abbastanza... dovremmo studiare... »
«Suho! Non rovinare tutto così! E' così interessante! E poi ho appena mandato Baekhyun a prendere i pop corn... facci assistere ancora un po'! » protesta Chen al proposito di Suho di risvegliarci dal nostro mondo.
«Baekhyun! Ti pare! Ragazzi... ehi! »
Alla fine capiamo che c'è qualcuno che ci vuole parlare e dopo esserci allontanati e ricomposti, ci voltiamo verso le voci.
Suho aveva la faccia da '' mamma che ha appena scoperto la figlia a letto con qualcuno '', Chen sembrava in procinto di vedere un qualche film a luci rosse e poi c'erano tutti gli altri.
Infatti pare che Chen era entrato nella camera per prendere qualcosa che aveva dimenticato, e vedendo noi due che ci stavamo sbaciucchiando, ha chiamato Baekhyun che ha chiamato Luhan che ha chiamato Lay e si sono chiamati a vicenda fino a che non c'erano tutti, compreso Suho, mezzo sconvolto... pensava che Sehun fosse ancora il suo piccolo maknae innocente.
Io e Sehun, un filo imbarazzati, ma ancora con gli ormoni in fermento, ci alziamo dal letto e chiediamo scusa per la scena.
Baekhyun entra nella stanza con un pacchetto di pop corn ed esclama con disappunto: «Ma come! E' già tutto finito? »
«Si... Suho ha voluto disturbarli... » risponde Chen deluso.
«Ragazzi! Ora facciamo le persone serie... io e Xiumin abbiamo una lezione da fare. Tutti fuori! Sehun! Oggi stai fuori anche tu... saresti solo strumento di distrazione! »
Dopo aver fatto una faccia scontenta e aver fatto la linguaccia al suo hyung, Sehun esce dalla stanza insieme a tutti gli altri, e la lezione ricomincia.
La prima settimana passa tra prove e lezioni di coreano nella stanza di Suho, senza uscire e cose varie.
Ogni sera tornavo a casa verso le 20, cenavo e andavo ad ascoltare la musica e poi a dormire esausta.
L'inizio della seconda settimana si è svolta pressappoco nello stesso modo, ma un mercoledì Suho ha fatto una proposta interessante, ovvero di fare una piccola performance da qualche parte.
Io, dopo aver pensato per un giorno intero a dove fare questa benedetta prova, ho un illuminazione!
E' il periodo del campo estivo per gli oratori... secondo me il mio don sarebbe felice se andassi e occupassi un pomeriggio con canti e balli.
Posso fare una giornata da animatrice e nel frattempo cominciare a provare davanti ad un ''pubblico''.
Il giorno seguente alla mia illuminazione, alle 10, mi ritrovo sotto casa mia con gli undici ragazzi, e andiamo all'oratorio.
Entriamo tutti insieme e io vado subito verso il don.
«Ciao don... mi dispiace di non essere venuta nemmeno un giorno quest'anno... ma ho avuto da fare. Mi chiedevo però se potevo aiutarvi oggi, insieme a questi miei amici... non sono italiani e parlano solo inglese, ma sono bravi. Hanno aiutato delle maestre in un asilo una volta per un'iniziativa benefica... »
«Va bene... »
«Ho già in mente che cosa potremmo far fare ai bambini... siccome stiamo provando cose di ballo e canto e siamo stati una settimana intera in un hotel, ho pensato che fare le prove in mezzo ad un pubblico e all'aria aperta ci avrebbe fatto bene. »
Il don mi chiede le ultime novità, ed io brevemente gli racconto che mi sono fidanzata e che andrò a Seul per un mese e gli spiego tutto ciò che ci sta dietro.
Il don è un po' sorpreso per la notizia, ma è comunque felice perché passerò una giornata ad aiutare.
Dopo la conferma del don, vado verso gli EXO che mi stavano aspettando in disparte sotto l'occhio famelico di alcune animatrici che evidentemente non venivano cagate da troppo tempo dai ragazzi.
Riferisco ai ragazzi che possiamo passare la giornata li, quindi ci mettiamo d'accordo sul programma.
Avremmo fatto un mini-concerto nel cortile facendo partecipare anche bambini e animatori.
Facciamo chiudere la porta che va al cortile, dove ci mettiamo per fare una prova generale, nel frattempo ho chiesto al don di spiegare la mia situazione ai ragazzi che continuavano a guardarmi come se fossi un fantasma.
Dopo aver deciso la scaletta lasciamo il compito delle casse a Chanyeol, che con l'aiuto di D.O e del manager era andato a prenderle dopo aver avuto la conferma, mentre noi scegliamo il posto migliore per esibirci.
Trovato il posto perfetto sia per noi che per le casse, vado dentro e chiamo gli animatori in modo che mi aiutassero a radunare tutti i bambini e i ragazzi delle medie per andare in cortile.
Però prima mi chiedono di raccontare tutto ciò che è successo in questa settimana per cui non li ho aiutati, così nella saletta degli animatori racconto per filo e per segno la storia dei provini, del concerto cui parteciperò a giugno eccetera, Elisabetta dimostra il suo odio verso di me.
≪Ma per favore! Tu che canti e balli ad un concerto? Chi hai pagato per fare tutto questo? Fino alla scorsa estate non sapevi fare nemmeno gioca jouè! Figurati se ora ti fanno ballare ad un concerto! Davvero, chi hai pagato?≫
Tutti la zittiscono e mi chiedono scusa da parte sua, ma a me non interessa, dopo vedrà. Non vedo l'ora di vedere la sua faccia.
Radunati tutti diciamo un paio di regole per fare in modo che nessuno si faccia male, per esempio non dovevano superare la riga che avevamo segnato con un gessetto e dello scotch di carta.
Tutti sono seduti, così il manager fa partire la musica e poi se ne va.
Cominciamo con wolf per poi passare a growl.
Ne facciamo un'altra di gruppo e poi passiamo ai pezzi in gruppi, per esempio io, Baekhyun e D.O facciamo ''miracles in december'' e poi ''peter pan'' per rallegrare un po' gli animi.
Mentre canto il don e i miei compagni di oratorio mi guardano con gli occhi spalancati... non si aspettavano che sapessi il coreano e che cantassi così bene... sono davvero soddisfatta del risultato, soprattutto guardando l'espressione di Elisabetta. Mi verrebbe da farle la linguaccia ma mi trattengo.
Per finire c'è un duetto di ballo tra me e Sehun e Kai... mamma mia! Come può tanta perfezione essere tutta mia? Come???
Alla fine del concertino lasciamo andare lo stereo con le musiche più allegre che ci mettiamo a ballare trascinando dentro alla mischia bambini e ragazzi.
I bambini si divertono un sacco per via della musica movimentata e quando mettiamo ''oppa gagnam style'' impazziscono letteralmente... per fortuna che non ho mai pensato a non prendere mai in considerazione il kpop solo per via di PSY!
Io prendo dei bambini e li faccio ballare... mi sto divertendo un sacco, e a giudicare dal viso di Sehun anche lui, sta facendo conquiste in mezzo alle bambine! E non solo...
Ad un tratto vedo il bambino pacioccoso che l'anno prima avevo strapazzato tirandogli le guanciotte cicciose, che si avvicina a me felice di vedermi.
Lo prendo in braccio e lo saluto dolcemente.
Sehun si avvicina e dice:≪Sei davvero dolce con i bambini... adesso sembri davvero una mamma.≫ dopo un sorriso mi bacia e torna dalle sue bambine... è così dolce che gli dico:≪Tu invece sembri davvero un papà!≫
Durante i ''balli di gruppo'' Elisabetta, un'animatrice che mi è sempre stata sulle scatole perché andava con tutti, si avvicina in modo molto, troppo sexy a Sehun... in quel momento avrei voluto prenderla per i capelli e lanciarla da qualche parte, ma non mi andava di fare scene di gelosia, così guardavo e basta.
La troia si era fermata e stava dicendo qualcosa a Sehun in inglese, qualcosa tipo:≪Ti va di andare lontano da tutta questa gente?≫
≪No, ma mi va di andare dalla mia ragazza. Mi lasceresti passare?≫ ha risposto Sehun con molta indifferenza come se fosse la risposta più naturale della terra.
Elisabetta a quella risposta c'era rimasta davvero male, era passata dal ''sorriso pseudo-seduttore'' ad un'espressione tipo ''come osa rifiutarmi?'' e poi aveva seguito con lo sguardo Sehun che era venuto da me e dopo avermi stretta a lui mettendomi le mani dietro la schiena aveva detto:≪Beh! E' andata bene!≫ e poi mi ha baciata appassionatamente sotto lo sguardo furioso della ragazza.
Io a quella reazione non avevo potuto trattenere un sorrisino che diceva molto palesemente ''tiè! Questa volta non ce l'hai fatta!''
Qualcun altro aveva assistito alla scena del bacio... a parte tutti! Era Marco, che dopo la scena si stava avvicinando a noi.
≪Ehi Claire! È da mezzo secolo che non ti vedo!≫ esclama il ragazzo abbracciandomi, sotto lo sguardo stupito di Sehun.
≪Si, è vero... purtroppo in queste settimane non sono riuscita a venire e lunedì parto. Starò via un mese, tutto luglio.≫
≪Si, ce lo ha detto il don. A proposito - comincia parlando in inglese - allora sei tu quello che mi ha rubato Claire?≫ chiede rivolto a Sehun che da stupito stava diventando scocciato poiché Marco non voleva togliere il suo braccio dalle mie spalle.
≪Si, sono proprio io. Non credo di averti mai rubato nulla visto che lei non è mai stata tua... comunque ora è mia e non la lascerò andare per nulla al mondo. Mi dispiace ragazzi.≫
Marco fa sparire il sorrisino che aveva e si zittisce, dopodiché mi lascia andare e se ne va. Che reazione esagerata! Però che bello quando Sehun dice certe cose!
La giornata passa davvero felicemente. Stiamo tutto il giorno con i bambini a farli giocare e facendo divertire loro ci divertiamo anche noi.
Alla fine della giornata, prima della preghiera, io propongo la canzoncina degli aegyo ''gwyiomi song''.
Gli 11 ragazzi alla mia proposta mi guardano male ma io faccio la ''puppy face'' che evidentemente funziona.
I ragazzi si mettono in fila e appena faccio partire la canzoncina si mettono a farla in modo tenero e buffo, ma anche in stile EXO, tra risate generali.
Finita la canzoncina Chen dice:≪Ora tocca a te Claire!≫
≪Io cosa?≫
≪Devi farla anche tu! E' la nostra vendetta‼!≫
Dai... non possono dirmi questo... Luhan si mette a dire il mio nome e dopo che tutta la sala voleva che la facessi anch'io, mi arrendo e imbarazzatissima la faccio.
Sehun mi guarda morendo dal ridere, Chen ride sotto i baffi e Baekhyun è appoggiato a Chanyeol che cerca d tenersi in piedi.
Dopo questa cosa molto, troppo imbarazzante, si fa la preghiera e poi si torna a casa, dopo aver salutato per bene tutti.
Il resto della settimana passa come quella precedente, tra prove, pranzi e momenti intimi tra me e Sehun che puntualmente vengono interrotti anche quando siamo nella camera del maknae... secondo me è una congiura!