CAPITOLO 8 - Revisionato

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Quando ti diverti il tempo vola, soprattutto se sei in compagnia di belle persone, come lo sono i piloti di F1. Durante questi giorni, Sophie ne ha conosciuti alcuni e anche le rispettive fidanzate, che all'inizio l'hanno scambiata per fidanzata di Leclerc; quando hanno saputo il vero motivo per cui era lì, hanno iniziato a creare castelli in aria peggio di lei. 

Oggi è venerdì, e Leclerc è impegnato sia la mattina che il pomeriggio con le prove libere, quindi lei decide di trascorrere la mattinata in SPA con suo fratello , seguendo comunque le prove dal telefono e vedere quelle pomeridiane dal vivo; non vorrebbe approfittarsene troppo della disponibilità del box Ferrari e del signorino Leclerc.

Le prime prove libere non sono andate molto male; il primo tempo è di Bottas, seguito da pochi millesimi di distanza dal compagno di scuderia, Lewis Hamilton. Al terzo posto Max Verstappen e quarto lui ... il predestinato. Successivamente, le prove si sono interrotte per recuperare la vettura di Alonso che si è bloccata per problemi tecnici.

Dopo essersi rilassati a dovere, tornano ognuno nella sua camera  per docciarsi e prepararsi ad andare a pranzo in un posto trovato su internet. Sophie avrebbe voluto chiedere anche a Charles, ma non è più tornato in hotel, quindi pensò che fosse occupato con la scuderia e magari hanno già deciso di pranzare tra di loro.

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Appena Sophie esce dalla doccia, le arriva un messaggio che crede del fratello; invece, è Charles che li invita a pranzo insieme ad altri piloti

C: Ehi So, io sto andando nel motorhome a cambiarmi. Dopo vi andrebbe a te e Matt di unirvi a noi per pranzo? Fammi sapere <3

S: Ehi Charles, sei stato un grande nelle PL1. Certamente, se non vi diamo disturbo, molto volentieri. Noi siamo tornati poco fa dalla SPA, quindi ti va bene se ci incontriamo tra 15 minuti?

C: Grazie mille. Certo, vi vengo a prendere io, a dopo

Chiamata con Matt

S: Matt, mi ha scritto Charles e vuole che andiamo a mangiare con lui, ho accettato. Viene a prenderci tra 15 minuti

M: Va bene , non ho avuto modo di replicare anche se per caso non avessi voluto afferma ridendo

S: Scusami non ti ho chiesto. Ti va bene? Sennò disdico ... si preoccupa subito Sophie, ma sente ridere il fratello quindi capisce che la stava solo prendendo in giro. Sei il solito Matt, vado a prepararmi a dopo.

Non dà il tempo al fratello di replicare che chiude la chiamata.

* - * - * - * - *

Sophie è molto in ansia; vuole fare bella figura e non sa se l'abbigliamento è adatto. Indossa dei pantaloncini di jeans, una canottiera azzurra, gli occhiali da sole in testa e i capelli legati in uno chignon scompigliato, perché fa troppo caldo per tenerli sciolti. Infine, ai piedi le sue amate Adidas Superstar, che nonostante siano molto vecchie, lei non vuole cambiarle; diciamo che ci è affezionata.

Ha deciso anche di truccarsi un pochino, per sentirsi più bella. Non sa bene neanche lei il motivo, ma continua a voler far bella figura con Charles; chissà perché ogni volta si sente così. Opta per un ombretto bianco perlato, matita nera all'interno dell'occhio e l'immancabile mascara, del quale ne mette 3 passate, perché 3 è il numero perfetto. Anche se il suo numero preferito è ovviamente il 16; riferimenti puramente casuali.

Quando si ritiene soddisfatta, esce dalla camera, anche perché sa, che se continua a guardarsi allo specchio va a finire che si cambia miliardi di volte. Trova subito suo fratello che le stava per bussare, così scendono di corsa dal loro autista privato.

*Eccovi, vi stavo aspettando ... se non arrivavate nel giro di 5 minuti venivo su a chiamarvi* ride Charles, che non indossa la tuta Ferrari, ma la maglia rossa della scuderia e dei bermuda neri, l'immancabile bandana, che oggi è rossa, e gli occhiali da sole che nascondono i suoi fantastici occhi verdi.

*Scusaci, è colpa mia* afferma un po' in imbarazzo Sophie

*Ma figurati non devi scusarti, anzi stai benissimo* dice Charles, facendola imbarazzare ancora di più Sophie.

*Grazie* mormora Sophie

*Che ne dite se andiamo? Io sto morendo di fame* cerca di distogliere l'attenzione Matt, e Sophie lo guarda per ringraziarlo con gli occhi; sì, perché loro si capiscono anche solo con uno sguardo.

*Certamente, ho parcheggiato là, andiamo* i due fratelli lo seguono fino alla macchina che guardano a bocca aperta. Una bellissima Ferrari Purosangue rosso fiammante.

*Wow è bellissima! Ma che modello è?* esclama entusiasta Sophie

*è la nuova Ferrari Purosangue, 4 porte. Verrà lanciata proprio qui ad Austin per la prima volta e io sono testimonial, quindi ho anche il privilegio di poterne guidare una* detto ciò salirono tutti e tre in auto in direzione del ristorante dove li aspettavano gli altri.

* - * - * - * - *

Il pranzo passa velocemente durante il quale fanno amicizia con Pierre, Carlos e le rispettive fidanzate. Si rivelano tutti molto simpatici e senza pregiudizi. 

Al termine del pranzo, Charles si offre di accompagnarli al box, visto che ci deve tornare anche lui, ed entrambi i fratelli accettano. Chiede anche se hanno voglia di aspettarlo fuori dal suo motorhome mentre si cambia, così fanno la strada mancante insieme.

*Certo, fai pure, ti aspettiamo qui sulle scale*

*Grazie Matt, vi prometto che faccio veloce* rientra subito chiudendosi la porta alle spalle.

*Ehi Matt, posso chiederti una cosa visto che siamo soli? *

*Certo sorellina, perché sei così turbata? *

*Niente di che, però hai visto la faccia che ha fatto Pierre quando ci siamo presentati? Come se avessimo qualcosa di strano, anche se poi si è rivelato molto simpatico *

*Non è che magari pensano a Jules, il mentore di Charles?* 

*In effetti non ci avevo mai pensato ...*

*Non pensiamoci ora, godiamoci quest'occasione! Comunque parli del diavolo e spuntano le corna, guarda chi sta arrivando*

In lontananza sta arrivando proprio lui, Gasly, ed è già in divisa.
*Ehi ragazzi, scusatemi, Charles è ancora dentro? *

*Si , dovrebbe arrivare a breve* rispondono in coro i due fratelli

*Vabbè entro comunque per disturbarlo* ride Pierre

* - * - * - * - *

Nel motorhome Ferrari

P: Ehi frère, tutto bene?

C: Si si tu? In realtà sono un po' agitato perché vorrei fare bella figura davanti a loro

P: Tranquillo, andrai benissimo! Poi sono tuoi fan e ti sosterranno sempre. Solo non rifare il testacoda di stamattina, sennò li farai spaventare e ride

C: Ci proverò. In bocca al lupo anche a te

P:Grazie. Volevo chiederti una cosa prima di uscire

C: Dimmi pure. Mi spaventi, sembra una cosa che ti turba

P: No, solo una strana coincidenza, almeno credo. Hai notato il cognome di Sophie e Matt?

C: Si, me lo ha detto Matt il giorno del mio compleanno, ma l'ho dimenticato. Preferisco ricordare i nomi

P: Strano, questo è familiare. Bianchì non ti dice niente?

Charles, al pensiero di chi gli ricorda quel cognome si rattristisce un po', ma risponde velocemente 

C: Si Pierre, è lo stesso di Jules, ma sarà una coincidenza. Chissà in quanti hanno quel cognome. Dai, andiamo, sennò facciamo tardi

Detto questo, entrambi escono; Pierre si dirige verso il box Alpha Tauri, mentre Leclerc con Matt e Sophie in quello Ferrari. I due fratelli notano che dopo aver parlato con Pierre, anche il monegasco è molto turbato. Chissà di cosa avranno parlato. Sarà qualcosa che li riguarda? Sarà per il loro cognome? 

ÈTOILE - Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora