CAPITOLO 12 - Revisionato

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Appena varcò la soglia della pasticceria, il fratello notò immediatamente il sorriso radiante della sorella, ma non ne conosceva l'origine. Determinato a scoprire il motivo, si avvicinò con un'espressione interrogativa

M: Ehi, buongiorno! Pensavo di trovarti in condizioni peggiori dopo la festa di ieri sera, ma invece sei raggiante sorellina ... disse interrogativo Matt

S: Si, grazie all'aspirina che mi hai dato. Ha fatto la sua parte, ma diciamo che non è stato solo merito suo ...

M: E di chi, allora? Quando ho lasciato casa eri sola!

S: Se ti dicessi che ho un quasi appuntamento?

M: Davvero? E con chi?

S: Un certo numero 16 monegasco ...

M: No, non ci credo... dimmi che stai scherzando!!!

Le parole del fratello accompagnarono un abbraccio affettuoso, ma che la  sporcò tutta visto che poco prima era stato in laboratorio a decorare una torta

S: Si, mi ha scritto. Sai, il continuo di ieri. Mi ha chiesto se nel pomeriggio ero libera e mi ha proposto di fare un giro a Milano insieme ...Nnon gli ho detto di si, ma che prima ti avrei chiesto.

M: Ma cosa devi chiedere? Scrivigli subito che vai! Lavoro anche 24 ore, ma tu esci con lui! Subito!

S: No, Matt, è a Maranello per lavoro. Ora lo avviso... e per ringraziarti, gli chiedo se passa di qua così lo incontri. Sono o no la sorella migliore?

M: Siii graziee e l'abbraccia di nuovo con entusiasmo.

La dinamica tra i due fratelli trasmetteva un'atmosfera di complicità e affetto, con Matt chiaramente entusiasta della notizia. Sophie, nel frattempo, si apprestava a condividere la lieta novella con le amiche e avvisando il monegasco di essere libera. 

* - * - * - * - *

S: Ehi Charles, ho parlato con mio fratello, e ha dato il suo benestare ahah, ma a una condizione ... devi passare di qua,  perché è geloso e vuole vederti anche lui. Ovviamente, se per te non è un problema.

C: Certamente, se passo per le 16/17 può andare bene?

S: Ma tu stai sempre con il telefono in mano?
Comunque l'orario è perfetto

C: In realtà aspettavo una tua risposta. A dopo <3 

Erano quasi le 16 e Sophie era impaziente all'idea di rivedere Charles. Oltre a ciò, sarebbero stati soli, e questo le faceva sorgere mille domande. Dove avrebbe dovuto portarlo? Cosa gli avrebbe fatto fare? Di solito, non girava molto per Milano, perché faceva solo da casa al lavoro. Eccezionalmente, qualche sera usciva con le sue amiche per fare aperitivo oppure in qualche discoteca, ma non erano cose che si potevano fare nel pomeriggio. Si consultò con suo fratello, chiese consigli allo staff e addirittura alle sue amiche. Alla fine, riuscì a stilare una sorta di tour da far fare al bellissimo monegasco.

Dopo aver terminato la lista di posti da visitare, decise di fare una breve pausa nel bagno per rinfrescarsi. Controllò nell'armadietto e per fortuna trovò un cambio abbastanza carino da indossare dopo il lavoro. Decise di mantenere la divisa così per non far pensare a Charles che l'avesse aspettato tutto il giorno. Si concesse anche un leggero trucco, con eyeliner, un rossetto nude e un tocco di mascara per completare il look. Alla fine dell'opera, si sentì soddisfatta della sua preparazione.

Una volta tornata nel laboratorio, si immerse completamente nel decorare l'ultima torta della giornata, almeno per quanto la riguardava. Indossò le cuffie per isolarsi ulteriormente e concentrarsi completamente sul lavoro, esprimendo a pieno la sua creatività. Tuttavia, a causa della musica e della concentrazione , non si accorse di quello che stava succedendo nel salone principale.

ÈTOILE - Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora