In questo capitolo non c'è il titolo
Oggi è una giornata così-così : le previsioni dicono che ci sarà un temporale ma fuori fa un caldo mortale! Non capisco. Oggi volevo uscire con i miei amici a fare una passeggiata nel parco in città e magari bere qualche bubble tea perché qua a Verona fanno 32 gradi. Sono stanca di restare in camera a scrivere stupide canzoni ( è il mio nuovo hobby hahaha). Mi mancano troppo i miei amici !!
Così ho chiesto a mamma e papà se io e Vicky potremmo uscire ad incontrare i nostri amici e loro cosa hanno risposto... NO. SOLTANTO SE VERRETE CON NOI. E che cavoli sempre seguirci qua e là come delle dannate code. Quanto vorrei essere maggiorenne e fare quel che voglio fare!
Non avevamo scelta che accompagnarli pure loro. Per fortuna non eravamo gli unici ad avere lo stesso problema perché c'erano parecchi genitori che ci stavano aspettando. Pazienza
Abbiamo preso il bubble tea e quando stavamo uscendo.... PIOVE eravamo costretti a stare dentro e mi misi a guardare intorno. C'era
Fiona Hana Vicky Hilmy Ryan Gioele Rayan Fiorenza
Dov'è Nicky ?! Corsi fuori dal negozio per cercarlo: era dall'altra parte della strada. Sentivo persone che mi dicevano di rientrare dento, non avevo un ombrello, sentivo i miei capelli tutti bagnati e i miei vesti mi stavano soffocando ma non mi interessava. Dovevo segnalare a Nicky che noi siamo dentro al negozio. Aveva una espressione persa.
Faceva freddo e stava piovendo molto fortemente. Una macchina mi ha perfino schizzato fango addosso.
Io: "Nicky! Sono qua! Siamo dentro al riparo! Vieni anche te!" non aveva senso urlare perché il rumore della pioggia, gli alberi che sventolavano e il rumore delle macchine mi tagliava la voce.
N:" Arrivo..."
Io:"ATTENTO..."
Beeeep!!!! Boom
Non riuscivo a vedere per via delle gocce della pioggia che continuavano a cadere nei occhi. Ero per terra ma leggermente sollevata, sentivo la sua mano sollevare la mia testa. Stavo sanguinando da tutte le parti. Sentivo solo la voce di Nicky che supplicava di aprire gli occhi. Sembrava che mi stesse parlando solo a me e che il mondo intorno si fosse fermato. Stavo per svenire, mi faceva male tutto il corpo ma riuscì ad aprire gli occhi quando lui mi sollevò da terra e io dissi
Io:" Nicky per favore dimmi che non ti sei fatto male!"
E chiusi gli occhi perdendo i sensi.
STAI LEGGENDO
La ragazza che cambió il suo destino
Teen FictionStoria di una ragazza chiamata Jasmine, 14 anni che racconterà dei suoi sentimenti più emozionianti e anche sofferenti della sua vita... Da una ragazza che non seppe il senso della sua vita fino poi a sperare di sopravvivere per realizzare i suoi pi...
