Guardai il ragazzo sotto di me con espressione esterrefatta.
Occhi di ambra, lisci capelli biondi intrecciati, un caldo sorriso e morbida pelle candida, era lui, ed era esattamente come mi aveva lasciato quella notte."Xiao non fissarmi, è inquietante se fai così"
Era la sua voce, mi stava parlando, era in vita.
Aether era tornato in vita.
Senza pensarci due volte allentai la presa, poi lo abbracciai, prendedo un respiro che sapeva di lui e di dolce polline."Mi sei mancato così tanto Aether... Ora sei qui, sei riuscito ad incarnarti, sono così felice"
Mi sorrise, mise una mano sulla mia guancia con dolcezza e mi baciò.
Fu un bacio lungo ma delicato, di quelli che ti fanno sentire a casa.
Dopodichè mi fece sdraiare nel mezzo del campo fiorito, i petali colorati sembravano danzare al ritmo della melodia del vento attorno a noi: ogni cosa era magica.
Si mise sopra di me a gattoni, mi guardò nella mia interezza con tanta intensità da farmi arrossire e mi baciò nuovamente, intrecciando le nostre dita."Aether... " sembrava un sogno un bellissimo sogno, ma il contatto con la sua pelle era reale, il suo profumo era reale... E anche i miei ricordi lo erano.
Lo interruppi, mi ricordai del suo cadavere, della pelle diafana e degli occhi spenti. Cominciai a tremare."Xiao sono qui con te, ti amo, puoi stare tranquillo"
Mi diede un bacio sulla fronte e io mi rasserenai per qualche istante.Stette abbracciato con me a lungo e mentre mi guardava prese una piccola margherita e me la mise tra i capelli, vicino all'orecchio. Io rimanevo però turbato.
"Aether... Io ti ho ucciso... E-e ho ucciso mio padre e-e poi tu... "
Mi interruppi poiché le lacrime si stavano facendo più forti di me.
La mia voce si spezzò, ma decisi di continuare: "Come fai... Come fai a non odiarmi?!""Sai..." il suo viso si fece serio, mi mise paura, ma al contempo mi asciugò le lacrime e aspettò che io mi calmassi per continuare.
"Quando sono diventato un angelo mi hanno spiegato molte cose e mi hanno confermato che, effettivamente, eri tu ad avermi ucciso. Mi raccontarono che non mi avevi detto tutto del diario perché non ti fidavi di me e che quell'incantesimo che evocava il fuoco avrebbe eliminato tutte quelle che per te erano delle minacce..."
"Non è verò! Io non-"
"Lo so piccolo, lo so. Infatti all'inizio non ci cascai, volevo negare a tutti i costi l'accaduto, poi però... Mi costrinsero ad accettarlo. Provai tanto dolore e tanta rabbia, giurai di tornare e vendicarmi, poi però mi resi conto di una cosa: non potevo odiarti, e non potevo credere che tutto quanto quello che abbiamo costruito insieme fosse una bugia. Dopo tanto tempo, quando finalmente realizzai questa cosa e accettai che, anche nel caso in cui quelle menzogne fossero state vere, sarei stato disposto a perdonarti e amarti ancora, ottenni il permesso per tornare qui. Era la mia prova."
Restai senza parole, Aether aveva avuto la forza di perdonarmi e amarmi anche nell'ipotesi in cui lo avessi ucciso volontariamente.
Il silenzio continuò per qualche minuto, poi l'angelo reincarnato riprese a parlare."Prima che tornassi in vita, ho chiesto di vedere cosa realmente avevi passato e ti posso assicurare che sei stato veramente bravo..." misi la fronte sul suo petto, trattenendo le lacrime "forte..." iniziai a piangere silenziosamente "e coraggioso." non ero in grado di resistere, le mie emozioni fluirono come un fiume in piena e iniziai a piangere come un bambino piccolo, liberandomi con un urlo.
"Sei cresciuto tanto, hai pure imparato a volare... Sono contento di essere riuscito a vedere qualche momento della tua vita pur non essendo al tuo fianco. Sono fiero di te"
Mi asciugò ancora le lacrime con il suo pollice e con l'altra mano prese la mia."Viviamo insieme questa seconda opportunità che ho ottenuto, Xiao"
"Però... Poi tu morirai di nuovo"
"È vero, ma ti aiuterò nella ricerca e mi raggiungerai... Dopotutto me l'hai promesso, no?"
Le lacrime ricominciarono a cadere ai lati del mio viso, non riuscivo a tenermele dentro, tutto questo era troppo per me.
Fece il possibile per calmarmi ancora una volta, poi insieme ci mettemmo abbracciati sul prato fiorito a riposare uno affianco all'altro.
Ogni tanto ci scambiavamo un bacio, poi avemmo modo di raccontare le nostre nuove amicizie, le nostre nuove avventure e tutto quello che non ci eravamo detti per tanto tempo.Così giunse la sera.
A un certo punto mi ricordai di una cosa, per cui mi misi a ridacchiare.
"Cosa c'è di buffo?"
Gli sorrisi con gli occhi ancora arrossati e gonfi dal pianto, poi parlai:
"Buon compleanno Aether!"
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"Ti raggiungerò, è una promessa" [Xiao x Aether] Genshin Impact fanfiction
FanfictionHo scritto in un impeto di ispirazione e spero di riuscire a terminarla. AU in cui esistono angeli e demoni e Xiao è uno di loro, ma non ha davanti un destino facile come molti altri esseri ultraterreni che vivono sulla Terra. Suo amico di infanzia...