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Camminiamo per qualche minuto in silenzio, poi arriviamo ad una panchina con vista tutta Milano.

"Ti piace?" Mi chiede mettendosi seduto
"Si" dico sedendomi anch'io

"Allora, io ti chiedo scusa, ti ripeto le stesse cose che ho scritto nella lettera" inizia
"So che non ti fidi più di me, ma io ho bisogno di stare con te"
"Te lo giuro" continua lui

Ci metto un po' per realizzare quelle parole, poi prendo coraggio e rispondo

"È vero, non mi fido più di te e ci vorrà un po' prima di riacquisire la mia fiducia, però anch'io ho bisogno di stare con te"

Lui mi guarda negli occhi sorridendo, poi si avvicina e mi bacia

Un bacio che mi mancava

Iniziamo a baciarci e quasi non ci stacchiamo più

"Sei mia Naomi" mi dice mentre riprende fiato
Io gli sorrido
"Ti va di dormire da me stasera?" Mi chiede
"Con calma Simba" gli dico ridendo
"Va bene, va bene"
"Ma poi scusa, chi cazzo era quella tipa?" Gli chiedo io curiosa
"Una mia vecchia scopa-amica, quella sera si era lasciata con il ragazzo e mi ha chiamato, si chiama Giulia" mi dice
"Puttana" dico io sottovoce
"Dai basta non ci pensare" si riavvicina a me e mi ribacia

Passiamo un'oretta così e poi mi riporta a casa

"Ci vediamo domani?" Mi chiede
"Ci penso" gli rispondo
"Lo prendo come un si" mi lascia un bacio e poi esco dalla macchina

Appena mi butto sul letto d'istinto sorrido, poi leggo il messaggio di mamma che è andata a fare la spesa. Così chiamo gaia, che sta con Mattia, le racconto com'è andata e sono entrambi felici per me, sono contenta anch'io.
Dopo qualche minuto torna mia mamma

"Amore sono andata a fare la spesa per te perché abbiamo finito tutto, io ho una cena di lavoro stasera quindi non ci sono" mi dice
"Ah, va bene" rispondo
"Vuoi invitare i tuoi amici?"

Mi si crea un sorriso in volto

"Si, grazie" le dico
"Mi vado a preparare e esco" mi dice per poi dirigersi in camera sua

Chiamo Mohamed

*inizio chiamata*
M: dimmi Nao
N: FERMO TORNA INDIETRO
M: CHE È SUCCESSO PORCA MADONNA
N: niente venite tutti a cena da me, vieni dai
M: sei da sola?
N: c'è mamma ma tra poco esce
M: la conoscerò quindi
N: va bene
M: dai arrivo
N: ciao
*fine chiamata*

Scrivo sul gruppo di venire a cena da me e accettano tutti, tranne Baby e Vale che sono da delle tipe.
Dopo 10 minuti, suona il campanello

"Chi è?" Mi chiede mamma andando verso la porta
"APRO IO" le dico agitata
"È un mio amico comunque, adesso arrivano anche gli altri" continuo
"Ah, va bene" mi dice per poi ritornare in camera

Apro la porta e lo rivedo, quant'è bello

"Da quanto tempo" mi dice ironico lasciandomi un bacio a stampo
Rido io

Poi arriva mia mamma da noi

"Ciao, piacere Amélie" dice sorridente mia mamma a Mohamed, porgendogli la mano

Che imbarazzo

"Piacere mio, Mohamed" gli sorride anche lui
"Sei il ragazzo francese?" Gli chiede
"Oh oui" le risponde
"Andremo molto d'accordo" ride mia mamma con lui

Bene, pensavo peggio

"Ragazzi io vado, divertitevi" ci informa mia mamma che sta per uscire
"Va bene, a che ora torni?" Le chiedo
"Verso 00:00 penso, a dopo" e poi esce

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