"Ciao stupido" dico a Mohamed mentre gli apro la porta di casa
Mi da un bacio
"Ciao nana" e mi sorride
"Hai mangiato?" Mi chiede mentre ci dirigiamo in salone
"No, tu?" Rispondo
"Io si, dai ti cucino qualcosa" dice premuroso
"Voglio un dolce" quasi ordino
"Ti faccio una crêpes" dice mentre si avvia in cucina
Lo giro e lo bacio
"Grazie" gli dico
E lui mi sorride sulle labbra
"Mi racconti qualcosa di te?" Mi chiede mentre fa l'impasto per la crêpes
"Che ti devo dire?" Dico io stupita
"Che ne so, hai qualche ex? La tua famiglia? Solo se vuoi eh" mi dice
"Ho solo un ex, Matteo, è stato il mio ragazzo dai 15 ai 16 anni, però non ero innamorata" mi confido con lui
"Scopavate e basta in pratica" dice mentre continua a cucinare
"Si"
"Poi vabbè, ci siamo lasciati perché era inutile stare con lui cioè non mi faceva provare niente" continuo io
"Mentre della mia famiglia ci sarebbe tanto da dire, i miei si sono separati quando avevo 8 anni, mia mamma siccome ha origini italiane ha deciso di trasferirsi qui" dico sempre io
Lui mi ascolta attento e annuisce
"Quindi vedo poco papà, una/due volte l'anno, vado io a Marsiglia da lui, anche perché ho tutti i miei parenti lì, anche quelli di mamma"
"Come si chiama tuo papà?" Mi chiede curioso
"Pierre"
"E invece tu?" Gli chiedo
"Anche i miei sono separati, papà non lo vedo più da anni, se nè andato, mentre mamma è sempre rimasta con me" dice serio iniziando a creare le crêpes
"Ma non mi piace parlare tanto di me" continua
"Tranquillo" gli rubo un bacio e lui mi sorride
Mangio le crêpes che mi ha preparato, lui le ha solo assaggiate, poi ci mettiamo sul divano e lui gira una canna.
"Dai accendila tu" me la passa spenta e me la fa accendere
Faccio qualche tiro e lui guarda attento ogni mio movimento, poi gliela passo
"Sei sicuro di non voler rimanere a dormire?" Dico io mentre finiamo la canna
"Vorrei proprio, ma devo tornare a Lecco e andare in studio, scusami mio amour" mi risponde un po' fatto
Poi mi bacia
Un bacio che non mi aspettavo in quel momento
Ci iniziamo a baciare e non so come ma mi ritrovo sopra di lui a cavalcioni in 10 secondi.
"Mmh" dico io mentre mi bacia il collo, approfondendo con la lingua
Nel frattempo sotto di me sento un rigonfiamento, quindi inizio a muovermi sopra di lui
"Guarda che mi fai" mi prende la mano e mi fa toccare il suo rigonfiamento da sopra la tuta
Io sorrido e ricomincio a baciarlo, poi lui si alza con me sopra e ci spostiamo nella mia camera
Mi appoggia delicatamente sul letto e inizia a baciarmi, poi si sposta sul collo
"Mmmh" dico io eccitata
Lui fa un sorrisetto stronzo poi continua
Mi toglie la maglietta e poi il reggiseno, palpa un po' il mio seno poi ci lascia dei baci sopra
Si sposta sempre più giù e mi sfila il pantaloncino, poi mi leva le mutande e inizia a stimolare il clitoride con il pollice.
Poi entra dentro con due dita, entra ed esce aumentando sempre di più la velocità e quando sto per raggiungere il culmine del piacere, si avvicina con la faccia e inizia a leccare il mio clitoride. Dopo pochi secondi vengo e lui sorride.
Poi la situazione si ribalta perché salgo sopra di lui, che è ancora vestito, nuda.
Lo spoglio velocemente e prendo in mano il suo membro, faccio su e giù con la mano
"Mettilo in bocca, putain" dice lui eccitato
(____________, puttana)
Scendo sempre più giù con la faccia e inizio a leccare la cappella, poi lo prendo in bocca.
Lui raccoglie i miei capelli in una coda e inizia a spingermi piano verso il suo membro
"Aaaaaa" geme
"Continua" mi dice tra un gemito e l'altro
Dopo poco viene e mi riempie la bocca, ingoio per concludere in bellezza.
Poi mi fa ritornare alla sua altezza e mi bacia
Siamo solo noi due
Su quel letto
Io e lui
