𝕯𝖊𝖘𝖈𝖊𝖓𝖉𝖆𝖓𝖙𝖘 ~𝔐𝔦𝔫𝔰𝔲𝔫𝔤

𝔗𝔥𝔦𝔯𝔱𝔢𝔢𝔫

Era il giormo dell'incoronazione e l'evento sarebbe stato trasmesso in televisione. Ovviamente Malefica, la Regina Cattiva, Jafar e Crudelia avevano intenzione di assistere a quando i loro figli sarebbero scappati con la bacchetta.

«Eccoci qui con Biancaneve, in diretta dall'incoronazione» venne inquadrata la Fata Smemorina «la Fata oggi ha un aspetto radioso» aggiunse Biancaneve.

Poi si sentì una carrozza arrivare.

«Uh, sta arrivando Jisung!» esclamò.

Sulla carrozza, insieme a Jisung, c'era anche Minho.

Il minore notò che Minho avesse qualcosa che non andava, quindi gli strinse la mano sorridendo «Non essere nervoso, quello dovrei esserlo io» disse ridacchiando «tu dovrai semplicemente stare lì ed essere bellissimo. E tu lo sei già»

Minho gli sorrise «Ti ringrazio»

«Porteresti il mio anello?» chiese Jisung.

«Oh, beh...non vorrei rischiare di perderlo» rise Minho nervosamente «comunque ho una cosa per te» aggiunse porgendo al minore una scatolina «è per te, quando ti sentirai stanco. Un dolcetto per darti energia»

Jisung aprì la scatolina e trovò un dolcetto al cioccolato «È un bel gesto» disse sorridendo «non resisto» lo mangiò.

«No!» Minho cercò di fermarlo.
Troppo tardi.

«È davvero buono» disse Jisung.

«Grazie» disse Minho «come ti senti? Adesso diresti che...che provi ancora qualcosa per me?»

Jisung ci pensò.
«Non lo so, aspettiamo che la pozione anti-amore faccia effetto» disse.

«Ok» disse Minho.

'Aspetta...'

«Cosa?!»

Jisung rise alla reazione del maggiore.

«Quindi lo sapevi?» chiese Minho.

«Del tuo incantesimo? Sì»

«Jisung, posso spiegar-»

«Tranquillo, capisco perfettamente. Avevi una cotta per me ma io stavo con Yuna. Pensavi ti servisse un aiuto, giusto?»

«Già...da quanto tempo lo sapevi?»

«Dalla nuotata...penso che la magia si sia dissolta nel lago»

«Quindi che vuol dire?» chiese Minho «che hai finto per tutto questo tempo?»

Jisung si avvicinò a Minho e lo baciò dolcemente, poi gli mise il suo anello «io non ho mai finto» sorrise.

Minho non sapeva cosa dire, ma sicuramente sapeva che dopo quello che era appena successo non sarebbe più riuscito a dimenticarsi di Jisung.

La carrozza si fermò e Minho dovette separarsi da Jisung per andare a prendere posto.

Jisung stava camminando verso l'altare, dove erano presenti la Fata, i genitori e Minho.
Mentre camminava, tutti si inchinavano al suo passaggio.

Hyunjin, Seungmin e Changbin, che erano seduti più distanti da Minho, si guardarono negli occhi, coscienti di cosa stesse per accadere.

La Fata prese la corona di re Bestia e la fece indossare a Jisung; poi alzò la campana di vetro e prese la bacchetta.
«Giuri solennemente di governare il popolo di Auradon con giustizia e clemenza per la durata del tuo regno?»

«Lo giuro solennemente» rispose Jisung.

«Afferra quella bacchetta» continuava a ripetere Malefica.