Life Is Strange - Crossroads Into The Storm

Capitolo X Time Flows,Time Stops,Time Crossroad

"MAX,CHLOE.....""MAX,CHLOE!SVEGLIATEVI!" Le due ragazze lentamente si risvegliarono,e ancora una volta si ritrovarono alla fine del tempo.Entrambe si rialzarono e li c'era Esperia che le attendeva.
"Esperia!Che succede?" chiese Max;"ABBIAMO DI NUOVO UN PROBLEMA E SOLO VOI POTETE RISOLVERLO" "E di che si tratta adesso?" chiese Chloe.All'improvviso apparve Misclotemporum "ASCOLTATE,LA FABBRICA DEL TEMPO STA AGENDO IN MANIERA MOLTO IRRAZIONALE,CI SONO MOMENTI IN CUI FUNZIONA REGOLARMENTE MA ALTRI IN CUI SI FERMA TOTALMENTE E I MIEI GUARDIANI,NON SONO IN GRADO D'INTERVENIRE E NE RIESCONO A COMPRENDERE QUESTO FENOMENO;PERCIO' ABBIAMO DECISO DI RIPORTARVI QUI".Le ragazze si guardarono in modo interrogativo;"Vostra Tempistica ma com'e' possibile?Si l'ultima volta siamo intervenute e siamo riuscite a scongiurare il chaos ma adesso?" "PURTROPPO NON SAPPIAMO COSA STA SUCCEDENDO E VORREMMO EVITARE UNA POSSIBILE NUOVA CATASTROFE CHE TRA L'ALTRO AVREBBE CONSEGUENZE IGNOTE;NON SAPENDO A COSA SIA DOVUTO QUESTO FENOMENO,VI ABBIAMO CONVOCATE QUI E VI CHIEDIAMO DI ENTRARE NELLA FABBRICA E SCOPRIRNE LA CAUSA.QUANDO SARETE LI,AVRETE IL SUPPORTO DI POSSIBIO CHE STA EFFETTUANDO VARI CONTROLLI E CONTINUE MANUTENZIONI PER EVITARE SPIACEVOLI INCONVENIENTI." Max rimase un attimo a pensare e poi chiese "Vostro Tempismo,posso chiederle una cosa?Avete gia' controllato che non ci fossero fluttazioni negative,giusto?" "ESATTAMENTE,E NON NE HO INDIVIDUATE,MA C'E' LA POSSIBILITA' CHE UNA PARTE DI ESSE POTREBBE ESSERSI INFILTRATA NELLA VOSTRA REALTA' FISICA.QUANDO LA FABBRICA E' STATA RIPARATA ,NON C'ERA CERTEZZA DI CIO',MA QUESTO INSOLITO FENOMENO, POTREBBE INFLUENZARE ALTRE IPOTETICHE LINEE TEMPORALI E SE CIO' ACCADESSE,AVRETE SERI PROBLEMI ANCHE VOI NONOSTANTE IL VOSTRO INTERVENTO,IL CHE ANDREBBE AD INTACCARE ANCHE LA FINE DEL TEMPO E DI CONSEGUENZA IL CONTINUUM SPAZIO TEMPORALE DELLA VOSTRA REALTA' POTREBBE SUBIRE DANNI IRREPARABILI".Chloe mise una mano sulla spalla alla brunetta "Max,che facciamo?Questa e' una situazione che potrebbe davvero mettere a repentaglio tutto" Max non parlava (se non facciamo qualcosa,tutto quello che abbiamo fatto fin ora sara' stato inutile e non posso permetterlo,ma se dovesse succedere l'irreparabile cosa faro'?Come potro' rimettere tutto a posto?E se poi io e Chloe dovessimo separarci?No,non deve accadere!Eppure....)"Max!" Chloe le diede una lieve scossa "eh?Cosa?" "Che ti prende?Qualcosa non va?" "Chloe...ecco e che...." "PRESCELTA,ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO,ALLORA?LO FARAI?" Misclotemporum la interruppe,Max lo guardo' e disse con decisione "Si Vostro Tempismo!Dobbiamo tentare il tutto per tutto,qualunque siano le conseguenze;in qualche modo riusciremo a rimediare". "MOLTO BENE!ESPERIA,PORTALE ALLA FABBRICA E RIMANI LI IN CASO DI NECESSITA';BUONA FORTUNA MIE GIOVANI AMICHE E CHE IL TEMPO SIA DALLA VOSTRA PARTE!" "Grazie Vostro Tempismo" disse la brunetta.In un batter d'occhio vennero portate alla fabbrica e li trovarono Possibio che stava finendo di spargere della sabbia argentata. "ECCOVI FINALMENTE,MISCLOTEMPORUM MI AVEVA GIA' AVVERTITO DEL VOSTRO ARRIVO,ORA E' TUTTO NELLE VOSTRE MANI" "Possibio,puoi dirci esattamente cosa succede?" chiese Max.Il guardiano oscuro rispose "COME MISCLOTEMPORUM VI AVRA' GIA' DETTO,LA FABBRICA STA LAVORANDO A SINGHIOZZI E DA QUELLO CHE SONO RIUSCITO A CAPIRE E' CHE CI POTREBBE ESSERE UN EVENTUALE CONGESTIONAMENTO DEL CONTINUUM SPAZIOTEMPORALE.LA COSA PEGGIORE E' CHE NE IO NE ESPERIA POSSIAMO INTERVENIRE,QUINDI ORA DOBBIAMO SCOPRIRE COME FAR TORNARE IL TUTTO ALLA NORMALITA' ED E' UNA COSA CHE FORSE SOLO A VOI E' DATA DA FARE;ADESSO APRIRO' LE PORTE DELLA FABBRICA E VOI V'INOLTRERETE AL SUO INTERNO PER SCOPRIRE COSA STA ACCADENDO,IO SARO' CON VOI E SUPERVISIONERO' CIO' CHE SUCCEDE"."D'accordo,facci strada allora" disse Chloe.Le gigantesche porte della fabbrica con gran cigolio si aprirono davanti a loro.Le ragazze si trovarono davanti a un lungo corridoio con ad entrambi i lati delle luci argentee fluttanti che illuminavano;il soffitto era adornato da delle bellissime arcate di cristallo con sfumature d'arcobaleno che cangiavano in perpetuo mentre il pavimento era compleatamente fatto di specchio.Un po' titubanti entrarono e cominciarono a camminare nel corridoio,dopo aver fatto qualche metro,le porte si richiusero dietro le loro spalle ed a quel suono non poterono che sussultare voltandosi per lo spavento;ora non potevano far altro che continuare.Nonostante il monumentale compito,la fabbrica era alquanto silenziosa ma di tanto in tanto si potevano sentire in lontananza movimenti sabbiosi e qualcosa che si apriva e si chiudeva. "Cosa sono questi rumori Possibio?" Chiese la punk "SONO I SISTEMI DEI DUE DOMINI CHE CONTROLLANO L'APRIRSI E IL CHIUDERSI DELLE VARIE PORTE E FINESTRE DEL TEMPO CHE AFFACCIANO SU DETERMINATI EVENTI CHE SONO ACCADUTI,CHE STANNO ACCADENDO O CHE DEVONO ANCORA ACCADERE;NON AVETE NULLA DA TEMERE,FINCHE' NON SIETE VOI A DECIDERE COSA FARE,NIENTE POTRA' TOCCARVI".Dopo un po' arrivarono alla fine del corridoio che portava ad un grande stanzone circolare.Dall'esterno la fabbrica non rispecchiava cio' che conteneva,ma era decisamente enorme.Al centro di questo stanzone si ergeva quello che era un enorme pilastro di cristallo,lo stesso di cui erano fatte le arcate del corridoio,ed aveva una forma che ricordava vagamente una grossa clessidra;all'interno si poteva vedere della sabbia mutlicolore che volteggiava,creando forme sconosciute ma che allo stesso tempo erano indefinite per poter dar loro un'ipotetica identificazione.L'aria in quella stanza variava di continuo e molto repentinamente,dal caldo al freddo ma senza eccedere ne con l'uno ne con l'altro e il permanere in quella stanza dava uno strano senso di leggerezza.....quasi di etereo e le ragazze lo percepivano chiaramente sulla loro pelle e il silenzio era rotto a tratti da sussurri e suoni di cose che potevano dirsi familiari ma che duravano troppo poco per stabilire cosa e chi esattamente fossero.Alla base di questo gargantuesco pilastro c'era una sorta di portale che era attraversato da energie splendenti ed oscure che si alternavano molto velocemente ed ai lati di questa enorme stanza c'erano porte e finestre che si aprivano o chiudevano al suono di sabbia e attaccate alle pareti c'erano anche delle scale che portavano ad altre porte che arrivavano fino al soffitto che in quella stanza, sembrava essere un mare in moto perpetuo e continuo che silenziosamente si agitava e dopo un po' si acquietava.Le ragazze non potevano credere ai loro occhi!Cio' che l'essere umano aveva creato come unita' di misura era un nulla in confronto alla grande vastita' del suo vero significato e della sua tangibilita'.Davanti a quello spettacolo e' riduttivo dire che si sentirono piu' piccole ed insignificanti di un atomo."QUESTO E' IL CUORE DELLA FABBRICA,DOVE IL TEMPO FLUISCE E CIRCOLA ININTERROTTAMENTE AGENDO SUGLI EVENTI PASSATI,PRESENTI E FUTURI,ORA E' TUTTO NELLE VOSTRE MANI E....."mentre parlava si udi' come un sospiro lungo e sussurrato e all'improvviso tutto nella fabbrica si acquieto' e la sabbia multicolore all'interno del pilastro cadeva riempendolo,diventando nera come la pece,trasformandosi in ghiaccio dato che condensava il cristallo ma che alla sommita' sembrava ribollisse dato che emetteva anche vapore,tutte le porte e le finestre si chiusero mentre le energie che attraversavano il portale smettevano di circolare lasciando solo uno spazio vuoto "ECCO QUELLO CHE SUCCEDE,ADESSO E' CHIARO IL PERCHE' VI ABBIAMO CONVOCATE?" "Quindi ora dobbiamo scoprire cos'ha che non va,giusto Max?" "Esattamente.Cominciamo nell'investigare il pilastro piu' da vicino".Entrambe si avvicinarono al pilastro e subito arretrarono perche' furono pervase da un gelo cosi' intenso che quasi le scotto'."Cazzo!Ma cosa!..." fece la brunetta balzando all'indietro "Max quel coso e' stragelido!Come facciamo ad avvicinarci?" "NON POTETE!IN QUESTO MOMENTO IL TEMPO NON PUO' ESSERE....TOCCATO SE COSI' SI PUO' DIRE" "e allora come possiamo fare?" chiese la brunetta;"E' QUESTO IL PROBLEMA!NON SO PROPRIO COSA FARE NEMMENO IO!" Chloe che in quel momento si era messa a pensare col volto rivolto verso il basso aguzzo' la vista sul pavimento perche' c'era qualcosa che aveva attirato la sua attenzione "Max,guarda li'!C'e' qualcosa scritto sul pavimento!" Ella si volto' dove le aveva detto la punk e vide anche lei;"Ma non c'era prima e sono sicura che se c'era l'avrei vista!Vediamo." Si avvicinarono e la brunetta lesse la scritta che diceva:"Tempo del tempo,tempo nel tempo,tempo al tempo" "QUESTA PER ME E' DECISAMENTE NUOVA.NON AVEVO MAI NOTATO QUELLA SCRITTA E TRA L'ALTRO VICINA AL PILASTRO!"Chloe ruoto' gli occhi in alto sospirando "oh no!E adesso che vorra' dire?Non sara' uno di quei complicatissimi enigmi come nei videogiochi spero!" "Chlo ma tu sei sempre stata bravissima con quelli!" "Si,lo so ma...." "e allora dai Professor Price,spremi il tuo cervellone da scienziata e risolvi questo enigma" "Va bene Max,ma non prometto niente".Cosi' la punk comincio' a pensare,ma dopo dieci minuti che ci pensava non vedeva nessuna soluzione in merito.A un certo punto si spazienti' "aaAAAH TEMPO DEL TEMPO,TEMPO NEL TEMPO,TEMPO AL TEMPO,MA CHE CAZZO VUOL DIRE?!" In quel momento si senti' come un sussulto da dentro il pilastro.Le ragazze si guardarono "complimenti Professor Price,hai trovato la soluzione!" Chloe la guardo' accigliata "Eh?Ma cosa vuoi....ehi aspetta un momento!" Max le annui' sorridendo e disse "Insieme Chloe!" "TEMPO DEL TEMPO,TEMPO NEL TEMPO,TEMPO AL TEMPO!"In quel preciso momento la sabbia nel pilastro si sciolse e riprese le sue fattezze normali,il portale ritorno' a funzionare e si ricominciarono a sentire tutti i rumori che confermavano la ripresa del lavoro della fabbrica. "BEN FATTO RAGAZZE,SAPEVO CHE POTEVAMO CONTARE SU DI VOI E...." "Ssssh!" lo interrupe Chloe "Max lo senti anche tu?" la brunetta la guardo' in modo interrogativo,poi alzo' lo sguardo udendo con attenzione e lo udi' anche lei;qualcosa non andava.Si voltarono e videro una delle porte degli eventi malevoli chiusa e qualcosa forzava per aprirla."PER TUTTE LE MERIDIANE!QUESTA E' UNA COSA CHE NON E' MAI SUCCESSA PRIMA!" esclamo Possibio.La punk guardando la porta "riusciresti con la tua sabbia ad aprirla?" "POSSO PROVARCI MA NON CONOSCO L'ESITO";cosi' Possibio lancio' la sua sabbia argentea sulla porta ma continuava a rimanere chiusa."Chloe,penso ci sia solo una cosa da fare" "e cioe'?" "Aprirla manualmente" la punk sgrano' gli occhi "oh no no no no no Max non ci penso nemmeno,ma dico sei impazzita?!Come pensi di riuscire ad aprirla manualmente se Possibio non c'e' riuscito con la sua sabbia?" la brunetta non rispose,ma si avvio' verso la chiassosa porta "Max!Oh cazzo!MAX!TI PREGO FERMATI!" la punk le corse dietro "andiamo Max non vorrai sul serio aprirla!E se succedesse il peggio?Ti prego non corriamo un rischio che potrebbe essere irreparabile" disse lei implorandola;la brunetta si fermo' e con sguardo serio che poi si trasformo' in un sereno sorriso sentenzio' "pensi che non lo sappia?Credi davvero che voglia correre un rischio inutile?Se siamo qui allora e' quello che dobbiamo fare,non c'e' altra soluzione" "Si,questo lo so pero'...." Max le mise dolcemente un dito sulla bocca "Sssshh!Spera solo che andra' tutto bene.Ora ascoltami,prima quando Misclotemporum mi ha interrotto,volevo dirti una cosa perche' mi avevi vista preoccupata;io so soltanto questo,che le avversita' adesso come adesso,dobbiamo unicamente affrontarle insieme,se dovesse malauguratamente succedere che ci separassimo,non me lo perdonerei mai.Il nostro e' un destino unico,finche' saremo unite,niente e nessuno potra' fermarci e poi l'hai detto tu stessa ricordi?Qualsiasi cosa accada l'affronteremo insieme" e le carezzo' il viso.Chloe la guardo' dapprima impaurita,ma poi quando senti' la sua mano sul viso,si rassereno' "d'accordo Maestra del Tempo,sono e saro' sempre con te";e prendendosi per mano s'incamminarono verso la porta.La porta faceva un rumore inquietante mentre qualcosa da dietro di essa cercava di aprirla."Max,come facciamo?" "Chlo,prendi la maniglia sinistra,io prendero' la destra;contero' fino a tre e poi la apriremo insieme,ok?" "Va bene,sono pronta" "Bene,uno...due...TRE!"Entrambe girarono la maniglia e tirarono ma la porta non si muoveva "Cerchiamo di forzarla" suggeri' la punk "Ok,dai!" e cosi' cominciarono a tirare verso di loro con tutta la forza che avevano finche' la porta si spalanco'' con violenza ed una forte corrente d'aria le investi' in pieno.Le due ragazze vennero' prese da un vortice che si creo' subito dopo e si trovarono a volteggiare in aria "MAAAAAAAAX!" "CHLOE!CERCA DI AVVICINARTI A ME, IO FARO' LO STESSO!" "IL VORTICE E' TROPPO FORTE NON RIESCO A MUOVERMI!" "CERCA DI CAPIRE IL MOTO DEL VORTICE,SEGUILO E FA QUELLO CHE PUOI PER RAGGIUNGERMI!"Il vortice era diventato sempre piu' impetuoso e violento ma con un po' di fortuna entrambe riuscirono a raggiungersi e ad aggrapparsi l'una all'altra "Max,ho paura!" "Anch'io ma dobbiamo restare calme,qualunque cosa succeda!" "MALEDIZIONE!ECCO COSA E' SUCCESSO IL CONGESTIONAMENTO HA PROVOCATO IL BLOCCO DELLA FABBRICA PERCHE' C'E' QUALCOSA CHE NON VA IN UNO DEGLI EVENTI MALEVOLI!VI PREGO DOVETE AGIRE IN FRETTA!" "POSSIBIO,SE RIUSCIREMO AD USCIRNE INTERVERREMO MA ORA....." mentre la brunetta parlava,all'improvviso la corrente del vortice cambio' e si diresse inaspettatamente verso la porta da dove era uscito."Max!Stiamo finendo dritte dritte li dentro!" "Lo vedo!Ma se e' questo cio' che deve succedere,ebbene sia,reggiti forte!"Il vortice torno' all'interno della porta e le ragazze ne vennero risucchiate.All'interno il vento' cesso' e si trovarono a fluttuare in uno spazio oscuro "Max dove siamo?" "Non lo so,ma se stiamo fluttuando evidentemente stiamo andando da qualche parte nel tempo;non ho idea dove saremo dirette ma sicuramente occorrera' il nostro intervento"mentre parlavano videro in lontananza una luce che diventava sempre piu' grande "Ci siamo Chlo,reggiti forte!" "Puoi contarci Max!" la luce si fece sempre piu' vicina e sempre piu' forte finche' ne furono completamente abbagliate.Quando riaprirono gli occhi,si ritrovarono in macchina con Steph e Victoria mentre ritornavano all'accademia subito dopo il nefasto evento avvenuto al parco naturale di Arcadia e si trovavano nel traffico.Max,si rese conto che sicuramente era qui,dove sarebbe dovuta intervenire.Si sporse in avanti verso il sedile della punk "Chlo!Guarda dove siamo!" "Cazzo,siamo....tornate qui!" Steph le guardo' accigliata "Ragazze che c'e'?" "Steph,ecco vedi e' successo questo...."cosi' la brunetta e la punk,raccontarono cosa era successo e che adesso erano tornate indietro e ora sapevano che c'era da fare qualcosa,ma ancora non sapevano cosa."Uhmmmm,non so perche' ma penso sia qualcosa che deve avere a che fare con quello" ed indico' dov'era accaduto l'incidente tra la macchina e l'autoarticolato della Hurricane Import-Export."Steph,per favore puoi parcheggiare in quella stazione di servizio?Penso sia il caso d'indagare".La nerd acconsenti' e tutte e quattro uscirono dalla macchina.Poco piu' avanti c'era l'incidente e vollero andare a vedere per capire cosa fosse accaduto.Un po' prima c'era una famiglia che stava li ed osservava; erano una padre con due bambini uno era gia' abbastanza cresciuto e l'altro era in braccio a lui."Mi scusi,sa per caso dirmi cosa e' successo?"chiese Max all'uomo."Eeeeh c'e' stato un brutto incidente e dire che prima avevamo anche fatto delle belle foto al panorama e dopo cinque minuti e' accaduto il disastro.Una macchina e' spuntata dalla strada laterale qui a sinistra e in quel momento stava passando l'autoarticolato.I miei figli si sono pure spaventati ma per fortuna ora si sono tranquillizzati".Chloe guardo' i suoi figli e vide che erano ancora un po' scossi.Si avvicino' e sorridendo dolcemente disse "dai adesso e' tutto finito" e rivolgendosi al piu' grande disse "guarda che bel giovanotto che sei,si vede che sei gia' un ometto!Come ti chiami?" e il bambino rispose "mi chiamo Sean e lui e' il mio fratellino Daniel" "oooh ma siete davvero un bel paio di fratellini!" Osservo' Steph.Il padre sorrise "mi hijos sono il mio orgoglio;li ho cresciuti davvero bene e come vedete sono dei bravi ometti tutti e due.Non e' stato facile da quando mia moglie sen'e' andata tre anni fa" "oooh dev'essere stato davvero difficile ma ha fatto davvero un bel lavoro" disse Victoria "beh,con il mio lavoro e' stato davvero duro tenerli a bada ma per fortuna Sean ha capito che ci sono delle responsabilita' da doversi assumere visto che deve dare il buon esempio al suo fratellino;comunque io mi chiamo Esteban Diaz,voi come vi chiamate?" "Io sono Max,lei e' Chloe e loro sono Steph e Victoria" rispose la brunetta e si strinsero tutti la mano."Senta signor Esteban...""ooooh no per favore datemi del tu" "va bene,posso chiederti una cosa?" "Certamente" "io faccio l'accademia di fotografia alla Blackwell che si trova ad Arcadia Bay e volevo chiederti se per favore potevi mostrarmi le foto che hai fatto.Mi piace molto osservare gli stili che le persone adottano nel fare le foto e spesso lo confronto col mio nell'eventualita' d'imparare qualcosa in piu'" egli sorrise "caspita sei davvero una professionista!Te le mostro con piacere,ad una condizione:che quando sarai diventata una grande fotografa,ci farai entrare gratis ad una delle tue mostre in galleria,perche' sono sicuro che ci riuscirai;allora affare fatto?"La brunetta rise delicatamente "certo,affare fatto"."Ok dammi solo un secondo che le ho nel mio borsello" e cercava di raggiungerlo al fianco ma aveva difficolta' avendo Daniel in braccio."Glielo reggo io se vuole" si propose Max "oh grazie,prendilo un momento" e glielo porse.La brunetta lo prese in braccio "eccolo qui!Ma che carino che sei,che bel visino che hai" gli diceva;Daniel le sorrise e avvolse le sue braccine attorno al collo della brunetta "aaaah ma quanto sei dolce!" disse Max sorridendo "da grande sarai davvero un bell'ometto proprio come il tuo fratellone sai?E sarai...." mentre parlava all'improvviso senti' una stranissima sensazione su di se,poi il bambino sciolse l'abbraccio e la carezzo' sulla guancia sorridendo.Max rimase ammutolita e rimase un attimo a fissarlo....c'era qualcosa in lui che la lasciava perplessa ma non riusciva a capire cosa fosse ma poi ritorno' a sorridere."Eccole qua,queste sono le foto che ho scattato.Sono un tipo molto vintage e preferisco usare la mia istantanea piuttosto che le moderne macchine fotografiche,sai troppa tecnologia e poi certe volte sono cosi' complicate da usare;Chloe per favore prendi un attimo le foto cosi' che Max possa vederle ed io mi riprendo Daniel che da quel che vedo pare si sia innamorato di lei ahahahah!"La punk rise a sua volta prendendo le foto "ahahah beh non mi stupirebbe,Max e' sempre tanto dolce e piace ai bambini";cosi' Esteban si riprese Daniel che protestava come se volesse rimanere in braccio alla brunetta "visto?Che ti avevo detto?Ahahahah!"Nel frattempo Max osservava le quattro foto;la prima era il paesaggio circostante ma nessuna macchina o autoarticolato e con il mare sullo sfondo,la seconda era lo stesso ma vide che c'era quello che sembrava un corvo che volava nel cielo,la terza era una foto di gruppo della famiglia e la quarta era identica alla prima ma con l'autoarticolato in lontananza che stava arrivando."Caspita sono davvero belle ed hai un bello stile e posso dire che hai occhio nel catturare il momento" Esteban rise "ahahah beh ti ringrazio;non saro' un professionista,ma a dirla tutta sono andato a sensazione" "beh e' cosi' che si comincia,lo stesso e' stato per me;posso chiederti una cosa?Hai chiesto a qualcuno di scattare la foto di gruppo?" "Beh,si.Dato che la mia istantanea non ha l'autoscatto ho chiesto ad un signore di scattarla per noi.Certo posso dire che era davvero molto poco educato ma ho insistito e alla fine lui l'ha fatta.Non immaginavo che nonostante fosse ben vestito e distinto potesse essere cosi' scortese,ma del resto si sa,l'abito non fa il monaco" a quelle parole qualcosa scatto' nella testa di Steph "beh si e' proprio vero,le apparenze spesso ingannano" aggiunse la punk;la nerd che fino a quel momento ascoltava ed era rimasta zitta e pensierosa chiese "puoi descrivermi com'era quest'uomo?" Esteban rimase un attimo a pensare e poi disse "uhmmm era alto con capelli leggermente brizzolati vestito con giacca e pantalone blu scuri quasi neri,camicia bianca e cravatta nera ed indossava un paio di occhiali leggermente scuri,con un caratteraccio dispotico che completava tutto l'insieme" Steph in quel momento capi' chi fosse quell'uomo avendolo gia' visto in precedenza "ok,grazie mille per avermelo detto" "di nulla ma perche' t'interessa tanto?Forse lo conosci?" "Semplice curiosita',cosi' magari se dovessi mai incontrarlo so come comportarmi" disse lei con un mezzo sorriso "sei previdente eh?" "Piu' che altro cauta.Non si sa mai chi s'incontra nella vita e in un certo senso meglio essere preparati,giusto?" egli annui' "uhm si giusto direi che non hai tutti i torti,del resto come si dice,il mondo e' piccolo" d'improvviso il suo orologio comincio' a suonare,egli lo guardo' e poi disse "Hijole!Guarda che ora si e' fatta!Ragazze scusate,ma ora dobbiamo andare;abbiamo fatto una bella gita ad Arcadia Bay ed ora dobbiamo tornare a Seattle e ci aspetta un bel po' di strada da fare" Max gli porse le foto "oh no non preoccuparti puoi tenerle se vuoi,solo quella della mia famiglia m'interessa tenere,grazie" la brunetta lo guardo' un po' titubante "ma....ne sei sicuro?" "Certo!Sei stata molto gentile ed hai apprezzato le mie foto,e poi io non dimentico persone come voi che siete state davvero educate e sopratutto anche per il fatto che piaci a Daniel,io spesso mi baso su come si comporta lui e ho potuto constatare che siete delle ragazze a posto,sono tue te le regalo,solo per favore puoi rimettere quella che vorrei tenere nel mio borsello?" "Ma certo,grazie,grazie mille Esteban!" "Figurati,e poi sono sicuro che ne farai davvero un buon uso ed e' anche un ricordo del nostro incontro" disse sorridendo (puoi starne certo che ne faro' buon uso,grazie a te forse potro' evitare una catastrofe) penso' la brunetta."Bene,allora a presto ragazze!Sean,Daniel salutate le ragazze che ora torniamo a casa!" "Ciao ragazze!" disse lui e le ragazze ricambiarono sorridendogli e il piccolo Daniel agitava le braccine verso Max "che c'e' enano?Vuoi salutare la tua fidanzatina eh?" La brunetta sorrise,si avvicino' e lo carezzo' sulla testolina "ciao piccolo Daniel,mi raccomando comportati bene eh?" ed egli di rimando le sorrise con un gridolino di gioia che fece intenerire tutto il gruppo.Si salutarono e la famiglia ando' a prendere la macchina nel parcheggio della stazione di servizio per poi partire in direzione di Seattle mentre il gruppo li salutava.Max rimase per un po' a fissare la strada dove la macchina si era diretta......quella sensazione prendendo Daniel in braccio,era qualcosa che le sembrava molto familiare ma che allo stesso tempo non le dava pace;all'improvviso si ricordo' di averli gia' visti insieme a Chloe nel bagliore dello squarcio temporale provocato dal tornado in cui erano precipitate."Chlo..." "si Max,so gia' cosa vuoi dirmi,li ricordo anch'io e sono piu' che convinta che li rincontreremo" "gia',mi domando quando pero'" "beh inutile pensarci,adesso abbiamo qualcosa da fare o sbaglio?" "Si giusto,forse adesso potremo evitare che accada il peggio" e cosi' tutte insieme si raggrupparono per decidere il da farsi.