Capitolo V End of Time,Double Times

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"MAX,CHLOE........MAX,CHLOE!SVEGLIATEVI!"Max si risveglio' in un posto familiare;aprendo gli occhi si ritrovo' nel conosciuto spazio vuoto e luminoso.Giro' la testa e sulla destra c'era Chloe che stava in quel momento riaprendo gli occhi.Si sedette di scatto ed esclamo "Chloe!Ma...cosa...siamo entrambe qui?!" Chloe si tiro' su e vedendo la brunetta disse "Max!Dove siamo!?" "Siamo gia' state qui!" Le ragazze guardandosi intorno si rialzarono e Chloe disse "Cazzo,e adesso?" "SIETE TORNATE QUI DA NOI,MA IL MOTIVO MI E' IGNOTO" intervenne ad un tratto il guardiano "Esperia,forse dovete dirci qualcosa?" chiese Chloe,ma improvvisamente la luce nebbiosa e dorata comparve dal nulla davanti a loro "PRESCELTA!MAX CAULFIELD!FINALMENTE C'INCONTRIAMO" echeggio' una voce che Chloe aveva gia' udito. "Max,ti presento il Giudice del Tempo Misclotemporum.Tel'avevo detto che lo avresti incontrato anche tu prima o poi" "Oh....felice di conoscerla vostro onore!" e s'inginocchio' davanti alla luce dorata "TEMPISMO,VOSTRO TEMPISMO ANDRA' PIU' CHE BENE,ALZATI,NON E' DUOPO CHE T'INGINOCCHI" disse il giudice con tono benevolo."D'accordo vostro tempismo,come desidera.Potrei chiederle per quale ragione siamo tornate qui?" Misclotemporum rimase un momento in silenzio,poi parlo' "VI TROVATE IN UNA SITUAZIONE PROBLEMATICA,VERO?ORA CHE HAI NELLE TUE MANI LA SORGENTE DEL MALE,DEVI TROVARE IL MODO DI PURIFICARLA,MA LA LEGGE DEL TEMPO E' INFLESSIBILE E PURTROPPO NON....." all'improvviso si udi' un tuono potentissimo e le ragazze sussultarono come se il terreno tremasse sotto i loro piedi,poi tutto si acquieto'. "VOSTRO TEMPISMO,VOSTRO TEMPISMO!!!E' SUCCESSA UNA CATASTROFE!!!" La voce di Possibio echeggio' seguita dall'oscurita'. "CHE SUCCEDE POSSIBIO?!" chiese Esperia "POSSIBIO!PER TUTTE LE PENDOLE DELLE BISNONNE E TRISNONNE,CHE TEMPACCIO E' STATO?!" "VOSTRO TEMPISMO,LA FABBRICA DEL TEMPO!IL DOMINIO DEGLI EVENTI MALEVOLI CHE SCORRONO NELLA FABBRICA DEL TEMPO HA SUBITO DEI SERI DANNI!!!SE NON FACCIAMO QUALCOSA IL DANNO DIVERRA' IRREPARABILE E SARA' TUTTO PERDUTO!!!" "DANNAZIONE!MA COM'E' POTUTO ACCADERE?!" "ESPERIA NON LO SO,STAVO FINENDO DI CONTROLLARE CHE TUTTE LE PORTE E LE FINESTRE DI ENTRAMBI I DOMINI A NOI CONOSCIUTI ED ACCESSIBILI FOSSERO APERTE,MA MENTRE TORNAVO INDIETRO,LE CLESSIDRE SULLE PORTE HANNO COMINCIATO AD INCRINARSI E POI AD ESPLODERE E IL DOMINIO DEGLI EVENTI MALEVOLI STA PRENDENDO POSSESSO DEL DOMINIO DEGLI EVENTI BENEVOLI" "DOBBIAMO FARE ASSOLUTAMENTE QUALCOSA PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!" disse il guardiano splendente. "PRESTO,DOVETE FARE IN MODO DI LIMITARE I DANNI,SPERAVO CHE CIO' NON ACCADESSE,FORZA ANDATE!" li esorto' Misclotemporum. "SUBITO VOSTRO TEMPISMO!" cosi' la luce bianca e l'oscurita' si dissolsero,lasciando le ragazze da sole con il giudice del tempo. Esse si guardarono e poi Max chiese "Che succedera' se il danno diventa irreparabile?" "LA FINE DEL TEMPO POTREBBE ESSERE POSSEDUTA IN ETERNO DAL CAOS,IL TUO POTERE TI ABBANDONERA',DIVENTANDO TOTALMENTE INCONTROLLABILE E GLI EVENTI MALEVOLI CHE DEVONO ACCADERE IN MOMENTI PRESTABILITI ACCADRANNO TUTTI IN UNA VOLTA E LA VOSTRA REALTA' SI POTREBBE SPEZZARE PERMANENTEMENTE" "praticamente siamo strafottuti" sentenzio' Chloe. "Non precipitare le cose,loro sono i guardiani del tempo se non ci riescono loro chi mai potrebbe riuscirci?" "Vostra Tempestivita' ma lei non puo' fare nulla?" "PICCOLA CHLOE,PURTROPPO IO POSSO SOLO ORDINARE LORO COSA FARE E POSSO FARE ALTRE COSE MA IL RESTO DIPENDE TUTTO DA LORO" "Quindi ora dobbiamo solo pregare che tutto vada per il meglio" disse la brunetta abbassando la testa e chiudendo gli occhi. Dopo un po' si udi' un altro potente tuono poi,silenzio. Le ragazze erano spaventate continuando a girarsi intorno,non sapendo che fare. "VOSTRO TEMPISMO!ESPERIA SI TROVA IN ESTREMA DIFFICOLTA' NON RIESCE A DOMARE E CONTENERE IL DOMINIO,CHE FACCIAMO?" Il giudice non rispose "Possibio,ti prego portaci da lei!" disse Max all'improvviso "COSA?MA SEI IMPAZZITA?HAI IDEA DI COSA STA SUCCEDENDO?NON SEI NEMMENO UN GUARDIANO COME NOI!" "E' vero ma forse posso fare qualcosa!" "MA NON PUOI SE...." "Non lo sapremo mai se non ci proviamo!"esclamo Chloe."Mi assumo la totale responsabilita' di me stessa di Chloe e delle conseguenze di cio' che succedera' qualunque cosa sia!"replico' decisa Max "POSSIBIO,PORTALE ALLA FABBRICA,IO HO FIDUCIA IN LORO E SE DICONO CHE FORSE SI PUO' FARE QUALCOSA,NON CREDO CHE ORMAI ABBIAMO PIU' NULLA DA PERDERE" "COME DESIDERA,VOSTRO TEMPISMO" In un batter d'occhio sentirono un forte vento che le circondava e un leggero stordimento,e dopo pochi secondi udirono come una sorta di coro macabro dietro le loro spalle;si voltarono e videro la fabbrica del tempo che era quasi inglobata per tre quarti dal dominio degli eventi malevoli e la luce di Esperia che veniva sopraffatta da questa materia oscura ogni secondo che passava inglobandola un po' alla volta. "ECCOCI UMANI,SPERO SAPPIATE CIO' CHE STATE FACENDO" Le ragazze corsero verso la luce bianca "Esperia che succede?!" "IL DOMINIO STA AVANZANDO E IO NON RIESCO A FERMARLO,NON HO ABBASTANZA POTERE PER DOMARLO E FARLO INDIETREGGIARE,ORMAI MI HA QUASI INGLOBATO DEL TUTTO,SONO ALLO STREMO DELLE FORZE E NON SO PER QUANTO TEMPO ANCORA POTRO' RIUSCIRE A RESISTERE!" Max guardo' la fabbrica era come una grossa struttura industriale piena di tubi e connessioni con orologi e clessidre che erano da entrambi i lati,ma che dal lato degli eventi malevoli erano del tutto distrutte,le porte totalmente scardinate,le finestre spaccate,ed il portone principale era letteralmente esploso e la materia oscura che fuoriusciva dapertutto e che stava assalendo senza pieta' il dominio degli eventi benevoli. Chloe che vedeva anche lei non credeva ai propri occhi. "Max,che pensi di fare?Il danno sembra irreparabile e..." Max senza preavviso protese la mano per usare il suo potere e la materia oscura emise un gemito di dolore ma subito dopo una sorta di onda oscura investi' la brunetta scaraventandola a terra e facendola strisciare qualche metro piu' indietro. Chloe corse ad aiutarla e quando Max si rialzo' il naso le sanguinava "Oh cazzo anche qui adesso?" "Chloe non c'e tempo devo riprovare" "Max il tuo potere non e' abbastanza,si gli hai provocato dolore ma ti ha contrattaccato e guarda che ti ha fatto!" "Lo so,ma ho dato la mia parola che mi sarei presa la totale rsponsabilita' e quindi devo provare il tutto per tutto" "MAX!FORSE SE UNIAMO I NOSTRI POTERI CE LA FAREMO!" "D'accordo Esperia!Insieme ora!" ed entrambe riversarono i loro poteri sulla materia oscura che ora non riusciva a contrattaccare ma che continuava ostinatamente a resistere. "MAX NON CE LA FACCIAMO,E' UNA SITUAZIONE DI STALLO,NON NE USCIREMO COSI'!" "Chloe!Ho bisogno di te,presto!" "Sono qui Max!" "Bene,Esperia ascolta,so che non puoi farlo in maniera diretta perche' il potere che sto usando io ti apparteneva ma una volta fuori non e' piu' parte di te,quindi ti serve un tramite.Chloe!Lascia che Esperia entri dentro di te e dopo afferrati a me!" "COSA?" "Fidati di me lo sai che ti amo e non farei mai nulla che possa nuocerti!" Chloe guardo' la brunetta che aveva uno sguardo che infondeva grande sicurezza e risolutezza,poi disse "Va bene!Esperia,entra dentro di me!" La luce di Esperia avvolse Chloe che girata verso Max s'illumino tutta quanta e i suoi occhi erano privi di pupille "Adesso aggrappati a me!Esperia,quando te lo diro' riversa in me tutto il tuo potere!" "SEI SICURA CHE FUNZIONERA'?" "Non lo so ma dobbiamo provarci non importa cosa!" La materia oscura con un furibondo e ribelle ruggito aveva ripreso ad avanzare e mancava ormai poco che avesse del tutto inghiottito la fabbrica e se toccava le clessidre che erano rimaste all'esterno del dominio benevolo sarebbe stata la fine. Max lo vide e capi' che era il momento "ESPERIA!ORAAAA!" Chloe rifulgeva di luce,la quale avvolse anche Max che aveva proteso istintivamente anche la sua mano sinistra,la brunetta sentiva dentro di se l'immenso potere del guardiano crescere,fino a raggiungere il culmine poi si concentro' e scateno' con tutta la sua forza i due poteri uniti che colpirono la materia oscura che urlando di dolore prese ad indietreggiare.Le due ragazze e il guardiano istintivamente cominciarono ad avanzare e piu' avanzavano piu' la materia oscura indietreggiava e quando lasciava la presa sul resto della fabbrica il potere di Max ricostruiva automaticamente cio' che era stato distrutto.Esse continuavano ad avanzare ma ora con piu' fatica perche' la materia oscura contrattaccava con onde oscure sulle due ragazze. "Cazzo,mi sto indebolendo!" disse Max a denti stretti "HAAAAAH!" un'onda di luce ando' a colpire la materia oscura che emise uno strillo di dolore piu' forte di prima e continuando a indietreggiare e Max vide che Esperia l'aveva attaccata;approfitto' del momento e con un ultimo sforzo del suo potere ricaccio' quel che restava della materia oscura all'interno della fabbrica rimprigonandola di nuovo nel sistema. "POSSIBIO TOCCA TE!" grido' Esperia e subito dopo la fabbrica venne inondata da della sabbia argentata che cadde dall'alto e l'avvolse facendola tornare completamente integra e funzionante. Max era stremata e ansimando disse "bene,ce l'abbiamo fatta,giuro non mi sembra vero" "GRAZIE MAX,SE NON FOSSE STATO PER TE ORA CI SAREBBE IL CAOS" "Non ringraziarmi,avevo fatto una promessa e l'ho mantenuta,piuttosto ringraziamo Chloe che ci ha aiutato" "CERTO ORA USCIRO' DAL SUO CORPO" Max attendeva ma non accadeva nulla "MA CHE SUCCEDE?!NON RIESCO PIU' AD USCIRE!AAAH!QUESTO E' PROPRIO UN BEL GUAIO!" Max prese Chloe per il braccio "Oh no!Chloe!Chloeee!" mentre la chiamava Esperia che stava cercando ancora di uscire,di botto riusci' a venir fuori ma cosi' violentemente che uscendo trapasso' la brunetta che colta alla sprovvista cadde per terra. Chloe in quell'attimo si riprese e vide Max a terra e corse da lei. "Max!Max parlami,va tutto bene?" La brunetta si riprese,riapri' gli occhi e le disse "vedendo che stai bene adesso si" e Chloe con un sospiro di sollievo e sorridendole l'abbraccio' e la bacio' teneramente,continuando a tenerla stretta a se. "ORA CAPISCI POSSIBIO?HAI VISTO COSA FA FARE L'AMORE?NON E' UNA SCIOCCHEZZA COME TU SOSTIENI E...." "TORNIAMO DA MISCLOTEMPORUM,DOBBIAMO DIRGLI COSA E' SUCCESSO" disse Possibio con tono pacato. "HMHMHMHMHM!VA BENE VA BENE.CORAGGIO RAGAZZE E' TEMPO DI LASCIARE LA FABBRICA AI SUOI DOVERI" a tali parole,Esperia le riporto' dal giudice del tempo e insieme a Possibio,spiego' cos'era successo. "UHMMMMM,UN IMPREVISTO DAVVERO INASPETTATO,MA CON UN RISVOLTO MOLTO POSITIVO E ADESSO POTRANNO ANCHE RISOLVERE IL LORO PROBLEMA,FORSE E' PER QUESTO CHE SIETE STATE PORTATE QUI OGGI EHEHEHEHEH!E CHI L'AVREBBE MAI DETTO?" Le ragazze confuse si guardarono e la brunetta chiese "Vostro Tempismo ma cosa vuol dire?" "LO CAPIRAI.....CAPIRETE DA SOLE!" Chloe allora intervenne e chiese "Vostra Tempestosita' non potrebbe essere piu' esplicito?" "AAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!E' TEMPO DI ANDARE,SICURAMENTE CI RIVEDREMO ANCORA!AHAHAHAHAHAHAH!"A tali parole fuorno inondate dalla luce accecante,poi silenzio.Entrambe si risvegliarono di botto ritrovandosi in camera;si guardarono e si abbracciarono con sollievo,il sole ormai era gia' sorto ed era una giornata splendida. "Chloe,grazie per aver avuto fiducia in me!" disse Max con le lacrime agli occhi Chloe la strinse ancora di piu' e piangendo rispose "ti amo Hippie,non so come fai ma mi dai sempre tanta forza e la fiducia che ripongo in te e' assoluta!" e si baciarono con gran trasporto.Entrambe ancora non credevano di averla scampata da una catastrofe ancora piu' tremenda di qualsiasi tornado. "Chloe io direi che adesso dobbiamo pensare a cosa fare per aiutare Mark" "Ok Max,ma non prima di aver messo qualcosa nello stomaco e questo vale sopratutto per te cerbiattina,lo sai che per me e' importante avere cura di te." le disse sfregando il suo naso con il nasino della brunetta. "Ahahah,certo che lo so mia dolce punk blu!" le rispose Max ridendo teneramente. "Bene allora su andiamo che sono gia' le dieci meno un quarto e abbiamo dormito abbondantemente" disse guardando l'orologio "Gia' a parte la catastrofe che abbiamo scongiurato" disse Max. "Dai dai,andiamo che sento il tuo stomaco che brontola hihi!" "Si,sono straffamata" "Visto?Tel'avevo detto" "Si,ma stavolta cucino io!" "Ok tesoro". Cosi' scesero in cucina e Max prese tutto l'occorrente per cucinare "stamattina ti faccio strabiliare" disse la brunetta "Ah si?Che mi cucini?" chiese Chloe avvicinandosi "AAAH!No no no no no!Metti la tavola e poi siediti,che al resto ci penso io" "va beeeene".Cosi' le parti s'invertirono quella mattina e Max,non appena fu pronta arrivo' a tavola e disse a Chloe "chiudi gli occhi",la ragazza fece come le disse la brunetta,la quale le mise nel piatto due belle cialde belga e cosi' anche per se. "Ok,riaprili e buon appetito" Chloe riapri' gli occhi e fu davvero sorpresa nel vedere quello che la brunetta le aveva preparato. "Wowser Max!Questa si che e' una gustosa sorpresa!" La brunetta arrossi' massaggiandosi il collo "eeehm beh,ecco io....assaggiale e dimmi come..."non aveva finito di parlare che Chloe gia' le stava mangiando e anche di gran gusto;le fini' in meno di dieci minuti senza staccare gli occhi dal piatto,mentre Max la osservava fra un boccone e l'altro notando un gran sorriso e suoni di delizia da parte sua. Quando ebbe finito,chiese con fare ironico "non ti sono piaciute proprio eh?" Chloe senza rispondere si sporse verso di lei,le prese il viso tra le mani riempendola di baci sulla bocca che la brunetta non si aspettava;Chloe poi torno' a sedersi e guardando la brunetta con un dolce sorriso le disse "beh direi che la mia risposta sia stata piuttosto eloquente non ti pare?" e Max annui'. "Bene,ora andiamo a prepararci,che abbiamo da fare,vai tu per prima" disse la brunetta. "Non ci provare,Hippie!Tu vai per prima e io metto a posto qui" Max le sorrise "va bene".Cosi' la brunetta ando' di sopra,entro' in stanza di Chloe,rifece il letto,si preparo' sul mobile i vestiti puliti poi prese l'asciugamano ando' in bagno,e dopo aver evacuato,entro' in doccia e comincio' a lavarsi;mentre si finiva di fare lo shampoo senti' qualcuno che l'abbracciava.Fini' di sciaquarsi la testa e vide Chloe che era addosso a lei che le carezzava la schiena. "Lo sai qual'e' la cosa piu' bella per me?" "No Chloe,dimmi" "E' poterti abbracciare e sentire il cuore nel tuo petto che batte cosi' per me" "per me e' sapere che tu sei qui vicino a me sana e salva e che non ti lascero' mai e poi mai" Chloe la guardo' sorridendo "dai ti aiuto a lavarti cosi' facciamo piu' presto" "che c'e' Hippie?Hai fretta?" "No e' che sono un po' preoccupata per Mark" "ehi Maestra del tempo,hai dimenticato che devi usare una foto?Il tempo li e' congelato e anche se a Mark succede qualcosa adesso,tu comunque devi agire nel passato" "si lo solo e' solo che......" "dai tranquilla,va bene cosi' su dammi una mano" e la brunetta aiuto' Chloe a lavarsi e insieme uscirono dalla doccia e si asciugarono;poi andarono in camera e si vestirono.Max prese la foto di Mark e la sua amata le disse "Max,se vuoi non sei costretta a farlo" "Chloe che stai dicendo?" "E' solo che sono preoccupata per te,metti caso che se fai il salto e ti dissolvi invece di riuscire a materializzarti li?" "Lo so ma se non ci provo,non lo sapro' mai e non posso permettere che per colpa di un padre come quello,si possa scatenare il peggior psicopatico che abbiamo mai visto" "suppongo tu abbia ragione;d'accordo,prova a compiere il salto,io ti aspettero' qui,solo ti prego fa attenzione,purtroppo io non posso seguirti e questo e' cio' che mi fa piu' male" "Chloe.....,dai faro' attenzione" le disse Max.Cosi' la brunetta focalizzo' la sua concentrazione sulla foto,ma non accadeva nulla. "Che strano.....non riesco a......." provo di nuovo cercando di concentrarsi di piu' ma niente. "Chloe,non riesco a compiere il salto!" "Cosa?!" "Ci sto provando ma non funziona!" Chloe le si avvicino' e chiese "come fai?" "Beh mi concentro sulla foto e quando la messa a fuoco riesce,comincio a toccare l'essenza di essa ascoltando le voci di quel momento che passano nella mia mente.......piu' o meno". Chloe ascolto' in silenzio e poi disse "Ok Hippie,allora adesso provero' ad aiutarti,non credo che funzionera',ma mai dire mai che non si sa mai" "Ok Chloe".La brunetta fece mettere Chloe dietro a se e insieme tenevano la foto in mano e si concentrarono su di essa;dopo pochi secondi,entrambe cominciarono a sentire gli echi delle voci del passato di quella foto farsi sempre piu' forti fino a compiere il salto e una forte luce le acceco'. Con loro grande sorpresa, si ritrovarono poco lontano dalla casa di Mark in Fermont Street,proiettate nello stesso quartiere ma che nel prato al lato che separava la sua casa dalla fine del quartiere ospitava tre macchine abbandonate.Le ragazze si guardarono,e per essere sicure che erano davvero li' si presero la mano ed effettivamente il salto era riuscito. "Chloe,obbiamo andare a vedere subito Mark!" ella annui',stavano per avviarsi quando videro una farfalla con un'ala rossa e l'altra blu che svolazzava davanti a loro e che si dirigeva,proprio verso la casa."Chloe,guarda!" "Vedo Hippie,non so perche' ma ho davvero uno strano presentimento" e corsero alla casa del ragazzo ora bambino,entrando nel giardino che aveva l'erba abbastanza alta scrutarono dalle finestre e videro Mark che in quel momento era nel soggiorno davanti al tavolino,dove il padre,parecchio ringiovanito stava posando la torta di compleanno davanti a lui e stava accendendo le candeline,la finestra del soggiorno era leggermente aperta e quindi potevano ascoltare bene tutto "Chloe ci siamo" sussuro' Max "Hippie ricordi che ha detto Mark?L'agente Hooker sarebbe venuto qui a dare gli auguri a Mark,dovremmo fare qualcosa quando arrivera'" dopo che Mark spense le candeline guardo' la torta dicendo cio' che fece infuriare il padre che gli diede addosso sbattendolo con violenza a terra e prendendolo a schiaffi cosi' forte da fargli sanguinare il naso e scuotendolo in aria urlandogli addosso;le ragazze erano atterrite nel veder con quale violenza lo stesse trattando,subito dopo il padre si sfilo' la cinta la piego' a due e comincio' a colpirlo con terribile furia mentre il povero bambino urlava di dolore.Max a malapena riusciva a trattenere le lacrime per il dolore che le provocava quello che vedeva e voltandosi verso Chloe vide che faticava anche lei a fare lo stesso ma dall'espressione del suo viso erano lacrime di rabbia.Nel frattempo passava la macchina dell'agente Hooker che parcheggio' di fronte alla casa;le due ragazze fecero appena in tempo a nascondersi dietro la casa e sentirono il bussare dell'agente alla porta. "Via libera Max" disse Chloe facendo capolino da dietro al muro della casa.Entrambe tornarono alla finestra e videro il povero Mark che fissava con tristezza,ferito e ancora piangente la torta caduta sul pavimento. "Mark!"Sussurro' Max,"Vieni qui,ti ricordi di noi?" il bambino si volto' verso la finestra e e le vide.Lentamente si avvicino' alla finestra "voi chi siete?non mi ricordo" Max sforzandosi di non piangere disse "lo so,ma adesso tutto cambiera'" e aprendo meglio la finestra,lo prese in braccio tirandolo fuori dalla finestra e andando verso il fronte della casa.Mentre camminavano Chloe inciampo' e cadde a terra. "Chloe!" "Scusa Max ma ho inciampato eppure c'e' solo il prato".La ragazza guardo' meglio e vide che era inciampata in un qualcosa che sembrava essere il laccio di chiusura di una scarpa a sandalo. "Max,non chiedermi perche' ma ora sono seriamente spaventata e ho paura che...." "non ora Chloe,ci penseremo dopo" arrivati di fronte alla casa l'agente Hooker aveva salutato il padre che aveva chiuso la porta e stava tornando in macchina,quando Chloe corse da lui "mi scusi e' lei l'agente Hooker?" il poliziotto rispose "certo,in carne,ossa ed uniforme" disse sorridendo; "bene,allora adesso la sua uniforme sara' molto utile a questa citta',guardi il suo caro amico Donald Jefferson,che razza di persona e'!" e la brunetta gli mostro' il povero Mark che era livido e con ancora il naso sanguinante. Il poliziotto impallidi' "Oh mio Dio!Mark!Che ti e' successo?!Quale bestia ti ha ridotto cosi'!?" "E' stato suo padre,lo abbiamo visto noi!" e raccontarono all'agente tutto quanto includendo che nel giardino Chloe era inciampata in questo laccio di scarpa a sandalo.L'agente Hooker non credeva alle sue orecchie poi girandosi verso Mark gli chiese "Mark,e' stato davvero tuo padre,sta tranquillo puoi parlare liberamente nessuno si permettera' di farti del male e tu mi conosci se l'agente Hooker dice una cosa,e' quella.Allora,e' stato lui?" Mark guardo' il poliziotto e annui' mentre le lacrime gli scivolavano sulle guance,scoppiando in un pianto cosi' silenzioso che era assordante.L'agente fu preso da una grandissima rabbia nel vedere quel povero bambino com'era stato ridotto "Mark,ti faro' solo un'atra domanda e poi basta.Non e' la prima volta che lo fa vero?" e il bambino scosse la testa confermando che non lo era.L'agente Hooker,prese la radio e chiamo' immediatamente i rinforzi e l'ambulanza. "Ragazze per favore,state qui con lui,mi occupero' io del resto". In quel mentre Donald Jefferson stava uscendo dalla porta di fronte della casa schiumante di rabbia "MARK!!!DOVE CAZZO SEI?!" e si accorse solo dopo che il poliziotto gli aveva puntato la pistola addosso. "Oh Thomas,hai visto mio figlio?Prima era in bagno e ora..." "MANI IN ALTO DONALD,QUESTA E' L'ULTIMA VOLTA CHE FAI DEL MALE A TUO FIGLIO!COME HAI POTUTO?!PERCHE' L'HAI FATTO?!TI CREDEVO UNA PERSONA MIGLIORE,MA SEI SOLO UNA MERDA E LA PAGHERAI CARA E AMARA PER QUESTO!" il padre di Mark alzando istintivamente le mani disse "Ehi Thomas ma che cazzo stai dicendo?!Ma sei impazzito?Io mettere le mani su mio figlio?Che stronzate vai blaterando?!" "Non ti muovere,sei un bugiardo e ti consiglio vivamente di tacere,perche' in questo momento ho davvero una gran voglia di ucciderti,ringrazia che ho questa uniforme e devo rispettare delle regole,se no eri gia' morto te lo garantisco!Adesso vieni qui,girati e metti le mani dietro la schiena!" "Andiamo Thomas mi conosci non dirai sul serio?!Perche' mai dovrei mettere le mani su mio figlio?E' tutto quello che ho e...." "LUI VOLEVA SOLO SAPERE DOV'ERA LA SUA MAMMA E TU INVECE DI RISPONDERGLI L'HAI SEMPRE MALTRATTATO E PICCHIATO ANCORA,ANCORA E ANCORA,CHE RAZZA DI MERDA SEI?!ADDOSSO A UN BAMBINO DI DIECI ANNI?!NON MERITI IL TITOLO DI PADRE,SEI UN ORCO,SEI UN ANIMALE E COSI' LI STO OFFENDENDO PERCHE' TUTTI GLI ANIMALI SONO MOLTO PIU' UMANI DI TE!!!SONO INCIAMPATA IN UN LACCIO DI SANDALO NEL GIARDINO E PENSO ANCHE DI AVER CAPITO A CHI APPARTIENE,ECCO PERCHE' NON HAI VOLUTO MAI RISPONDERE A TUO FIGLIO!!!'" urlo' Chloe in preda all'ira. "E' finita Donald,ora pagherai per tutto!" sentenzio' Max senza scomporsi.Il padre di Mark a quelle parole impallidi';l'agente Hooker si avvicino' lo giro' lo ammanetto' e prima di metterlo nella pattuglia,con tutta la rabbia che aveva in corpo gli assesto' un cazzotto nello stomaco,facendolo piegare dal dolore "questo e' il meno che ti meriti,dovevo togliermi questa soddisfazione e ringrazia che mi fermo qui!" dopodiche' lo spinse dentro,chiudendo bene le porte in modo che non potesse fuggire.Nel frattempo arrivarono l'ambulanza ed i rinforzi,che andarono direttamente dall'agente Hooker;tra loro,le ragazze riconobbero un giovanissimo agente Berry.Hooker imparti' gli ordini e tutti gli agenti si diedero da fare.Le ragazzae portarono il piccolo Mark all'ambulanza dove gl'infermieri lo curarono. "E' ridotto male,guarda qui,ha anche due costole incrinate!Ma che bestia era suo padre?!" sussurro' uno all'altro.Nel frattempo altri agenti erano entrati in casa ed altri invece stavano scavando nel giardino. "Thomas,presto vieni qui!" disse l'agente Berry;Hooker si avvicino' a dove era statoscavato e fu investito da una puzza acre e marcescente facendolo indietreggiare."Uuuugh!Vergine Santa!" "Ecco dov'era finita Jennifer Sunheart" disse Berry togliendosi il cappello e abbassando la testa. "Era una donna tanto solare e gentile,non avevo mai incontrato una persona tanto benevola,non meritava questo" disse Hooker; "fate in modo che il bambino non veda nulla.Portate via la madre,adesso che e' ancora nell'ambulanza.Se ci sono effetti personali addosso a lei che il bambino puo' avere,fateli recapitare a me;ovviamente se sono prove fondametali per il processo lasciatele dove sono. "Si signore" disse l'agente Berry. Hooker si avvio' all'ambulanza e chiese come stava il bambino e gl'infermieri uscendo fuori insieme a lui gli spiegarono la situazione.Dopo che li ebbe ascoltati,rientro' nell'ambulanza,s'inginocchio di fronte a lui e gli chiese "mi dispiace molto per cio' che ti e' successo.Non so come ho fatto a non accorgermene prima,quando alle volte eri triste e non parlavi o quando tuo padre diceva che eri in bagno o che non ti sentivi bene.Ma ora e' tutto finito e tutto cio' che ti chiedo e' solo di perdonarmi" disse Hooker mentre una lacrima gli scendeva sulla guancia. Il bambino,guardo' Thomas e gli asciugo' la lacrima con la mano e gli sorrise. Thomas a questo,si rassereno' e gli disse "Grazie Mark;vorrei chiederti una cosa,quando tutto sara' finito,ti andrebbe di venire a vivere con me?Vorrei che tu diventassi mio figlio e credimi io ne sarei tanto felice" Mark lo guardo' ed annui' dicendo "Ok papa'" e l'agente Thomas Hooker lo abbraccio' e pianse di gioia.Le ragazze fuorno sollevate nel vedere che la situazione si era risolta. "Signorine,venite fuori,dobbiamo parlare" disse Hooker uscendo dall'ambulanza. "Agente noi vorremmo solo..." "grazie!Senza di voi non so proprio cosa sarebbe successo,ho avuto sempre a cuore quel bambino e io e mia moglie non abbiamo mai avuto un figlio,quindi devo ringraziarvi due volte,una per aver salvato una vita e due perche' mi avete fatto dono della cosa piu' bella che una famiglia possa mai avere!" Le ragazze sorrisero,"Agente Hooker,non deve ringraziarci,ma deve solo farci un favore se le e' possibile" "tutto quello che volete,sempre se rientra nei miei poteri" "niente di particolarmente difficile,cerchi solo di volergli bene e di non lasciarlo mai solo,l'agente Berry e' un ottimo poliziotto e dovrebbe essere piu' presente per lui e ancora una piccola cosa,noi non dobbiamo essere assolutamente coinvolte in questa storia." "Perche'?Avete fatto una buona azione anzi due!" "La prego agente,e' tutto cio' che chiediamo" "D'accordo,non so quale sia il motivo che vi spinge a fare cio' ma va bene.Allora mi raccomando,abbiate cura di voi!A presto" Le ragazze salutarono lui,poi il piccolo Mark e infine s'incamminarono nel luogo da dove erano state portate e nell'attimo in cui misero piede nello stesso punto,una luce abbagliante le avvolse e dopo poco si ritrovarono di nuovo in camera di Chloe.

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