Capitolo 3

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Sto sudando e il mio cuore batte a mille...
Sono qui chiusa nello sgabuzzino dei bidelli da non so quanto tempo e ho paura, ho tantissima paura di morire perché Lui é qui é venuto a prendermi...
Dovevo aspettarmi un suo attacco dopo tutto erano due settimane che mi persegutava nel sonno e poi c'é stata la sua apparizione di stamani ma...non pensavo così presto.

Mio padre mi aveva avvertita di stare attenta ma é ovvio che se Lui ti ha presa di mira non lo fermerà niente e troverà sempre il modo di scovarti per poi ucciderti.

Io sono qui da circa due ore, dietro la tazza del water dello sgabuzzino della scuola...
Lo sento Lui é qui fuori sento i sui passi, la sua risata, le sue frasi canticchiate dove mi dice che prima o poi sarò costretta ad uscire e che Lui sarà li fuori ad aspettarmi per uccidermi...

Vi starete chiedendo come ci sono finita in questa situazione, bé tutto é iniziato stamani quando,
dopo la mia fuga da Lui, sono  entrata in classe, come al solito la Prof ha interrogato e io come al solito alla seconda ora ho chiesto di andare al bagno.

Quando sono uscita dall'aula ho provato la stessa sensazione che avevo provato quella mattina cioé mi sentivo osservata...mi sono girata per guardarmi indietro ma, proprio come quella mattina non c'era nessuno...
Ad un certo punto ho sentito un veloce spostamento d'aria alla mia sinistra e appena mi sono voltata in quella direzione...
Lui era lì...! Questa volta riuscii a vedere il suo volto era bianco come un cadavere, capelli neri lunghi fino alle spalle, due occhi azzurri senza palpebre ed un enorme e terrificante sorriso che era stato evidentemente fatto con un cotello...era lui Jeff the Killer...

Io sono un appasionata di Creepypasta per questo motivo l'ho riconosciuto subito ma....  Non pensavo esistesse davvero...

"Tu non sei reale...le Creepypasta non esistono...non é possibile!" 

"Oooooo! Si che sono reale cara mia e te ne accorgerai ancora di più quando avrò infilato il mio bellissimo coltello nel tuo stomaco"

Dice ridendo come un pazzo...
A quel punto inizio a correre cercando un nascodiglio dato che Lui é dietro di me,
apro la prima porta che trovo, ed é proprio quella dello sgabuzzino, e mi ci chiudo dentro a chiave....
E così é spiegato il motivo per il quale sono qui.
Mi guardo intorno per trovare una via di uscita cercando di evitare di ascoltare le minacce di Jeff fuori dalla porta...

ad un certo punto mi accorgo di una finestra nascosta,
non é  molto grande ma di sicuro riuscirei a passarci,
La finestra purtroppo é chiusa da un lucchetto ma,
neanche quello é un problema dato che qui dentro é pieno di aste di ferro con le quali potrei spaccarlo.

Mi avvicino così ad un vecchio e impolverato estintore e lo sbatto più e più volte contro il vetro finché la finestra non si spacca.

Jeff deve aver sentito il ruomore che ho causato perchè inizia a sbattere contro la porta ma a me ormai importa solo di scappare, chissene importa se lui sfonderà  la porta e cercherà di ragguingermi,
a me in questo momento importa solo di trovare un luogo pubblico dove lui non possa farmi niente.

Inizio a scavalcare la finestra quando, due braccia possenti e anche fin troppo pallide mi afferrano per la gamba,
Scaraventandomi a terra

"DOVE PENSAVI DI ANDARE STUPIDA RAGAZZINA  NON LO SAI CHE NON SI SCAPPA DA JEFF?!"

Dice lui iniziando a ridere...é di sicuro la mia fine

Ei! Ciao ragazzi sono Luke_forever che ne dite di questo capitolo?  Ho pensato di farlo un po' più lungo rispetto agli altri magari é meglio...e voi cosa ne pensate?? Lasciatemi un commento con scritto se vi piace la storia, accetto critiche e consigli magari non offendete (con questo mi riferisco al fatto che altre ragazze che avevano scritto una ff sono state insultate con offese pesanti) grazie a tutti per la vostra attenzione. Un bacione la vostra Luke_forever

 

LUI é quí ||Jeff the Killer||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora