Ti va di rischiare?

Mal di testa

Ore 11:00
Mi svegliai con un gran mal di testa e scesi dal letto davvero contro voglia , ma dovevo assolutamente prendere un' aspirina. Andai così in cucina infilando solo una cannottiera e appena varcai la soglia vidi Thomas, nudo, con un solo grembiule a coprirgli il davanti , intento a preparare la colazione. Involontariamente i miei occhi caddero sul suo lato b e wow...veramente wow... e non dico altro. Alla fine Thomas era un bel ragazzo, alto, biondo e con gli occhi verdi, palestrato e come ho detto prima con un gran bel posteriore!
Quando finalmente i miei occhi ebbero finito di apprezzare mi rivolsi a lui e con sarcasmo gli dissi 《Ehm, Thomas ti ringrazio per avermi regalato la tua divina visione di te nudo questa mattina, ma per favore COPRITI! Non siamo su un set di un film a luci rosse 》. Lui si girò di scatto e con un sorriso un pò imbarazzato mi disse 《 Scusa Naomi , pensavo che non ti saresti svegliata così presto dopo ieri sera , finisco di preparare le uova e vado subito》. Mi accomodai sullo sgabello e poco dopo arrivò pure Kerry con un sorriso che arrivava alla fronte. 《Buongiorno Kerry,hai passato una buona nottata?》dissi punzecchiandola. 《Si e ho avuto un risveglio migliore》ridacchiò indicando il lato b di Thomas. Poco dopo il diretto interessato ci porse due piatti con uova , frittelle e pancetta , rubò un bacio a Kerry e andò in camera a vestirsi e tornò da noi per fare colazione. Passammo il resto della domenica a chiacchierare e giocare alla Wii fino alle sette di sera quando loro andarono a cenare fuori e io decisi di fare una passeggiata.
Mentre camminavo per le vie di New York ripensai a ieri sera e ad iceman, ai suoi occhi, al suo viso , ma solo per un secondo perché qualcuno mi afferrò per le spalle e mi trascinò in un vicolo dove mi minacciò con un cortello 《Ciao bella ragazzina, ora farai esattamente quello che ti dico e forse ti lascerò andare》 disse cosi vicino al mio viso che potei sentire il suo alito che puzzava d ' alcool. 《 Mi darai tutte quello che tieni nella tua borsetta o saranno guai piccolina》 disse , iniziando a sfiorare con il cortello le mi gambe scoperte.
Non sapevo più che fare, la paura mi aveva tolto il respiro, ma non potevo e non volevo dare niente a quello schifo d'uomo, così in un atto di coraggio gli tirai un calcio nelle palle e mentre lui si accasciava a terra e imprecava, approfittai per correre via. Ma riuscì a malapena a uscire fuori da quel vicolo che mi senti afferare per i capelli 《Brutta troia!》strillò , mi trascinò nel vicolo e mi scaraventò contro il muro , sbattei così forte la testa che la mia vista iniziò a offuscarsi . 《Ora vediamo che cosa farai, troietta》mentre si slacciava i pantaloni . Ma qualcuno si scaraventò addosso a lui , non riuscì nemmeno a vedere chi fosse , perché crollai a terra.