la torta

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Cavolo. Se non avessi fatto subito qualcosa sarebbe successo un casino.
<<merda>> dissi uscendo da casa e correndo dai ragazzi.
<<FERMI>>
Mi seguirono anche undi, Max,nance e robin.
Li raggiunsi e li bloccai.
<< che cosa avete intenzione di fare>> dissi con il fiatone
<< lascia fare a noi e non metterti in mezzo>> mi rispose Eddie
<< so che è uno stronzo ma non ne vale la pena ragazzi>> disse Robin.
Guardai Eddie con uno sguardo supplicante.
<< va bene, ma se fa altre cazzate è morto>> rispose Eddie.
Tutti rientrarono tranne Max.
Andai verso di lei e l'abbracciai.
Lei si mise a piangere ed io la tranquillizai.
<< piccola stai tranquilla non gli faranno nulla>>
<< non è per quello. È perché pensavo fosse cambiato e invece è ancora più stronzo di prima>> disse lei.
<<di questo non preoccuparti Max. Sono problemi suoi, non tuoi. Peggio per lui ha perso un'occasione >> dissi queste parole trattenendo le lacrime perché io lo amavo ancora...
<< adesso andiamo dentro e prepariamo una bella torta ok?>>
<< va bene>> disse lei asciugandosi le lacrime con la manica della camicetta.
Entrammo e feci segno ad eddie e Steve di non parlare più di Billy e loro mi colsero al volo.
<< Bene Max>> esclamai<< torta al cioccolato o....allo yogurt?>>
<< mmmm ovviamente cioccolato >> disse la ragazzina sorridendo.
<< Bene iniziamo >>
Le legai un grembiule da cucina e le misi il cappello da chef. Misi il grembiule anche io e iniziammo.
Diedi 3 uova a Max e le ruppe in una ciotola. Aggiunsi zucchero, latte, farina, lievito e cacao e la mescolammo.
Mettemmo l'impasto in una teglia e infornammo.
<< Bene, verrà sicuramente buonissima>> dissi mentre guardavamo la torta in forno.
Levai il grembiule a Max e le dissi..
<< Susu vatti a lavare le mani e poi giochiamo a carte con Undi, Lucas, Will, Mike e Dustin>>
Lei corse in bagno per pulirsi.
Mentre sciacquavo le cose sporche mi si avvicinò Eddie.
<< ci sai fare con i ragazzini>>
Sorrisi e gli risposi..
<< abbastanza, ammetto che mi piace vederli sorridere>>
Asciugai le mani ad un panno e mi diressi verso gli altri piccoletti, come li chiamavo io.
Erano seduti sul divano e mi accucciai per parlargli.
<<ragazzi vi va di giocare a carte>>
<<Sii certo, finiamo la mappa e veniamo>> disse Mike
Aveva appena disegnato la mappa per un progetto.
<< Wow!! Una casa sull'albero >>dissi
<< sii>>, << la vogliamo costruire per il compleanno di Max>> disse Undi sottovoce.
<< siete vermante dei bravi amici >> eclamai per poi alzarmi e strofinare capelli ad uno per uno.
Quanto erano carini?
Presi le carte e le misi sul tavolo. Arrivò Max e si unirono anche gli altri e iniziammo a giocare.
Invece steve e Jonathan stavano guardando la TV.
Nancy stava preparando qualcosa da mangiare e Robin ed eddie stavano sul divano a chiacchierare.
< che amici stupendi che ho>pensai.

&quot;ti amo ora e per sempre&quot;// Billy Hargrove Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora