26 "macchine-sbirro"

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andammo in un bar lì vicino, consigliato da Hans e sua moglie, mentre Jorge andava a prendere qualcosa da mangiare e da bere ci sedemmo in un tavolo all'angolo in fondo al locale, Thomas e Brenda parlarono di un uomo sui trentacinque-quarant'anni che era seduto su una panchina non lontana da noi , davanti alla grande vetrina che si affacciava sulla strada, era molto strano e Brenda sussurrò che probabilmente era sotto l'effetto del Nirvana e che se lo avessero beccato sarebbe stato arrestato. Jorge tornò finalmente con dei panini e delle tazze fumanti di caffè, mi sfregai le mani e mi leccai le labbra per poi addentare con furore il panino, mangiammo e bevemmo senza proferire parola, finimmo tutti e ci alzammo per uscire

-"Vi dispiacerebbe aspettare fuori per qualche minuto?"- chiese gentilmente Brenda

-"scusa? altri segreti?"- ne ero abbastanza stufo di questo loro rapporto

-"no, niente del genere, giuro. Mi serve solo un'attimo voglio dire una cosa a Thomas"- roteai gli occhi

-"Vai, sai che non ti nasconderei mai niente, e lo sa anche lei"- sbuffai, alla fine io e Jorge uscimmo dal bar e ci fermammo sul marciapiede accanto alla vetrina più vicina, feci un sorriso a trentadue denti a Thomas e lo salutai con la mano sarcasticamente, incrociai le braccia

-"credo proprio che Brenda si sia presa una cotta per il tuo amico"- disse Jorge, sorrisi come per far intendere che la cosa fosse ovvia, feci una smorfia e Jorge mi guardò confuso

-"proprio non capisco, perché tutti si innamorino follemente di Thomas"- Jorge inclinò la testa

-"tutti?"- schioccai la bocca

-"si, prima il mio migliore amico, poi quella strega di Teresa e adesso anche Brenda, dico solo che...andiamo io sono molto meglio di lui"- dissi sorridendo

-"devo contraddirti Hermano...tu sei troppo pieno di te mentre Thomas è così stupido...è questo quello che attira le ragazze...farle sentire più intelligenti di te"- sbuffai

-"proprio non la capisco sai..."- lo guardai confuso

-"che intendi vecchio?"- mi diede una gomitata

-"la ragazzina, si vede che è più in gamba di te, contando il fatto che ha firmato la sua morte salvandoti, ma perché tra tutti propio te?"- mi fermai a riflettere

-"mi chiedo la stessa cosa amico..."- dissi pensieroso

-" bè di questo non ti puoi proprio lamentare è una bella ragazza"-sorrisi involontariamente

-"si Jorge è bellissima...ma non credo che ci sia qualcosa tra noi"- Jorge scoppiò in una risata, si portò un dito sotto l'occhio per asciugarsi una lacrima

-"cosa ti diverte così tanto?"- dissi irritato

-"oh Hermano...sei più stupido di quanto pensassi, credi che io sia cieco? che non vi abbia visti alla festa?"- sentii le mie guancie in fiamme

-" credi che non ci abbia provato? gliel'ho chiesto più volte e ha sempre ribadito quella sploffata degli ottimi amici"- cercai di non guardarlo per non fargli notare il rossore delle mie guancie

-"pensala come vuoi Hermano...ma non si rischia così la vita per degli "ottimi amici"- fece le virgolette con le mani, si detto da lui sembrava ancora di più una sploffata, Brenda corse da noi, non ci eravamo neanche accorti del caos all'interno del Bar

-"Brenda che succede?"-disse Jorge preoccupato

-"C'è un infetto nel bar..."- non capisco la sua preoccupazione essendo immune

-"Thomas è rimasto bloccato lì dentro da un agente"- ci avvicinammo alla vetrina, Brenda bussò e richiamò l'attenzione di Thomas facendogli segno di uscire, l'agente cominciò ad ordinargli qualcosa, scattai e corsi verso la porta, Brenda mi seguì con Jorge subito dietro, Thomas scosse la testa avvisandoci di restarne fuori, che aveva in quella testa, Brenda pensò a qualcosa, quando quattro agenti uscirono dalla porta cercai di entrare

-"Fermo dove sei! Esci!"- mi puntò la pistola contro

-"ma noi siamo con lui e dobbiamo andare"- indicai Thomas

-"questo qui non va da nessuna parte"- si interruppe come se gli fosse venuto in mente qualcosa, guardò Thomas poi di nuovo me
-"Aspetta un attimo. Anche voi siete Muni?"- caspio, mi mossi in fretta senza esitare, mi misi a correre, io, Brenda e Jorge attraversammo la strada scomparendo dietro l'angolo, scorsi Thomas, stava sorridendo, probabilmente per quello accaduto prima, era fiero di me, il vero Minho non esita mai, ce l'avevo fatta

-"che facciamo adesso?"- chiesi, Jorge si fermò con il fiatone per poi parlare

-"quell'agente è un cacciatore di taglie, dobbiamo passare inosservati per poi seguire Thomas"- ormai mi rassegnai nel domandarmi come sapesse tutte queste cose, fece cenno di seguirlo, camminammo dentro vicoli per all'incirca 10 minuti per poi sentire un frastuono, alzai lo sguardo e notai una macchina volante

-" che diavolo è quella cosa?"- indicai la macchina che passò propio sopra di noi, Jorge iniziò a correre nella direzione della macchina

-"sono macchine-sbirro, sono di pattuglia e per qualsiasi anomalia intervengono, ciò significa che Thomas è vicino"- disse Brenda per Jorge che in confronto era preso a correre, udimmo degli spari in lontananza, ci fermammo, di scatto continuai a correre in cerca di Thomas, uscii da un vicolo e vidi una di quelle macchine-sbrirro alzarsi dal suolo

-"ECCOLO"- urlai, mi fermai di colpo quando vidi il corpo senza vita dell'agente

-"Porca... e a questo cosa gli è successo? e tu? stai bene? sei stato tu?"- Thomas rise

-" Già, ho tirato fuori il mio mitra e l'ho ridotto in un colabrodo"- pivello

-"chi è stato ad ucciderlo?"- intervenne Brenda, Thomas indicò il cielo

-" una di quelle macchine-sbirro. È volata qui, gli ha sparato e un attimo dopo è comparso L'uomo ratto su uno schermo, dicendomi che veremmo sparati a vista se solo ci avicinassimo alla Base di Wicked"- scattai

-"L'uomo ratto? che ti ha detto? ha detto qualcosa su Bell?"- Thomas mise le mani avanti per le troppe domande

-"ha detto che l'unica motivazione per il quale non ci hanno catturato e ucciso è per l'elevato numero di infetti qui a Denver, per quanto riguarda Bell, ha solo fatto delle battutine strane"- concluse Thomas

-"che tipo di battutine?"- chiesi

-"sulla nostra amicizia, che ha scelto il lato giusto...e ha parlato della cura, ha detto che manca poco e di non interferire...se vogliamo salvare Newt"- guardai il vuoto

-" Andiamo Da Gally...Subito"- avevamo le ore contate, non c'era più tempo da perdere...

SPAZIO AUTRICE
ehii, scusate gli eventuali errori grammaticali, ci vediamo subito nel prossimo capitolo

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