Solo, di nuovo. I ricordi mi riaffiorano alla mente, non riesco a fuggire.
Sono io con mia sorella Bianca su una rupe nevosa nel Maine, con Percy Jackson che ci protegge dall'attacco di una manticora. La spada di Percy brilla nel buio.
Percy rappresenta per me tutto ciò che ho sempre sognato, riesce a mantenere la calma pur rendendosi conto della grave situazione in cui si trova; nessuno ha mai rischiato così tanto per me.
Il tempo scorre, adesso sono al Campo Mezzosangue, Percy mi prende per il braccio, un brivido mi sale lungo la schiena, mi promette di proteggere Bianca, i suoi occhi brillano sotto il cielo notturno, gli credo. Mai potrebbe tradirmi, è Percy Jackson. Il mio eroe. Credo di amarlo.Metto le mani sulla testa, un dolore si diffonde.
Mi sbagliavo non conoscevo Percy Jackson, Bianca non è tornata. È morta a causa mia. Come ho potuto fidarmi, affidare la sua vita a un ragazzo appena conosciuto. Ma lui aveva promesso. Me l'aveva giurato!
Scoppio in lacrime, tento di fare silenzio nessuno deve sentirmi, ma inizio a singhiozzare. Voglio gridare. Bianca era la mia unica costante, la persona che non commetteva sbagli e che a ogni caduta mi dava la forza di rialzarmi. Mi era stata portata via, e io non avevo fatto niente per impedirlo.
Quando Percy venne da me a scusarsi gli urlai contro, lo chiamai bugiardo. Evocai i guerrieri scheletro ma non permisi loro di fargli del male. Perché non riesco a tradirlo come lui ha fatto con me? Perché non riesco a togliermelo dalla testa? Gli avevo affidato la persona più importante della mia vita. Non lo capisce?Ma non riesco a dimenticarlo, più tento e più il mio amore aumenta. E poi mi ritorna in mente il nostro "segreto". E capisco che devo dimenticarlo, per il bene di tutti, per il suo bene.
Tutto il mondo scompare mentre chiudo gli occhi pieni di lacrime.