My Angel[PAUSE]

Capitolo 8

William's POV

Mia madre entra frettolosamente nella stanza,spalanca gli occhi e dice:"Qualunque cosa dobbiate fare muovetevi,i demoni vi stanno cercando e stanno quasi per arrivare."

Prendo velocemente la pergamena e qualche oggetto che sicuramente mi servirà, e faccio segno a Isabel di alzarsi.

Le prendo la mano e guardandola negli occhi dico:"Qualunque cosa succeda,non mi lasciare la mano,chiaro?"

Lei annuisce un pò spaventata,rivolgo un sorriso a mia madre e poi le dico:"Tornerò te lo prometto."

Lei annuisce piangendo,si asciuga le lacrime velocemente poi dice:"Dai muovetevi,usate le scale qui a destra arriverete prima."

Annuisco,stringo di più la mano di Isabel e usciamo dalla stanza.

Appena usciamo dei demoni ci guardano e poi urlano:"Eccoli."

Inizio a correre verso la scale prestando sempre attenzione a Isabel.

Lei riesce a tenere il mio passo e poi iniziamo a scendere velocemente le scale.

I demoni sono dietro di noi e cerco di aumentare il passo.

Sbarro gli occhi notando dei demoni giù le scale che ci stanno raggiungendo.

Non mi fermo,continuo a correre.

"Will ci sono i demoni che intenzioni hai?" Urla affannata e preoccupata.

"Continua a correre."Urlo.

Continuiamo a correre e riusciamo a passare attraverso i demoni.

"Come,come abbiamo fatto?" Urla lei sbalordita.

"Magia." Urlo divertito.

Lo sapevo che ci sarebbe servito qualcosa.

Riusciamo a uscire dal castello e ci fermiamo per prendere un pò di fiato, ma sento urlare da qualcuno:"Tirate su il ponte levatoio!"

Spalanco gli occhi e Isabel mi guarda preoccupata.

"Andiamo dai." Le prendo la mano ma lei mi blocca.

"Non ce la faremo Will."

"Si invece dai!" Lei annuisce e cominciamo a correre.

Il ponte levatoio sta per chiudersi del tutto.Corro ancora più forte di prima,ma poi prendo velocemente Isabel tra le mie braccia e spiego le ali.

Isabel's POV.

Sbarro gli occhi,il ponte levatoio e quasi chiuso del tutto.

Chiudo gli occhi preparandomi a cadere o a sbattere da qualche parte.

Dovrei sentire uno schianto,un colpo,ma non succede,anzi mi sento ...leggera.

Apro gli occhi e guardo.Sono tra le braccia di Will,lui sta volando.

Mi stringo forte a lui spaventata e lo sento ridacchiare.Non mi volto verso di lui,sono pietrificata.

Dopo qualche minuto inizia a volare sempre più basso finché non si ferma.

Mi fa scendere delicatamente dalle sue braccia e mi volto verso di lui.

Rimango ancora pietrificata.È a petto nudo,con delle stupende ali nere molto grandi.

Lo guardo intensamente per tanto tempo finché non lo sento dire:"Tutto bene?"

Scuoto la testa e mi riprendo,annuisco.

Lui annuisce ed improvvisamente ritorna normale.

Spalanco di nuovo gli occhi e mi guarda divertito.

"Da qui in poi dovremmo camminare,poi ci fermeremo."

Annuisco e lo seguo in silenzio.

**

Stiamo camminando da ore,in silenzio, nel buoi,in mezzo al nulla in una foresta,finché mi viene una curiosità.

"Will?

"Si?"Non si volta del tutto ma mi rivolge un veloce sguardo.

"Tu,tu hai giá le ali?"

"Giá .." corruga la fronte e si ferma,poi dice:"Perchè?"

"Noi angeli dobbiamo aspettare un certo periodo per ricevere le ali."

Mi guarda divertito e poi dice:"Anche i demoni,ma io sono il figlio di Lucifero,è diverso."

Annuisco poi lui dice:"Tu che devi aspettare?"

Titubante balbetto qualcosa,non essendo sicura di potermi fidare di lui.

Mi guarda intensamente negli occhi e tremo,mi sembra quasi che mi stia leggendo l'anima.

Si avvicina e poi dice:"Ti puoi fidare di me Isabel."

Qualcosa mi spinge a dirgli la verità,lo guardo e poi dico:"Devo aspettare la prova Angelica,fra due mesi dovrei fare diciotto anni e sapere a che categoria appartengo."

Annuisce e poi continuo:"Mio padre Harry è un angelo guerriero mentre mia madre Keith è un angelo custode,ho ho paura di non essere alla loro altezza,e questa cosa non mi aiuta affatto,essere qui con te ..."

"Ti vergogni di essere qui con me ?"Chiede guardandomi forse deluso.

"No,non intendevo questo.."
Lo guardo allarmata e poi lui ridacchia.

"Ma certo che lo intendevi."

Distoglie lo sguardo e poi dice:"Dai muoviamoci."

Annuisco e lo seguo.

**

"Senti,mi dispiace ok?Non volevo dirlo,ho sbagliato."

"Tu intendevi dire proprio quello invece,ma hai le tue ragioni quindi è apposto."

"Solo accetta le mie scuse ok?"

Will annuisce,prende un bel respiro e poi dice:"Comunque i tuoi genitori ti dovrebbero amare a prescindere,qualunque cosa dirá quella cazzo di prova Angelica."

Spalanco gli occhi ma poi mi accorgo che ha ragione,solo che mi fa strano che queste parole vengano proprio da lui,un demone.

"Continuiamo a camminare?"

Will mi guarda ancora e poi annuisce.

Hi:) Allora spero vi piaccia,con questo capitolo mi prendo una pausa con questa storia ,devo finire prima la mia prima storia "Discover" poi mi dedicherò a questa bella storia.Vi amo,forse qualcosa la pubblicherò qualche volta ;)
-Angie ♡