Capitolo 9

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Isabel's POV.

Stiamo camminando da ore ormai,siamo circondati dal buio,sono stanca,affamata e assetata.

Ho avuto tanto tempo per osservare William, non credevo che i demoni potessero essere così attraenti,anche se molti angeli c'erano giá cascati e sono finiti per diventare demoni.

Scuoto la testa e mi siedo per un pò per terra esausta.

William si ferma non udendo più i miei passi e si gira.

"Se volevi fermarti potevi anche dirlo."Dice brusco.

Alzo gli occhi al cielo e gli rispondo:"Senti,smettila di fare così,ti ho giá detto che mi dispiace un sacco di volte."

William ridacchia e poi dice:"Scusa che vorresti?I buoni siete voi,io faccio parte della categoria di quelli che non se ne fotte un cazzo di niente e di nessuno."

Corrugo la fronte e poi dico:"P-prima ti comportavi diversamente con me..."

"Solo perchè mi facevi pena,non so nenache perchè ti ho detto quelle cose prima,anzi la profezia sarà anche una cazzata,ti aiuto a ritornare a casa e poi ognuno per la propria strada."Sputa.

Distolgo lo sguardo offesa e rimango in silenzio mentre lui continua a guardarmi.

William' s POV

Durante il tragitto ho avuto tempo per pensare.

La profezia sarà una vera e propria cazzata,mi sono lasciato prendere dall'emozione di fare finalmente qualcosa che cambiasse il mio mondo anche andare contro mio padre.

Dio che cazzata.

Ho pensato di aiutare Isabel a tornare in paradiso,lì almeno starà al sicuro.

Non so perchè mi preoccupo per lei,da quando l'ho vista la prima volta nel salone con mio padre,incatenata e combinata male nella stanza Rossa,ho un senso di protezione verso di lei,ma forse mi sto solo montando la testa.

Isabel si è fermata esausta e abbiamo avuto la solita piccola discussione.

Ci conosciamo da così poco ma abbiano più discusso che altro.

Stava iniziando a fidarsi di me,sopratutto quando si è aggrappata a me in volo,la sua faccia sorpresa non ha fatto altro che farmi ridacchiare soddisfatto.

Cammino avanti e indietro mentre lei è ancora lì immobile seduta.

Sobbalzo dopo pochi minuti sentendola urlare:"Io non ci torno a casa finché non scopriamo se la profezia è vera o no!"
Dice decisa.

La guardo sorpresa e lei continua avanzando verso di me con aria decisa :"Sarai anche un demone,ma mi hai aiutato e ti ringrazio,per questo non mi fermerò qui ,ora.Arriveremo sulla terra e scopriremo la verità,potrai anche non guardarmi o parlarmi,ma continueremo su questi passi e non voglio obiezioni!"

Mi sorpassa e continua a camminare,le prendo il braccio e la fermo.

Lei si gira sorpresa e la guardo.
Non so neanche perchè l'ho fermata e riesco a balbettare qualcosa:"O-ok,continuiamo,solo dopo ognuno per la sua strada ok?"Annuisce e alza lo sguardo verso di me.

Sobbalzo quando Isabel viene scaraventata lontano da me.

Batte forte la testa su un sasso lì vicino e sviene.

Mi giro velocemente e noto i demoni di mio padre avvicinarsi.

Come ha potuto localizzare dov'ero?
Ma certo!La catenina che ho al collo,me l'ha regalata al mio decimo compleanno,mi ricordo esattamente tutto:

My Angel[PAUSE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora