Capitolo 13

303 15 14
                                    

Isabel's POV

Avevo perso le speranze ormai.Sei mesi senza mangiare e bere.Mi sono segnata i giorni uno dopo l'altro ecco come faccio a sapere che sono passati sei fottuttissimi mesi.Come? Semplice,disegnavo una linea retta sul muro con il mio sangue.Disgustoso.Qualche volta Judith mi veniva a fare visita ma solo per ridermi in faccia e picchiarmi qualche volta.

All'inizio riuscivo a reagire poi le mie forze mi hanno abbandonato.Restavo accovacciata,inerme,non potevo fare niente.

Pregavo perchè mi uccidesse,ma lei no,o meglio lui,Lucifero ha mantenuto la sua promessa,mi sta facendo morire lentamente,torturandomi,proprio come mi aveva detto.

Oggi è un giorno come tutti gli altri,chiudo gli occhi e mi lascio andare,vorrei prorio morire.

Corrugo la fronte ancora con gli occhi chiusi quando sento qualcuno quasi singhiozzare e dire il mio nome in un sussurro:"Isabel."

"I-isabel?

Sbarro gli occhi.È Will.Riconoscerei la sua voce tra mille.

Mi alzo lentamente e sussurro:"Will?"
Cercando di mettere a fuoco bene la sua immagine.

Ho così paura che Judith si stia prendendo gioco di me ...

Mi sorride e si avvicina di più:"Si Isabel,sono io."

Il suo sorriso.oh il suo sorriso,è prorio lui.

"Sei venuto?"Dico sorridendogli e cominciando a piangere.

Annuisce:"Certo,ora non piangere ti libero subito da qui."

Will muove velocemente la testa per trovare la chiave.

La mia voce fa completamente schifo,ho la gola secca,ho sete.
Non riesco a parlare ma indico il vaso a Will,lui capisce e si avvicina al vaso.

Rompe il vaso e contento prende la chiave che c'era dentro.

Corre verso di me e velocemente apre la cella.

Lui sorride e mi spalanca le porte per farmi passare.
Resto immobile,lo guardo negli occhi,lui sembra un pó disorientato dal fatto che non mi muovessi.

Velocemente faccio quello che il cuore mi dice di fare.
Mi butto su di lui e lo abbraccio,in una frazione di secondo le mie labbra sono sulle sue.
All'inizio lui forse non se ne rende conto,ma quando realizza il tutto mi afferra i fianchi e mi stringe a se ricambiando il bacio.

Avevo così bisogno di lui.Non mi vergogno di quello che provo per lui.Sono innamorata di lui.Si.

Mi sbatte al muro con violenza e gemo dal dolore allora lui dice:"Scusa."
Nego con la testa e poi continuo a baciarlo.

Ci stacchiamo lentamente ma continuiamo a guardarci negli occhi.

"Mi dispiace così tanto."Mi sussurra accarezzandomi i capelli.

"Sei qui ora,non fa niente,l'ho sempre saputo che mi avresti trovato."Dico sorridendogli con voce tremolante e flebile.

Lui sorride dolcemente,mi prende la mano e me la bacia.

"Dai andiamo."

Annuisco e cominciamo a camminare.

Si toglie la giacca che aveva addosso e me la porge.

"Tieni,ti terrá caldo."

Quando me la metto mi fermo un pó a guardare le mie gambe,sono orribili,sembrano due stuzzicadenti.

Sono anche tutta sporca,puzzo?Dio l'ho anche baciato,gli avrá fatto schifo sicuro.

Will mi prende dolcemente il mento e mi dice:"So a cosa stai pensando,lavatelo dalla testa ok?Sei meravigliosa."

My Angel[PAUSE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora