NORTH LAND

Capitolo 21

Elisia

Corro più velocemente che posso, fino a quando trovo la terra del branco di Raves.
Vedo dei lupi morti, altri doloranti, guardo i cuccioli e le lupe.
"Spero di non essere arrivata troppo tardi" dico
"Corri ragazza, è di là" mi urla un piccolo.
Guardo la scena, il lupo nero sottomesso in battaglia da quello grigio.
"Fermo bastardo!" urlo mentre salto dalla roccia per atterrare in ginocchio.
Prendo l'accendino e acceso lo lancio sul muso di Darak.
"Brucia" dico mentre si allontana da Raves piangendo e strofinandosi il muso dove vedo le scintille bruciare.
Affonda il muso nella neve e si vede il fumo.
I nemici sono terrorizzati ma neanche troppo, si fanno piccoli piccoli e indietreggiano.
"Chi è il prossimo?" Domando
"Attaccate, branco di buon a nulla!" Urla ferito il loro capo.
"Forza!" Si incitano tra loro venendo verso di me ma tirando fuori una lama, la situazione cambia.
"Fate attenzione, è pericolosa"
"Andatevene via, adesso!"
"No ragazzina... Vogliamo vedere Raves morire sotto i nostri occhi"
"Morirete voi oggi, desolata" rispondo per poi affondare la lama nella carne di un lupo nemico.
"Awwwnnn" piange
Mentre gli altri scossi non sanno come attaccarmi.
"Cosa facciamo?" Si domandano
"Ci ritiriamo capo?"
"No. Morirò ora se è necessario" dice Darak guardandomi.
"Vuoi un altro assaggio?" Dico prendendo l'accendino.
"Non riesci a battermi senza vero?"
"Non devo dimostrare niente a nessuno"
Rispondo fino a quando lo vedo arrivare addosso, pronta con il coltello per ucciderlo, noto Raves mettersi in mezzo e con un balzo lanciarlo in un lago ghiacciato.
La lastra è sottile, non li regge entrambi e si spezza sotto i loro piedi.
Darak sanguinante cade nell'acqua gelida insieme a Raves.
"No!" Urlo andando verso di loro.
Corro in una sola volta sul ghiaccio, scivolando e buttandomi in acqua.
Nuoto, tenendo il fiato e riporto in superficie Raves.
È freddo, semi incosciente, devo salvarlo ora, ma come faccio?
La temperatura si abbassa sempre di più, sia per me si per lui.
Di Darak neanche l'ombra, i suoi lupi se ne sono andati e lui è rimasto solo, durante la sua morte.
Il fumo di freddo esce dalla mia bocca. Senza pensarci due volte dò il mio piumino a Raves, mentre vedo una zampina fuoriuscire dal lago ghiacciato. È lui, Darak, morto.
"Aiutatemi, vi prego... Aiuto" dico balbettando tra le lacrime e il gelo.
"Non possiamo arrivare laggiù" dicono mentre dalla foresta fuoriesce quella sfera di luce.