Capitolo 12

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Raves

Improvvisamente vedemmo un globo di luce aprirsi.
"Che cos'è? Si mangia?" Chiedo
"Non direi no"
Dalla sfera proviene una voce, è una donna.
"Raves, Elisia, voi siete destinati ad un segreto che da anni popola le Terre del Nord, voi siete i prescelti della natura"
"Noi siamo cosa?"
"La vostra unione, darà inizio ad un nuovo mondo, un mondo fatto di forza e coraggio. Voi siete l'origine di quello che altri saranno, un rapporto unico ed eterno tra uomo e fauna"
"Ci saranno altri casi come il nostro?"
"Certamente Elisia, voi però siete il primo caso di rapporto di fiducia e amicizia tra ragazza e lupo"
La voce è dolce, quasi mielosa.
"Non abbiate paura di questo avvenimento ma sfruttatelo, nel riuscire dove avete fallito"
"Apparteniamo a due mondi troppo diversi, non potremmo stare insieme per sempre" dico
"Oh Raves... È vero i vostri mondi hanno leggi, detti, azioni diverse li uni dagli altri ma voi non siete come gli altri. Voi siete unici nel vostro essere"
"Questo però non ci agevola. È ovvio che non potremmo mai vivere insieme" ribadisco il mio concetto.
"Tu fidati di Elisia e lei si fiderà di te, abbiate fede in voi stessi e nel prossimo.
Raves. Tu sai quello che devi fare. Torna a casa e riprendi il tuo posto nel regno della natura"
"Non so come fare" rispondo
"La risposta è esattamente vicino a te"
"Ma lei deve tornare a casa"
"Lei sa quello che sa"
"Parla chiaro ti prego" chiede ridendo
"Ogni cosa ha il suo tempo. A presto"
"A presto"
La sfera luminosa si spegne propagandosi in tutta la stanza.
"Raves guarda! Ha smesso di nevicare" urla di gioia
"È una bellissima notizia, finalmente potremmo riprendere a vivere. Ti accompagnerò a casa stanne certa Elisia"
"Ma la signora ha detto..."
"Io non so cosa sia quella sfera di luce, ma non puoi venire con me nel mio branco. Non ora almeno. Con Darak nei paraggi, è tutto troppo pericoloso"
"Mi fido di te ma qui ti sbagli. Io ti starò accanto lo stesso"
"Insisto Elisia, devi tornare a casa, sarai al sicuro ed io starò bene"
"Come pensi di fare a spodestare Darak?"
"Non lo so"
"Mi prometti una cosa?"
"Dimmi" dico
"Prometti che vivrai bene come facevi prima anche senza di me? Prometti che dimenticherai questo nostro incontro perché altrimenti soffrirei troppo nel sapere che hai bisogno di me ma che non posso esserci"

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