parte 1

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ciao, sono t/n t/c, vivevo con i miei in Italia fino a 5 giorni fa, ho dovuto abbandonare tutto perché non mi hanno mai apprezzata e mi hanno sempre trattata male. grazie ai miei (ormai ex) vicini di casa riuscì a contattare gli assistenti sociali e scappare da quell'inferno. attraverso diverse domande che mi hanno fatto si sono resi conto che non potevo più vivere in un posto del genere, volevo proprio cambiare vita. grazie a loro e a diversi assistenti in America riuscirono a trovarmi una famiglia dove poter andare a vivere. vivono in Hawkins, mai sentito ma sicuramente è meglio di dove stavo prima, mi ospitò una famiglia semplice, due genitori e il loro figlio più grande di me di 2 anni, Steve. oggi è domenica e domani hanno detto che comincerò ad andare a scuola qui, non conosco nessuno e un po' di ansia onestamente c'è. steve con me è stato gentile fin da subito, è un bravo ragazzo. oggi mi ha portata a fare il giro della città e poi in un centro commerciale, avevo una voglia assurda di gelato ma non mi ero portata dietro i soldi, quindi Steve decise di offrirmelo lui, abbiamo pure gli stessi gusti in gelato! adesso sono qui, a letto nella mia nuova camera e non riesco a prendere sonno, non vedo l'ora di conoscere gli amici di steve di cui tanto mi parlava oggi.

che fastidio questa sveglia, sono le 07:00 e tra un'ora devo essere a scuola, posso fare con calma, tanto steve ha detto che mi porta lui in macchina. mi preparo e mi metto un outfit molto easy, non fa ne freddo ne caldo quindi voglio stare tranquilla. faccio colazione ma mi rendo conto che steve non l'aveva ancora fatta, vado a vedere in camera sua come fosse messo quando aprendo la porta mi rendo conto che stava ancora dormendo. mi avvicino e mi siedo vicino a lui e con calma lo chiamo:" stevee, è ora di svegliarsi" "dobbiamo andare a scuola steve", "lasciami dormire ancora 5 minuti mamma" non sapevo cosa fare, sono le 07:20 quindi potrei daglieli anche 5 minuti, ma potrei sennò fare altro... prendo la sua sveglia e la mando avanti fino alle 07:55 così da farlo spaventare e farmi una risata. "STEVE, SONO LE 07:55 ARRIVIAMO TARDI A SCUOLA!" "COME- CAZZO É TARDI" fa un volo dal letto, si spoglia davanti a me ancora addormentato e con addosso solo i boxer e si veste subito, corre in cucina e lo sento fermarsi, "t/n" ... "T/N SONO LE 07:25, HAI SPOSTATO L'ORARIO DELLA MIA SVEGLIA!" scoppio a ridere e corro in macchina per evitare che mi picchi. passano 5 minuti, sale in macchina e non mi rivolge neanche la parola, si ferma davanti una casa e mi fa "t/n ora salirà in questa macchina una ragazza, è nancy, la mia ragazza, QUINDI EVITA DI FARE QUALSIASI BATTUTA O DIRE COSE STUPIDE, CHIARO?!" "si capo" gli rispondo. di casa escono una ragazza bella, capelli mossi e vestita molto bene, dietro di lei un ragazzino più piccolo di me, capelli neri e vestito a caso che corre verso la sua bici nel garage e parte salutandoci "quello è Mike, il fratellino di Nancy". la ragazza sale in auto "buongiorno?" "buongiorno amore mio" risponde steve, mi giro e le dico "buongiorno Nancy, piacere t/n", "e chi è lei steve?" "è la mia nuova sorella, viene dall'Italia e ora vive con noi" nessuna risposta. steve parte per andare a scuola e parcheggia di fronte ad essa, è gigante, le scuole italiane non sono così. vedo steve mettere un braccio attorno alle spalle di Nancy ma io mi fermo, non conoscendo nessuno e non volendo fare la terza in comodo mi sentivo abbastanza a disagio. Steve si gira verso di me facendomi gesto di venire. mi avvicino a loro e Nancy mi prende a braccetto lasciando lui indietro, si avvicina e mi bisbiglia all'orecchio "quindi sei sua sorella? non me ne aveva mai parlato" "eh già, è stata una novità anche per me. ma tranquilla, se pensi che io ci possa provare con steve perché non siamo fratelli di sangue ti sbagli di grosso" guardandola vedo che la sua espressione è più serena, mi accompagna dentro e mi mostra il mio armadietto, non faccio in tempo ad abbassarmi per mettere dentro i miei libri che lei è steve erano spariti, riparte il disagio. finisco di mettere dentro l'ultimo libro e qualcuno da dietro mi chiude l'armadietto, era un ragazzo più grande di me, forse di due anni, capelli biondi ricci e lunghi, occhi chiari e comunque in se molto bello. "Sei nuova eh?", "si" gli rispondo "mh, piacere billy hargorve"... rimasi imbambolata a guardarlo e appena mi riprendo gli rispondo "t/n, t/n t/c" mi guarda stupito "bel nome, ma mai quanto te" rimango a guardarlo e sono a poco dal diventare rossa davanti a tutti. "ti va se, non lo so, usciamo insieme ogni tanto?", "mh, dai for-" e mi sento portare via da qualcuno, mi giro e vedo steve che mi porta via da billy "CHE FAI SCUSA" gli chiedo, "stai lontana da quel tipo" mi risponde, "che ti ha fatto", "è uno che se la fa con tutte, appena prenderà anche la tua verginità sparirà e farà lo stronzo facendoti star male", dopo queste parole rimango a bocca aperta, non dovrei fidarmi di lui? non lo so, nemmeno lo conosco praticamente, vabbè ora andrò a lezione di biologia e poi vedremo. finite le lezioni del mattino vado a mensa e cerco steve, mi fa cenno ed era seduto a tavola con Nancy, quattro ragazzini e due ragazzine anche loro più piccole. "ragazzi vi presento t/n, ormai la mia sorellina" si presentano tutti, uno dopo l'altro, se non ricordo male sono Mike, Dustin, Lucas, Will, Undi e Max, simpatici e non male per essere più piccoli. finito il pranzo ho motoria, mi è sempre piaciuta ma qui non conoscendo praticamente nessuno è imbarazzante mettermi in pantaloni corti e top.. sai che ti dico? sti cazzi. mi metto comoda per palestra e scopro che con noi c'è una classe di ragazzi più grandi, tra cui billy, il ragazzo di sta mattina. entrando in palestra mi sentivo a disagio e quando l'ho visto ancora di più, non mi toglieva gli occhi di dosso, mi guardava qualsiasi parte del corpo mordendosi il labbro; dalle gambe, al culo, ai fianchi, al seno e poi alla faccia. mi ha letteralmente studiata e se posso dirla tutta, nemmeno io sono riuscita a togliergli gli occhi di dosso. finita la lezione di motoria vado in spogliatoio e finisco con il guardare un'attimo il telefono, ma mi rendo conto che tutte le mie compagne si erano già lavate ed erano uscite, mi prendo le cose per farmi una doccia velocissima quando sento la porta dello spogliatoio aprirsi...

Angolino per me
come vi sembra? non ho mai scritto questi tipi di storie :/ lasciate un commento per qualsiasi cosa. bacioni muah muah -Eli

Billy Hargrove x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora