~{tu sei mia} ~

Cap 22

Pov's Alex

la mattina dopo

Mi risvegliai quando dei raggi di sole mi colpirono il viso, più che viso si scontrarono con violenza contro i miei occhi

provai a stiracchiarmi, ma qualcosa me lo impediva

guardai alla mia sinistra e...

Peter?!? Senza maglietta?!?! Niente male devo dire

aspe- (si guarda attorno) la capanna di Peter?!? Che ci faccio qui???

guardai sotto le coperte, per sicurezza, ok non ho i vestiti, ma ho ancora l'intimo addosso

fiu

all'improvviso mi sfrecciarono per la testa i ricordi di ieri sera

La sera prima

eravamo ancora li a baciarci fino a che...

"Peter?!"

io e Peter ci staccammo subito all'udire quella voce, la troia- cioè Melani!!!!

"che diavolo succede?!?! Tu brutta troia-"

"non ti azzardare a finire la frase"

intervanne Peter con ancora le mani posizionate sui miei fianchi, la troia si zittì subito, Peter si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò

"mi occupo io di lei, tu vai pure nella tua capanna, arrivo subito"

a malincuore mi staccai da lui che prese mel per un braccio ed uscirono dalla capanna, più che prenderla l'ha proprio strattonata

"ehmmm..ok"

tornai dai miei amici con duana faccia che era un misto tra la felocità e 'che cazzo è successo?'

i ragazzi mi dissero qualcosa ma io non prestai attenzione, pensavo ancora all'accaduto di tre minuti fa

"cosa?"

"Alex ti abbiamo chiesto cos'è successo, hai un aspetto strano"

"i capelli arruffati"

"la maglia fuori dai pantaloni"

"il collo un po rosso"

"emhh possiamo parlarne domani? Ho un po di sonno, notte ragazzi"

"oh ok notte"

"notte Alex"

andai nella mia capanna e provai ad addormentarmi

Pov's Peter

"allora??? perchè eri con lei??? non-"

"ti prego stai zitta!"

non la sopporto più, perchè ho scelto proprio lei da portare qui??

vabbè tra poco me ne libererò per sempre

tornammo sulla terra, direzione: casa di questa puttana e liberarmene per sempre

entrammo dalla finestra della camera di Melani, la mollai e mi riavviai verso la finestra per andarmene via

"ma- aspetta dove vai?!"

ci risiamo

"me ne vado a casa, ciao e buona vita"

stavo per uscire a mi prese per la spalla facendomi rientrare nella stanza

"non puoi farmi questo!non dopo quello che c'è stato!"

"si che posso farlo, sono Peter Pan, faccio quello che voglio, cominque tu per me sei, sei stata e sarai sempre niente, mi sei solo servita per far ingelosire Alex, si io amo lei e non te e non amerò mai nessun altro se non lei quindi mollami"

mi liberai dalla sua debole presa senza troppi sforzi ed uscii dalla finestra

"ma..."

"addio troietta"

le feci un incanntesimo di rimozzione della memoria per fare in modo che non si ricordasse di niente

tornai sull'isola, le luci al campo erano spente segno che tutti erano andati a letto, tutti compresa Alex

entrai nella sua capanna mentre stava dormendo

"Alex, sono tornato, apri gli occhi"

si svegliò lentamente

"..Peter..?"

"e chi senno"

mi abbracciò mentre era ancora un po assonnata

"dove sei andato?"

"a riportase quello scarto a casa sua, non la si sopportava più"

"ooo come ti capisco"

"ho sentito quello che le hai detto oggi, sei stata grande"

"beh la ringrazio messere, sono una vera stronza quando voglio"

mi strappò una risata

"dormito bene?"

"non troppo"

la presi a mo di sposa per poi uscire dalla capanna

"dove mi stai portando..?" disse mentee si aggrappava a me per non cadere

"da me, ti aiuto a dormire in madiera decente" andammo nella mia capanna e l'adagiai sul letto, mi posizzionai sopra di lei

"dove eravamo rimasti?"

"non mi ricordo" disse con un sorrisetto beffardo, mi fiondai sulle sue labbra

*non succede niente, sorry*

La mattina (presente)

solo a ripensare a quello che stavamo per fare ieri mi si infiammarono le guance

provai ad alzarmi cercando di liberarmi dalla sua presa senza cercare di svegliarlo, ma Peter aumentò la presa

"vui andartene senza neanche darmi un buongiorno?"

Allora gli diedi un bacio dolce e carino come buongiorno

"buongiorno amore"

"amore?"

"non ti piace?" mi scavalcò e mi sovrastò con il suo corpo e cominciò a baciarmi tutta la faccia

"chiamami cime ti pare basta che non smetti dibaciarmi"

Riprese a baciarmi mettendo le mani sui miei fianchi, io invece li """attorcigliai""" le braccia al collo avvicinandolo di più,restamko ancora li per qualche minuto a coccolarci prima di inizziare a prepararci per andare a fare colazione

spazzio me

ci tengo molto a ringraziare MariaTimone per i continui commenti divertenti che ha iniziato a lasciarmi sotto i capitoli, mi fai schiatrare dalle risate, ringrazzio anche tutti voi per tutte le visualizzazzioni che ha ottenuto questa storia.
vi adoro tutti quanti, grazie ❤️❤️❤️