Little Things || Harry Styles

CHAPTER TWO

È mezzogiorno quando arrivo al decimo piano della Harold's england, è una grande azienda giornalistica/letteraria.

Ho sempre amato scrivere o dare un parere su certi manoscritti.
Scrivo da quando sono piccola ma non ho mai avuto il coraggio di pubblicare un solo libro.

I divano in pelle nera dello studio devono costare più di quanto possa immaginare, la segretaria mi sorride gentilmente dopo aver chiuso una chiamata importante, forse la mia.

<< Prego, signorina Cohen. Da questa parte.>> mi dice e la seguo in un ufficio poco più distante con su scritto:
Elija Harold.

Butto giù il groppo che mi si blocca in gola appena capisco che sto andando dal capo, mi faccio forza ed entro.

<< Oh, signorina Cohen. Elizabeth,giusto?>> mi chiede il signor Harold, porgendomi la mano e facendomi accomodare davanti a lui.
Annuisco seriamente osservando il fantastico panorama che si vede da lì.

<< Allora, elizabeth. Posso darle del tu?>> chiede sorridendo.
«certo, signor Harold.» Gli dico.

<< Oh, chiamami solo Elija. >> Mi ordina lui.

Annuisco di nuovo leggermente in imbarazzo, non pensavo fosse così giovane, avrà trent'anni esagerando.
È un uomo molto attraente, ha gli occhi di un blu intenso, i capelli rossi e la barba leggera. Uno scozzese doc.

<< come le volevo dire.. >> mi butta fuori dalle mie fantasie e lo seguo seria.
<< il suo lavoro è quello di leggere un numero preciso di manoscritti, capire se sono o possono essere interessanti. Se lo sono, manda tutto a me,in caso contrario, cestina tutto senza pensarci due volte. >>

Mi scrivo tutto, non si sa mai che mi sfugga qualcosa.
Continua a spiegarmi a che ora inizierò, quanti giorni e mi spiega anche che dal Venerdì alla Domenica non lavorerò.

Dopo mezz'ora si alza porgendomi due mazzi di chiavi, sono confusa e lo nota.

<< andiamo nel suo ufficio,poi le spiego a cosa servono le altre chiavi. >> dice ridendo appena a causa della mia espressione.

Lo seguo e mi porta tre porte dopo la sua, mi prende dalle mani uno dei due mazzi di chiavi e apre la porta.

È molto illuminato, ha una grande scrivania nera al centro della stanza con sopra il computer, alla mia sinistra la grande vetrata delle finestre e infine la libreria piena di documenti e manoscritti: quello che dovrò leggere io.

<< Wow, è bellissimo.. >> dico senza fiato poggiando la scatola piena della mia roba persona sulla scrivania.

<< Sono felice che le piace. Naturalmente inizierà da domani, per oggi metta a posto le sue cose e vada immediatamente nel suo nuovo appartamento. >> mi dice Harold sorridente.

Cosa?
Ho sentito bene?

<< Co.. Come?>> dico senza fiato con la bocca spalancata.

<< Ha un appartamento tuttp suo nel grattacielo qui accanto. Vogliamo che i nostri dipendenti abbiano solo il meglio. >> mi dice lui e quasi non piango dalla felicità.

Non ci credo. Se non fosse il mio capo lo abbraccerei. Finalmente non dovrò più stare in quello squallido Hotel poco distante dal centro.

<< Gr.. grazie. Io.. Grazie davvero! >> non riesco a dire altro.

<< Si goda il soggiorno e domani puntuale, Elizabeth.>> dice salutandomi e andandosene.

Appena esce emetto un gridolio di gioia silenzioso.
Tolgo fuori le mie cose e sistemo tutto perfettamente per il giorno successivo.

Esco dall'ufficio chiudendolo e poco prima di entrare nell'ascensore, la segretaria ( Jillian, credo si chiami) mi ferma.

<< Elizabeth, aspetta!>> urla con il fiatone.

<< Chiamami Beth, ti prego. >> le dico sorridendole.

<< Beth, oh, io sono Jillian come vedi dalla mia targhetta. >> mi dice imbarazzata e poi riprende. << Harold ha detto di riferirti che il tuo appartamento si trova al sesto piano. Aveva dimenticato di dirtelo, ci vediamo domani Beth! >> dice.

<< Grazie mille, Jillian. A domani! >> le dico prima che l'ascensore si chiuda.

Sono le due del pomeriggio quando arrivo finalmente davanti alla porta del mio appartamento.

Mi tremano le mani quando giro la chiave nella serratura, appena apro mi cade tutto dalle mani per lo stupore.

L'appartamento è molto grande, i muri dell'ingresso sono di una tonalità panna:
Ai lati dei grandi tappeti in tessuto morbido di colore rosso con dei divani che circondano due tavolini bassi in vetro.

A sinistra l'angolo lettura e a destra la tv grande al plasma.

Mi giro portando tutta la mia roba dentro e come chiudo la porta d'ingresso, osservo con attenzione e meraviglia di nuovo la casa.

Davanti al salone un corridoio centrale orizzontale, davanti a me c'è la cucina anch'essa a tono con il salone; è illuminata da grandi vetrate.

Alla mia destra ritrovo il bagno di colore acqua marina e blu, molto grande per una persona sola.
Accanto, una stanza per gli ospiti gialla e bianca.

Mi volto e vado verso la mia sinistra momentanea, nell'unica e ultima stanza che mi rimane: la mia.

La apro e, anch'essa, è super illuminata dalla grande vetrata. C'è un letto matrimoniale mezzo diagonalmente nell'angolo, un armadio con quattro ante scorrevoli ed infine un semplice comó per la biancheria e gli oggetti superflui,un grande specchio in lungo sul muro e al centro un tappeto morbido.

Mi butto sul letto toccandolo con un sorriso scemo disegnato sul volto. Dimenticandomi per un attimo il mio prossimo sogno: incontrare e conoscere i One Direction.

È questa la mia vita, la mia nuova vita, finalmente.

*Ciaoo ragazze! :)

Scusate se a fine dell'altro capitolo non ho scritto, ma è la mia prima Fan Fiction e mi devo ancora ambientare: sia per il sito sia per la storia generale.

Vorrei farla più lunga possibile, vorrei davvero che vi appassionaste e che vi coinvolga come coinvolge me.
Come avete capito sono un Directioner un po' vecchia, ho la stessa età del nostro amato Louis Tomlinson❤

Per mia sfortuna non gli ho mai visti dal vivo, ma lo desidero tanto, per questo scrivo questa FF, per far sognare anche chi, come me, non ha la possibilità di vederli ma solo di sognarli.

Commentate numerose, scrivetemi, fatemi sapere se vi piace o anche solo i vostri pensieri a riguardo!

QUESTA VOLTA VI CHIEDO SETTE STELLINE PER AGGIORNARE, VOTATE!!!

Mi farebbe molto piacere! Spargete la voce se potete!!! ❤

Per il resto, aggiorno appena posso, la sto scrivendo proprio sul momento!!

Molti capitoli li ho già scritti a mano, quindi non dovreste aspettare molto!!

Scusate per questo spazio rubato!!!
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Un bacione grandissimissimoooo!!!!