Little Things || Harry Styles

CHAPTER THIRTY-SIX

Non so veramente cosa fare o come comportarmi.

Dopo la confessione di Louis la mia mente vaga sulle mille attenzioni che mi ha sempre dato,  e a cui io non ho badato mai abbastanza.

Ho avuto attimi di silenzio, tanto che ha chiuso la chiamata chiedendomi scusa.

Avevo intenzione di mangiare ma sinceramente dopo questa confessione mi è passata la fame.

Chissà perché ogni qualvolta mi metto a pensare di avere un migliore amico, costui si innamora facendomi crollare i castelli di sabbia che mi ero costruita per tutto quell'arco di tempo.

La canzone che fuoriesce dal mio cellulare dice delle parole chiare:

Once in a lifetime, you were mine.

Almeno una volta nella vita,tu sei stata mia. È chiaro che per Louis non è stato cosi o forse si.

Mi sento la strega cattiva di un gioco andato male.
Non volevo che tutto si rovinasse anche con lui, ho già qualcosa di rotto e da rimettere apposto.

Speravo di poter mettere la colla nel suo cassetto e non doverla più tirare fuori, ma non è cosi.

Decido di mandare un messaggio ad Harry.
Lui lo sapeva prima di me.
Aveva capito tutto ed ero solo io la stupida che non ci faceva assolutamente caso.

Risolviamo una cosa per volta, mi ripeto nella mia testa.

- Hazza, ho bisogno di vederti.

Messaggio inviato.

Aspetto una sua risposta, che non tarda ad arrivare.

- Non aspettavo altro che questo. Arrivo!

Sorrido come una stupida e mi alzo da quel divano scomodo per andare a mettermi qualcosa di decente.

***

Sono le sette quando Harry arriva a casa.

Appena apro rimane immobile, blocca le sue emozioni dandomi spazio come gli avevo fatto intuire.

Lo faccio entrare e ci sediamo davanti al tavolo della cucina.
Harry si passa una mano sui capelli riccioluti, sono sempre più belli e lunghi.

Quanto mi mancava?

« Vuoi.. Beh.. Vuoi un caffè?  Un tè?»
Gli chiedo balbettando.

Ride portandosi una mano sulle labbra e mostrandomi le fossette più belle e dolci che io abbia mai visto al mondo.

« Un tè,grazie!» risponde.

Mi alzo per preparare i due té, la tv è accesa ma a volume molto basso.
Appena metto l'acqua a bollire sento due mani grandi cingermi i fianchi e sussulto al suo tocco.

« Harry.. » gli dico chiudendo gli occhi e non connettendo più il cervello.

« Ti voglio cosi tanto, Elizabeth.. » risponde lui, dandomi baci umidi lungo il collo.

Vorrei girarmi e baciarlo all'infinito ma ho ancora un minimo di controllo. Anche dopo le sue parole.

« L'acqua.. È.. È quasi pronta..» dico sospirando.

Mi toglie i capelli lunghi, mettendoli da una parte e mi fa girare verso di lui.

Harry è molto alto in confronto a me, i miei occhi arrivano appena al suo petto muscoloso e pieno di inchiostro che fuoriesce dalla sua maglietta bianca.

Mi prende con forza, sollevandomi e poggiandomi sopra la cucina di marmo nero.

Ora i suoi occhi li vedo eccome:
Verdi e brillanti come smeraldi.

Mi cinge ancora i fianchi, ma più forte di prima. Gemo quando mi bacia di nuovo il collo e sale verso la mascella,per arrivare alla guancia e bloccarsi davanti alle mie labbra.

Si lecca le sue ed io non ce la faccio più a resistere.

Porto le mani sul suo viso e lo tiro contro di me, in modo che aderisca perfettamente al mio corpo.
Sussulta un'attimo e geme quando gli passo le mani sui capelli castani.

Le nostre labbra si cercano, le nostre lingue si incontrano e i nostri corpi stanno letteralmente prendendo fuoco.

« Non qui.. » mi dice lui all'orecchio, prendendomi in braccio e portandomi in camera.

Mi poggia sul letto e continua a baciarmi con foga.
Ormai il mio cervello è andato a farsi fottere, non penso più a nulla quando si tratta di Harry.

Mi bacia la clavicola, scendendo per il mio seno e con dolcezza mi sfila via la maglia che avevo addosso.

Mi inclino un po' per far si che butti via anche il reggiseno, rimango con il seno nudo e lui lo bacia passandoci la lingua intorno.

Gemo ad ogni contatto, si toglie la maglia e sbottona di fretta i jeans scuri che ha addosso.

Lo aiuto a sfilarli via e sfiliamo via freneticamente anche i miei.

Si poggia su di me con solo i boxer addosso e portando la mano sotto,dentro la mia intimità.

Inarco la schiena per il piacere e geme con me.

« Sto per impazzire, vieni qui. » mi dice sospirando e togliendoci anche l'ultimo indumento che avevamo sopra i nostri corpi.

Lo sento entrare dentro di me piano, per poi spingere sempre più forte.

« Ti amo, Beth. Ti amo da impazzire. Stai con me, ama me, scegli me. »

Gemiamo insieme all'estremo del piacere per poi crollare affannati e stanchi dopo tutto quel piacere che stavamo cercando come pazzi.

Qualche minuto dopo Harry è dietro di me, che mi stringe e mi bacia la schiena.
Di tanto in tanto lo sento sorridere come un bambino.

Abbiamo le mani intrecciate l'una con l'altra e non c'è cosa più bella di averlo di nuovo qui, con me.

« Mi sei mancato, Hazza. » gli dico con occhi lucidi.

« Promettimi che mi perdonerai per tutto, promettilo. » mi dice con la voce che trema e il panico negli occhi.
« Non riesco a perdonarmi io stesso per il male che ti ho fatto. »

Lo guardo ed è sincero e non importa più niente.
Lo bacio dolcemente e lo stringo.

« Ti amo. Ti amo, ti amo, ti amo Harry Styles. Ti amo da morire.» gli ripeto all'infinito.

Ride e ricambia i baci e i ti amo.

« Ti amo anch'io, amore mio. Mi sei mancata. Ti amo, ti amo, ti amo. »

Restiamo nel letto, a stringerci e coccolarci cercando di dimenticare i giorni che ci hanno tenuti lontano.

Ma poi sentiamo la porta che si apre, succede in un'attimo tutto quanto.

La voce di Louis rimbomba nella casa, fin quando sobalziamo con Harry e il nostro amico entra nella camera sudato e con gli occhi rossi.

« Beth... » dice piano e fissandoci.

Sono pietrificata.

« Lou.. Io.. Cioè.. » non riesco a dire altro.

Harry si copre e lo guarda serio, con forza.

Louis si passa una mano sui capelli, ci guarda per poi passare gli occhi azzurri su di me.
Le sue lacrime scendono calde e disperate sulle sue guance.

« Sono un coglione.. » dice.

Cerco di alzarmi, coprendo quello che posso. Non riesco ad assistere ad una scena del genere, non con Louis.

Inizia ad urlare disperatamente e da un pugno sulla porta, Harry mi blocca poco prima di vedere Tomlinson scomparire dalla casa.

Cosa cazzo è successo?

*** Ciao meraviglie❤
Come state? :)
Io bene dai!  Mi mancateee..
Questo capitolo mi ha messo in imbarazzo, ma prima o poi qualche scena cosi la devo scrivere hahah

Fatemi sapere se vi piace il capitolo, votando ( stellinate)  e commentando!

Vi mando un bacio!