04. Il prato

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Katsuki adorava la sensazione del vento sul suo viso, non lo avrebbe mai ammesso ovviamente, ma amava sedersi sul balconcino della sua camera in pieno inverno e sentire quella brezza fresca solleticargli il volto.

Sospirò e una nuvoletta di vapore uscì dalle sue labbra secche.
Si morse l'interno guancia e diede un pugno al muro di fianco a se, aveva la dannata paura di star facendo un grosso casino, eppure... eppure non posso più mentire né a me stesso né a te, Izuku...

rientrò in camera sua e chiuse la finestra alle sue spalle, poi si vestì e uscì dalla sua camera.

Bussò due volte e poco dopo la zazzera verde di Deku comparì davanti i suoi occhi.
Aveva la faccia assonnata -segno che stesse dormendo- Katsuki si grattò la testa e dopo attimi di silenzio fece per parlare.

"Andiamo?" Il verdino lo guardò leggermente confuso ma poi sembrò capire.

"Il penultimo posto?"

"Si, ricordi? di notte è più bello" Il verdino annuì pensieroso e poi riportò lo sguardo sul maggiore.

"Dammi 5 minuti"

Camminarono a lungo prima di arrivare nel loro penultimo posto ma dopo poco, in lontananza, iniziarono a distinguere il tratto che lo rendeva unico.

Lucciole.

"Waa Kacchan! è esattamente come quando eravamo bambini!" Katsuki sorrise e i ricordi iniziarono a fluire nella sua mente riportandolo indietro nel tempo.

Inizio flashback

"Kacchan ho paura... dove mi stai portando?"

"Sta tranquillo Deku ci sono io a proteggerti!"

Il piccolo Izuku annuì titubante continuando a seguire il biondino davanti a se.
All'improvviso si fermarono e il verdino alzò lo sguardo -che fino a quel momento aveva tenuto basso-.

I suoi occhioni verdi si spalancarono meravigliati e forma della sua bocca tramutò in una piccola "o".

Erano in un prato vastissimo, attorno a loro non c'era niente a parte l'erba, ma la cosa che lo aveva lasciato senza fiato era il prato che pullulava di lucciole.
Tanti puntini gialli che si muovevano di qua e di là creando giochi di luce e dando all'atmosfera qualcosa che per i due bambini era magico.

"Deku, hai portato il barattolo giusto?" Il piccolo annuì e cacciò dal suo zainetto giallo un barattolo in vetro.

"Bene, catturiamo un sacco di lucciole! chi ne prende di più vince!"

Subito dopo i due iniziarono a correre di qua e di la, facendo a gara a chi ne acchiappava di più.

Dopo poco entrambi avevano riempito i propri barattoli e insieme si erano seduti sull'erba morbida e con i barattoli tra le gambine.

"Io ne ho prese 10!" Esclamò Katsuki vittorioso ma il suo ghigno soddisfatto sparì quando il verdino sorrise e a pieni polmoni urlò "Ne ho prese 14! Ho vinto io!"

Katsuki prese il suo barattolo incredulo e le contò più e più volte ottenendo sempre lo stesso risultato.

"Non ci credo! hai barato?"

"Assolutamente no!"

I due bimbi misero su un tenero broncio che svanì quando il verdino scoppiò a ridere.

Poi aprì delicatamente il suo barattolo e prese due lucciole, infine aprì il barattolo di Katsuki e le inserì al suo interno.

"Ecco! ora siamo pari Kacchan"

Il biondino rimase perplesso ma poi sorrise e annuì soddisfatto.
I due si stesero sull'erba e ammirarono il paesaggio che li circondava.

Il maggiore afferrò la manina di Deku e la strinse nella sua.
Izuku girò la testa verso il biondo e poco dopo parlò.

"Stai pensando a quello che penso io?"

I due contarono mentalmente fino a 3 e insieme fecero per parlare.

"Il nostro penultimo posto"

"Il nostro penultimo posto"

Si sorrisero e tornarono a guardare il cielo stellato nel completo silenzio.

Fine flashback

Katsuki catturò una lucciola e la tenne in una mano per poi richiamare l'attenzione del verdino

"Deku, lo sai che se catturi una lucciola e poi la metti sotto il cuscino porta fortuna?"

"Davvero?"

Sorrise e con la mano libera prese quella di Izuku.
Poi gli posò la mano con dentro la lucciola sulla sua e riportò lo sguardo in quello del verdino.

"Esprimi un desiderio, Izuku"

Quest'ultimo chiuse gli occhi e pensò al suo desiderio, Katsuki tolse la mano da quella di Izuku e la lucciola spiccò il volo.

Si guardarono e Izuku gli sorrise. Sei dannatamente bello ma non posso ancora dirti nulla. Katsuki si morse l'interno guancia.

Desiderio.

Desiderava Izuku con tutto se stesso che non si rese nemmeno conto di essersi avvicinato al suo volto e di ritrovarsi a pochissimi centimetri dalle labbra dell'altro.

Izuku ingoiò un groppo e fece per avvicinarsi ma Katsuki si risvegliò da quello stato di trance e si sottrasse in tempo.

"Sediamoci sul prato"

E così fecero, nel completo silenzio, come quando erano bambini si erano seduti fianco al fianco a guardare il paesaggio circostante e le lucciole che illuminavano il cielo.

Katsuki allungò la mano verso quella si Izuku e la afferrò, il verdino si girò verso di lui e sorrise dolcemente.

"Proprio come quando eravamo bambini"

"Ricordi tutto anche tu Deku?"

Il verdino annuì, e strinse la mano del biondino, come se avesse paura di lasciarlo andare e non riuscire più ad afferrarla.

"Come potrei Kacchan?
Ci siamo fatti tante promesse..."

"...e le abbiamo mantenute"

Il verdino non poté fare a meno di ampliare il suo sorriso e delicatamente poggiò la sua testa sulla spalla del maggiore, che senza dire nulla lo lasciò fare.

Amava stare con Izuku e se ne era reso conto troppo tardi.
Aveva finito col rovinare tutto e col farlo allontanare da se. E non puoi nemmeno immaginare quanto io me ne sia pentito Izuku. Col tempo, si era reso conto di aver allontanato la persona che in realtà voleva al suo fianco più di chiunque altro.

Il perdono di Izuku non se lo meritava affatto, lo sapeva bene, ma lui lo aveva fatto lo stesso. Se solo potessi fare qualcosa per farti capire quanto mi dispiace...
Katsuki guardò il verdino, era dannatamente bello, i suoi occhi smeraldini sotto il riflesso della luna erano ancora più meravigliosi.

Kastuki sorrise ancora una volta, sembrava un completo idiota...

Un'idiota follemente innamorato.

Tadaaa!
Oggi doppio aggiornamento
Perché sono in vena di pubblicare capitoli ;p
Ps. Questo è il penultimo capitolo :')
Un abbraccio
Noemi S.

Memories - The five places where...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora