IL PENSIERO DELLA FANPAGE.

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Nei giorni successi pensavo a questo famoso libro.
Inizio a scrivere qualcosina e lo mando nel gruppo.

"Raga, vi piace? Vorrei mandarla come dedica".

Mi rispondono tutti insieme.
"Bella mi piace".

Da lì iniziavo a scrive più volte le cose.
Finché non pubblico sul mio profilo personale una dedica a nic. Che faceva così:

"A ni, ma stai a vede che stai a crea?
E lasciatelo canta a sto ragazzino, che tanto c'è sarà er tempo pe parlagli dietro.
A nì, me chiedevo se tu ogni tanto te' o  guardi n' tu' concerto. Per capi che stai combinando.
A nì tu non hai fatto a tua cameretta, tu stai a crea quella casa che avevi in mente. E sai qual è er problema, che vogliono parla perché c'è stai a riuscì.
A nì, te prego amati sempre e non te scoccià mai de parla de tutta sta gente che te guarda ma non dice niente.
A nì, sei l'orgoglio de tutti gli ultimi, dei perdenti.
A nì, non smettere de metterte le cuffie al parco, perché senza de te nun si può fa a meno. 🗝🎈"

Da quel giorno Alessia mi martellava di riprovarci, ma io non ho mai saputo scrivere prendevo solo 4 nei temi.
Finché non mi disse:"facciamo così, io ti dico di cosa parlare e tu scrivi".

Ci penso un po'... poi non so perché gli rispondo.
"Va bene così la finiamo".
Mi scrive: "Parla di nic per quello che senti di dirgli".

Senza pensarci due volte inizio a scrivere, finisco dopo pochi minuti e gli dico.
"Finito, ora te la mando".

Gli mando la dedica e dopo un po' mi dice che dovevo credere in quello che facevo e  che scrivevo bene.

"Ale no, non me la apro la pagina non so scrivere" gli dico.

Ma piano piano mi iniziava a piacere scrivere per me, ma poi gli dico in un messaggio vocale.

"Ma poi perché mi dovrebbero seguire cioè io dovrei parlare di me? E cosa importa agli altri..".

Qui mi distrugge i neuroni...
"Angelo, tu parli di me, non te ne accorgi... ma è stupendo... provaci ti prego..."

Preso dalla sua vocina gli dico che ci penserò, intanto già pensavo al nome... il pensiero si faceva sempre più insistente finché....

UN ULTIMO A MILANODove le storie prendono vita. Scoprilo ora