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Aaron

Stiamo sulla nave per tornare a casa sono passati 2 giorni penso a Amelia sempre ho esagerato devo rimediare

Arrivati fuori alla nostra Villa io e mio fratello Jack andiamo a farci una doccia
Lui la serata la passa con una tipa io finito di fare la doccia scendo e vado sotto casa di Amelia sperando che è a casa

Sono passati 5 minuti da quando sono sotto casa sua e non è né scesa e ne salita quindi deciso di salire io
Scavalco cancello piccolo e salto e mi ritrovo fuori la sua finestra fortunatamente si trova al 1 piano apro ed entro

Mi sono accorto solo ora che saltando il cancello mi sono tagliato e esce il sangue,ma a me non importa adesso voglio parlare con Amelia
Nella camera non c'è nessuno mentre sto guardano le foto che ha appeso in camera sento uscire qualcuno dal bagno ed è lei con l'accappatoio addosso che appena mi vede grida e si copre anche se è coperta dall'accappatoio
<<che ci fai qua?e come hai fatto a sapere quale piano era?>> dice lei ancora spaventata
<<istinto>> le dico
<<Siediti vicino a me>>le dico e le faccio spazio sul letto con la mano lei annuisce
<<che hai fatto questi giorni?>> la prima cosa che le dico è questa
<<sono stata con i miei due migliori amici,tu?>>mi dice lei si è calmata un po' dallo spavento Io ignoro la sua domanda
<<lo so che ho esagerato l'altra volta non ti ho dato il tempo di parlare,ma sono fatto così non riesco a controllarmi>>le dico
<<hai fatto la scenata invano perché quel ragazzo che hai visto con me è il mio migliore amico e gli piacciono gli uomini>>mi dice e io mi vorrei prendere a schiaffi ma faccio finta di niente Proprio in quel momento lei si accorge che mi sono tagliato
<<che hai fatto? Oddio sanguina>> dice lei
<<non è niente>> le dico io uccido la gente che quasi tutti i giorni figurati se per un po' di sangue mi scandalizzo
<<aspetta qua>> mi dice e si chiude in bagno per poi uscire con un pantaloncino nero di pigiama e una maglia bianca Dio quanto era bella in pigiama
Nel mentre mi tampona il sangue che esce ancora le prendo il viso fra le mani
<<parlami di te>>le dico