Io...lo amo ~Bakudeku~

Del tempo da solo con lui.

- Lascialo in pace, non vedi che non ti vuole??

- E chi sei tu per dirmelo? - Ho guardato negli occhi di Izuku. Non sapevo come rispondergli.

- E' il mio ragazzo! - Ha detto Deku preso dalla disperazione. Un piccolo ghigno è apparso sulle mie labbra.

- Ora togliti. - Ho detto rivolto al bastardo.

- Altrimenti?- Era più alto di me, più grosso, ed aveva di sicuro più esperienza di me, ma non mi interessava, nessuno tocca il mio ragazzo e poi, cosa importa l'esperienza e la forza, quando hai un piano. Mi sono avvicinato e l'ho preso per la maglietta, l'ho abbassato al mio livello ed ho detto:

- Altrimenti ti spacco il culo. - E solo in quel momento è apparsa la mia squad pronta a distruggere quel sorriso beffardo che aveva pervaso la faccia dello stronzo. Dal suo sguardo ho capito che no gli interessava in quanti eravamo, così ho fatto avvicinare kiri, che, attivando il suo quirk, ha tirato un pugno in pancia al ragazzo che subito dopo se ne è andato via contorcendosi dal dolore. Mentre gli altri festeggiavano, io mi sono avvicinato a Deku e l'ho fatto uscire da lì. Sono uscito dalla palestra e l'ho portato in giardino. Gli ho detto di aspettarmi lì e sono andato a prendere l'infermeria. Sono uscito dopo neanche un minuto e sono andato da Izuku. Ho cominciato a curare una ad una ogni ferita che aveva.

- Chi era? - Ho chiesto per interrompere il silenzio.

- Non ne ho idea, non si è presentato, mi ha solo preso e portato via. 

- Cazzo Izuku, ma solo a te capitano queste cose eh?

- Già, ahahahahah. - Mi ha risposto ridendo. Menomale, stava sorridendo. Un peso si è sciolto dal mio cuore lasciandomi respirare a pieni polmoni. 

- Allora... sono il tuo ragazzo eh? - Gli ho detto trattenendo le risate. Le sue guance sono diventate rosse.

- Non saprei, il mio ragazzo aveva capelli diversi. -

- Hey! - Ho risposto con finta offesa.

 - Che c'è? - Mi ha chiesto contento.

- Non ti piacciono? - 

- Mhhh, sono diversi...

- Diversi meglio o diversi peggio?

- Diversi hot.- I miei zigomi si sono incendiati.

- C-C-Come? Cosa? Chi... Cioè 

- AHAHAHAHAHAHAH, non credevo bastasse così poco per farti sgangherare. 

- Io, tu. Tu l'hai fatto apposta!?

- No, ero sincero...

- B-Bhe, allora grazie, credo.-

- Certo che non ti si può fare neanche un complimento! E' impossibile parlare con te senza un momento di silenzio!

- Senti, io faccio del mio meglio! - Ho detto prendendo l'ultimo cerotto. Ero concentrato sul suo ginocchio quando mi sono alzato per arrivare al suo livello. Ho preso il suo volto tra le mani per vedere se c'era qualche ferita anche lì. 

- Lo so, devi solo prenderci un po' la mano. - Ha detto sorridendo tra i miei palmi. Aveva solo un piccolo graffio sullo zigomo.

- Hai finito di curarmi? - Mi ha chiesto.

- Credo di sì, hai solo una ferita sullo zigomo, ma non ho più cerotti. -

- Come dice mia mamma, basta un bacino e passa tutto.

- C-COME!?- Rendendosi conto di ciò che mi aveva consigliato di fare, è subito arrossito e mi ha risposto:

- No aspetta, non intendevo... -

- Sicuro... di non volerlo...

- Cosa?

- Il bacio, sicuro di non volerlo? - Ho chiesto spacciato come pochi. Il silenzio stava invadendo ogni secondo da quella mia domanda a seguire.

- Senti, lascia perdere, fai finta che io non abbia detto nulla. - 

- Sì, lo voglio il bacio. - Mi ha risposto sorridendo. Mi sono avvicinato al suo volto e gli ho dato un bacio sulla guancia.

- Meglio?- Ho chiesto sapendo quanto fosse stupida quella domanda.

- Certo che sì. Grazie Kacchan. Ti va di rientrare?

- Certo, andiamo... - Ho detto tristemente sapendo che in quel modo non sarei più rimasto solo con Deku, ma come dire, non potevo certo proibirgli di stare con i suoi amici o di ballare. Non me lo avrebbe mai perdonato. Deku ama ballare, ed io lo amo anche per questo.