Cartella clinica - Pt. 1

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Volterra, il 25 novembre 1946.

Rachele Lotti, 16 anni, di Pisa.
Viene trasferita presso il nostro ospedale psichiatrico sotto le cure del Dott. Rossi, reparto Charcot, tranquille, dopo aver tentato il suicidio con l'uso di un coltello.
Visibilmente disorientata, quasi catatonica, viene sottoposta ad insulinoterapia*, cade in stato comatoso.
Si suggerisce di collocare la minore in una stanza condivisa con altre ragazze, al fine di favorirne il recupero di gruppo e di ripetere la terapia se nuovamente necessaria.

Aggiornamento ore 18: L'infermiere riferisce blandi segni di miglioramento, ma continua a riscontrare confusione ed apatia.
Si attendono aggiornamenti.

*L'insulinoterapia venne introdotta nella pratica clinica da Sakel nel 1927 per il trattamento della schizofrenia, è ormai definitivamente scomparsa e riveste oggi un interesse esclusivamente storico. La tecnica consisteva nell'iniezione intramuscolare di dosi progressivamente crescenti di insulina (l'ormone secreto dal pancreas che regola la presenza degli zuccheri nel sangue, utilizzato oggi nella terapia del diabete), fino ad ottenere, verso la terza-quarta ora, un coma ipoglicemico, successivamente superato dalla somministrazione endovenosa o per bocca di glucosio.

Fuga da sé stessi. Legge 180.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora