A Shadow in the Darkness || Larry Stylinson

8. Meetings And Sweetness

«Questo posto è assolutamente fighissimo» esclamò entusiasta Niall appena arrivarono nella radura della Roccia.
«E non hai ancora visto il resto, amico»

«Lo so Lou, ma se tutta la foresta è così, mh, magica ecco, questo diventerà certamente il mio posto preferito.»

«Questo posto appartiene ad una storia, vero?» chiese Zayn, sfiorando con la punta delle dita la roccia al centro della radura.

«Artù estrasse Excalibur dalla pietra che stai toccando» gli rispose una voce che arrivava da un albero vicino.
Zayn, Niall e Liam sussultarono guardandosi intorno.

«Credevo di averti già detto che sorprendere le persone in questo modo non è buona educazione» Louis rimproverò la voce incrociando le braccia e cercando di trattenere un sorriso.

«E ovviamente io non ti ho ascoltato» ribattè Harry saltando giù dal ramo dov'era seduto aprendo le ali.
«Ovviamente» ruotò gli occhi l'altro ragazzo sorridendo.

«Ciao Occhi Blu» mormorò Harry dopo essersi avvicinato a lui e avergli posato un bacio sulla guancia.
«Ciao Har»

Un piccolo "aw" fece smettere ai loro occhi di guardarsi.
Si girarono contemporaneamente verso i tre ragazzi che li osservavano. Niall e Liam sembravano avere gli occhi a cuore mentre Zayn stava squadrando il ragazzo con le ali.

«Ehm... Ciao, io sono Harry» li salutò portando le mani dietro la schiena.

«Ciao Harry, io sono Niall e loro sono Liam e Zayn -si presentò il biondo indicando prima a destra e poi a sinistra- adoro le tue ali»
«Grazie, sei molto gentile» gli sorrise il ragazzo mettendo in mostra le fossette.

«Ragazzo, tu sembri adorare qualunque cosa da quando sei qui» commentò Ares, che insieme agli altri due animali era rimasto in silenzio fino ad allora.
«Perché qui è tutto fantastico!» esclamò Niall ridendo e agitando le braccia senza smettere di guardarsi intorno.

«Tu sei quello che ha fatto perdere la scommessa a Louis, vero?»
«In carne e ossa, dovresti ringraziarmi, se io non avessi vinto ora voi non vi conoscereste» gli rispose continuando a muoversi per la radura.
Alzarono tutti gli occhi al cielo. Poi Harry rivolse la sua attenzione a Liam.

«Il responsabile del gruppo, vero?»
«Indovinato, non hai idea di quanto sia difficile stare dietro a tutti e tre, ogni tanto mi fanno andare fuori di testa» mentre parlava il ragazzo gesticolava, mettendo più enfasi in ciò che diceva.
«Non fare troppo il santo, Lee. Anche tu hai fatto delle cazzate insieme a noi» intervenne Zayn. L'attenzione di Harry si spostò su di lui.
Lo studiò per qualche secondo in silenzio, poi sorrise.

«Louis mi ha parlato di te la seconda volta che ci siamo visti. È un piacere conoscerti Zayn» disse tendendo la mano davanti a sé.
L'altro ragazzo gliela strinse mantenendo il contatto visivo con lui.

«Sappi che mi fido poco delle persone, Harry, ma tu mi sembri un tipo apposto, non deludere me e non ferire Louis, per favore. E sopportalo fin che puoi perché sa essere davvero un rompicoglioni» disse Zayn accennando un sorriso.

«Ehi, io sono qui, sai? Ti sento» borbottò il ragazzo in questione, cercando di mascherare il sorriso con un piccolo broncio.

Sapeva che i suoi migliori amici sarebbero andati d'accordo anche con Harry.

***

«Possiamo fare un giro veloce della foresta?» chiese Liam dopo essere rimasti a parlare e conoscersi per quasi un'ora nella radura.

«Certo che possiamo» gli rispose Ares alzandosi sulle zampe.
«Vi faremo fare il miglior tour del bosco che potreste mai desiderare» concordò Lampo.