hang out with prince Nezha

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Mk era via.
Niente che durasse troppe settimane. La famiglia Bull King l'aveva chiamato per fare chissà cosa. Dev'essere stato Red Son.
Dopo ciò che è successo negli ultimi giorni, hanno più legato e stretto amicizia che altro.
Con lui è andata anche Mei. Pigsy si dovrà arrangiare senza ragazzo delle consegne per due settimane.
Mk era al cospetto di DBK e Princess Iron Fan, quelli che giusto fino a pochi mesi prima, erano la loro più grande minaccia. Chiaramente non è stato così, dopo il ritorno di Lady Bone Demon, che li ha tipo costretti a unire le forze.
Diciamo che dopo un po' è impossibile scampare al volersi bene.

E se Mk era via per due settimane, la noia avrebbe preso il sopravvento in Sun Wukong.
All'inizio era più allarmato per le sorti della città. Ha deciso di intervenire in caso di attacchi - aveva solo donato il suo bastone, ma i poteri li aveva ancora belli che intatti. E Pigsy, Tang e Sandy avrebbero naturalmente dato una gran mano, in caso di bisogno.
Ma poi si è reso conto che due settimane senza suo figlio sarebbero state più infernali per lui che per quelli che in città lo consideravano "il ragazzo delle consegne al Pigsy's".
Noia, ecco cosa provava.

Non aveva idea di cosa fare. Solitamente le giornate le passava ad allenarlo sulla Montagna dei Fiori e dei Frutti, la sua dimora. Si allenavano anche per ore, poi lo lasciava andare. Eventualmente scendeva con lui a mangiare qualcosa al Pigsy's e chiacchierare un po' con Tang e compagnia.
Diciamo che non era solissimo, insomma. Soprattutto per il fatto che di recente pure Macaque ha deciso di fare compagnia al gruppo.
E la cosa era imbarazzante, ma eventualmente ci avrebbero fatto l'abitudine tutti e due.
Ogni tanto vedevano Red Son per le strade, Mk insisteva ad invitarlo a mangiarsi qualcosa e finivano per fare a gara su chi avrebbe finito prima una scodella di Noodles super piccanti - tra l'altro i preferiti del figlio di DBK.
Ma senza Mk, anche solo per due povere settimane, sarebbe stato comunque molto molto noioso.

Era seduto per terra, sull'orlo della montagna, giusto il primo giorno di partenza. Suo figlio e la sua migliore amica erano venuti a salutarlo prima di partire, portandogli pure una scodella dei suoi Noodles preferiti, per poi scappare via in sella alla moto della ragazza drago in destinazione castello della Famiglia Bull King.
Era passata tipo un ora dalla partenza.

Era impegnato a guardare il nulla cosmico, con le gambe incrociate e le mani appoggiate alle guance. La ciotola era ancora affianco a lui, insieme alla sportina che, anche solo con una piccola folata di vento, sarebbe potuta volare via chissà dove.
Avrebbe dovuto riportare la ciotola a Pigsy, ma in quel momento non ne aveva molta voglia :

« Procrastini come al solito? »
Una voce fece sobbalzare la povera scimmia, che si voltò di scatto verso la direzione della voce. In aria. La sua mano destra reggeva un bastone, la sinistra era salda sul suo fianco.
I suoi capelli erano neri e disordinati come al solito.
Wukong fu sollevato nel sapere che quello non era nessuno di pericoloso come pensava :

« Ah, Nezha! Che bella sorpresa! »
Nel viso della scimmia si disegnò un sorriso, mentre rilassava sempre meno allarmato le spalle.
Il principe roteò gli occhi, avvicinandosi un po' di più a Wukong, fino ad arrivare di fianco a lui, sedendosi :

« Sei venuto qui per arrestarmi, quattordicenne? »
Ridacchiò Monkey King, menzionando uno dei loro tanti vecchi ricordi.
Dopotutto, Sun Wukong ne aveva combinate di tutti i colori, non c'era da stupirsi se lo volevano morto. A partire dal fatto che è cinque volte immortale. E quattro di queste è perché ha fregato cose che non doveva fregare durante la sua posizione in Paradiso.
Come le pesche dell'immortalità.
Le pesche a cui doveva fare da guardia.
Ma come potete biasimarlo? Nessuno di voi sarebbe in grado di non mangiarne almeno una!
E poi era troppo per il suo cervellino impulsivo da reggere :

« Ah-ha. Bella battuta, Sun Wukong. »
Sospirò il principe, a fianco a lui, ricordandosi una delle sue umilianti sconfitte :

« Sono solo venuto a farti visita. Ho sentito che il tuo discepolo è al cospetto di Princess Iron Fan e suo marito. »
Wukong annuì, buttandosi a peso morto sull'erba :

« Già. Il suo fidanzatino a quanto pare non sa stare senza di lui nemmeno una settimana »
Rise alla sua stessa frase, guardando il ragazzo a fianco a lui, che continuava a parlargli senza incrociare sguardi :

« Vedo che per te la situazione non è tanto diversa »
Gli rispose, gettando finalmente un occhiata a Wukong, steso sull'erba a guardare il cielo sopra di lui :

« Si può dire sia così. Pure Macaque ora mi sembra un aggrappo di divertimento! »
Nezha continuò a guardarlo, alzando il sopracciglio. Poi si alzò da terra, porgendogli la mano per aiutarlo ad alzarsi.
Wukong afferrò la mano, mettendosi in piedi davanti al Principe, che non era cambiato per niente esteticamente. Anche se erano passati più di mille anni dal loro primissimo incontro :

« Sì, capisco. »
Disse poi alla scimmia, appoggiando una mano al suo fianco :

« Ehi, ho un idea! »
« Stai zitto che è meglio. Le tue idee sono sempre terribili e lo sai »
Non che Nehza avesse torto. Wukong aveva veramente le idee peggiori nell'universo. Ormai tutti i suoi conoscenti potevano parlare per esperienza.
In particolare l'ultima volta, che è andata bene solo ed esclusivamente per una totale botta di culo. Se Mei non fosse stata in grado di controllare il Samadhi Fire, a quest'ora sarebbe solamente un cumulo di cenere.
Fortunatamente è stata in grado :

« Nono, ascoltami! »
Monkey King lo zittì, facendo sbuffare il principe, che era purtroppo costretto ad ascoltare qualsiasi abominio di idea sarebbe uscito dalla bocca del coglione che aveva davanti a sé :

« Ora siamo amici, no? »
La scimmia gli sorrise, con le mani sui fianchi. Amici era una parolona per definire loro, in genere. Ma dopo la "rivincita" di LBD, i due hanno avuto almeno un po' di tempo per rivedersi ed, eventualmente, combattere dalla stessa parte del campo.
Nonostante c'è da dire, agli inizi, il principe Nezha e Sun Wukong si siano menati fino agli sfinimenti - a causa anche poi dell'impulsività della scimmia, che si gettava nei guai non appena ne aveva l'occasione.
Insomma, si può dire che Wukong abbia portato un sacco di guai al principino :

« ... Un esagerazione. Ma tu esageri sempre, Sun Wukong. »
Gli rispose Nezha, sospirando e incrociando le braccia al petto :

« Lo prenderò come un sì »
Wukong si voltò, salendo in groppa alla sua nuvoletta, per poi rivolgere di nuovo lo sguardo verso Nezha :

« Che ne dici se usciamo da qualche parte in città, Principe Nezha? Da amici! »
Propose, sorridendogli calorosamente.
Nezha si mise una mano sulla fronte. Non può negare di averlo aiutato tanto, anni e anni fa. E non può negare di averlo ripreso più come una madre che come altro.
Questo era abbastanza per renderli effettivamente amici? :

« Ti ricordo che ho degli impegni... »
« Eddai Nezha hai quattordici anni! Vivi la vita! »
Il principe sbuffò irritato, alzando gli occhi al cielo :

« Non ho quattordici anni. È il mio corpo che mi fa sembrare così »
« Sisi come ti pare, vuoi uscire oppure no? C'è un posto che Mei ed Mk frequentano tantissimo, si chiama Arcade »
Si stese sulla nuvoletta, sorridendo e immaginando il posto :

« Sono sicuro che piacerà a entrambi. Vuoi dare buca a questi tuoi impegni per stare con me, Monkey King, il Grande Saggio equivalente al Paradiso, oppure vuoi ascoltare quel buco di culo di tuo padre e tornare a fare quello che stavi facendo? »
Nezha trovò difficile non ridere. Non che non avesse mai considerato suo padre un "buco di culo" in passato. Non vuole mentire a sé stesso.
È abbastanza sicuro che a suo padre non piaccia chissà che.
Non che gli importi, neanche a lui piace chissà che suo padre alla fine.
Però aveva promesso di portare a termine certi incarichi, percui prima o poi avrebbe dovuto farlo per forza di cose.
Ma alla fine dai, che male avrebbe fatto un giorno libero? :

« ... E va bene, Wukong. Mostrami dov'è questo Arcade, allora »