Buio. Vedevo tutto buio. Mi chiedo: sarò morta? Sarò in coma? Oppure semplicemente svenuta? Riuscii a vedere qualche minuto più tardi, ero in una camera da letto, solo con gli slip e in chissà che casa. Cercai di muovermi ma ero incatenata, avete capito bene: incatenata! Sarà stato Sangwoo, sicuro. Almeno non mi trovo in cantina e questa è già una cosa positiva. Qualcuno entrò in stanza, era un ragazzo minuto, i capelli neri e le occhiaie scavate. (Yoon Bum) . Cercai di coprirmi però era impossibile, non riuscivo a muovermi, la costola mi faceva male e ero piena di lividi e cerotti. Dietro a quello strano ragazzo c'era una persona, alta il doppio di lui: Sangwoo.
Sangwoo: lascia fare a me qua
Disse al ragazzo e lui se ne andò senza neanche salutare. Sangwoo si diresse verso di me e si avvicinò al letto.
Sangwoo: vedo che ti sei svegliata
T/n: chi è quello la?
Sangwoo: gelosa? Beh è un ragazzo conosciuto all'università
T/n: ah ma quindi ci vai a scuola? Ignorante come sei
Sangwoo: l'ho lasciata qualche mese fa, comunque qua l'unica ignorante sei te
Cercai di muovermi però la costola faceva un male cane mi fece fare un verso dal dolore
Sangwoo: non muoverti, peggiorerai le cose
T/n: e chi sei tu per dirmi cosa fare?
Sangwoo: sono il tuo padrone e tu sei il mio cagnolino, intesi? Sempre se non vuoi che ti sostituisca con Bum
T/n: chi è Bum?
Chiesi gelosa
Sangwoo: è il ragazzo di prima
Disse prima di protendersi verso di me e sussurrarmi una frase all'orecchio
Sangwoo: tu non vuoi che ti sostituisca vero? Bastava che ti facessi scopare e non sarebbe finita così
T/n: lo farò
Dissi decisa, non voglio che un gay prenda il mio posto, non sono omofoba però mi da fastidio che Bum voglia prendermi il posto nella vita di Sangwoo
Sangwoo: non dovresti essere così sicura, l'ultima volta ci stavo pure andando piano
T/n: allora la prossima volta fai del tuo meglio, codardo
Sangwoo: vedrai piuttosto che chiamarmi codardo
Si alzò e se ne andò lasciandomi da sola di nuovoDopo qualche ora tornò con una scatola di antidolorifici e me ne diede uno per la costola. Io pensai fosse avvelenato però lo presi lo stesso da brava stupida. Quella pastiglia mi stordì come l'alcohol però mi fece stare meglio.
Sangwoo: che ne dici se stasera ti faccio conoscere dei miei amici?
Io stordita risposi
T/n: ehm seh. Va bene
Sangwoo: ottimo, preparati verso le 21 ok?
T/n: okkk
Le 21 arrivarono prima del previsto e Sangwoo venne in camera, non ero ancora pronta.
Sangwoo: perché cazzo non sei pronta?!
T/n: perché dove dobbiamo andare?
Ero lucida e non mi ricordavo nulla
Sangwoo: dai miei amici, imbecille
Frugò nell'armadio e tirò fuori un vestitino rosso e mooolto sexy.
T/n: non mi posso mettere questo
Sangwoo: invece te lo metti
T/n: eh va beneee
Mi vestii con lui che mi guardava e mi sistemai i capelli e il trucco. Quell'abito aderiva perfettamente con il mio corpo e decisi di abbinarci degli stivaletti non troppo alti color nero.
T/n: come sto?
Chiesi curiosa
Sangwoo: da favola e ora sbrigati
Inciampai un paio di volte, si vede che non sono abituata a indossare i tacchi. Una volta caddi pure addosso a Sangwoo e decise di prendermi in braccio almeno fino alla macchina.Mi sedetti nel posto del passeggero e andammo verso la casa del suo amico. Era una villetta elegante e da ricconi. Entrammo e la musica mi sfondò i timpani, nell'aria aleggiava un odore si alcohol pazzesco che mi fece corrucciare il naso. Sangwoo si avvicinò a un gruppo di ragazzi e io lo seguii
Sangwoo: T/n loro sono Tom, Yooun Bum, Melanie e Alissa
T/n: p-piacere
Alissa: e quanti anni dovrebbe avere questa qua?
Sangwoo: ne ha quasi 18
Tom: è piccola e carina
Indietreggiai di un passo ma Sangwoo mi bloccò per un braccio e mi fece stare vicino a lui
Melanie: state insieme?
Vidi Yoon Bum che mi guardava anche abbastanza geloso e mi accorsi troppo tardi che era il ragazzo che stava in casa di Sangwoo.
Sangwoo: per ora no
Bum: in che senso per ora?
Tom: si ma calmati, che sei frocio?
Bum evitò si rispondere però era palesemente un si
T/n: io vado a prendere un drink
Sangwoo: vuoi che ti accompagno o ce la fai?
Lo ignorai e me andai verso la cucina che era allestita come un bar.
T/n: scusami vorrei una bibita
Il ragazzo che c'era al bancone si girò verso di me e mi sorrise, era giovane e carino
Barista: mi dica, che drink vuole
T/n: faccia lei, poco alcolico almeno
Barista: certo
Alla velocità della luce preparò la bevanda e me la diede in un bicchiere di plastica rosso.Me ne andai verso la sala ma prima che potessi avvicinarmi qualcuno mi prese per il braccio e mi trascinò in un bagno chiudendo a chiave la porta. Era quel ragazzo che si chiamava Tom che mi teneva bloccata per i polsi e con il busto contro a una parete.
Tom: ora siediti sul cesso
Io mi sedetti poco lucida e bevvi un sorso della mia bibita. Si slacciò la zip dei pantaloni e fece lo stesso con i boxer. Il suo membro era piccolo in confronto a quello di Sangwoo, era brutto. Io non sapendo cosa stesse succedendo assecondai i suoi movimenti e me lo feci mettere in bocca senza neanche esitare.
Tom: si così
Disse gemendo. Quella situazione faceva schifo ma neanche me ne rendevo conto.Qualcuno vicino a lui urlò il mio nome, feci dei versi per far capire che ero lì e qualcuno sfondò la porta. Era Sangwoo venuto in mio soccorso. Buttò per terra il ragazzo e venne da me che nel mentre avevo delle piccole gocce bianche che mi pendevano dalle labbra e che mi sporcavano il vestito.
Sangwoo: che cazzo ci fai qui con lui?
Disse indicando Tom che nel mentre cercava di sistemarsi
T/n: eh non lo so. Lo sai che hai dei bei capelli?
Sangwoo: che minchia hai bevuto per ubriacarti così
Mi strappò di mano il bicchiere e annusò il contenuto
Sangwoo: pff che schifo, è un misto fra vodka, whisky e birra. Ora vieni.
Mi prese per mano e mi aiutò a pulirmi la faccia.Dopodiché tornammo alla sala, che nel mentre cominciava a dissolversi lentamente.
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Matti da legare } Sangwoo X Reader
FanficUna ragazza scappata da un ospedale psichiatrico si imbatte in un ragazzo molto simile a lei, o così credeva. Erano persone molto diverse ma con interessi simili, quasi spiriti affini ma è una cosa che non riescono proprio ad accettare. Vincite e sc...