3-polvere da sparo

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Rumorosi spari provenivano da dietro quella porta...La porta della stanza gelida dove era rinchiuso Dazai, stavano testando il suo livello di agilità temendo che nel mentre era nell'agenzia si fosse rammollito,ma non era certo così,per nulla gli spari provenienti da dietro quella porta era le pallottole della pistola di
Dazai.

<L'avrà già ucciso?>Si chiedeva chuuya con aria annoiata.

<Credo di si.>Disse Tachihara rispondendo così alla domanda del rosso.

<Spero che stavolta non mi faccia esplodere la moto.>

<Perché dovrei?>Disse Dazai dietro chuuya.

<L'hai ucciso?>

<Era solo un rifiuto.>Disse Dazai con voce fredda.>

<Emm allora io vi lascio da soli.>Disse Tachihara con toro imbarazzato visto che si sentiva di troppo.

<Ok.>

Dazai si sedette al posto di Tachihara.

<Allora perché dovrei farti esplodere la moto?>

<Perché mi hai fatto esplodere la macchina!?>Disse chuuya con tono visibilmente irritato.

<Ummm vediamo,mi andava!>Disse Dazai con aria innocente e spensierata.

<TU-vb ormai quello che è fatto è fatto,sappi solo che sei oserei fare solo un anche un graffio che sia profondo o leggero alla mia moto ti staccherò la testa e la appenderò al muro come trofeo.>

<Che cattivooooo.>

<Mi sembra ieri che ti ho detto"lascio la Port mafia,spero di non rivederti mai più."
Peccato che nell'ultima frase ho mentito.>quell'ultimo frase dazai la pronunciò bisbigliando.

<Hai detto qualcosa?>

<No no.>Disse Dazai sorridendo.

<Osamu.>

<Mi hai chiamato col mio nome?>Chiese Dazai eccitato dalla felicità.

<Si-ceh no, stavo dicendo Dazai.>Disse chuuya abbassandosi il capello per non far vedere la sua faccia imbarazzata.

<Se se.>Disse Dazai sorridendo.

<1 bicchiere di vino e muoviti!>Urlò chuuya al barrista della port mafia.>

<Arriva subito chuuya-sama!>Urlò in risposta il barrista.

Il vino arrivò subito,chuuya glielo strappo di mano e lo bevve in un sorso,poi si leccò le labbra con gusto.

<Un altro!>

<Un altro!>

<Un altro!>

<Un altro!>

<Un altro!>

<Un altro ancora!>

<Un altr->

<Chu basta!Sei ubriaco fradicio.>

Chuuya prese da per il colletto tirandoselo a sé e lo baciò.

<Ora stai un po' zitto!>

Il volto di Dazai divenne rosso all'istante.

<Chuuya cos-?>

Un altro bacio si precipitò sulle labbra del moro.

<Stai zitto una buona volta! Osamu te mi piaci!>

<Chuuya hai bevuto troppo!Non sai cosa stai facendo e dicendo

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<Chuuya hai bevuto troppo!Non sai cosa stai facendo e dicendo.>Disse Dazai prendendo chuuya in braccio.

<Da ubriachi tutto ciò che si dice è la verità.>Disse Tachihara passando davanti a Dazai.

Dazai lo fulminò con lo sguardo,Tachihara rabbrividì.

Dazai caricò chuuya in macchina,lo portò in casa e lo mise in vasca, aprì il rubinetto dell'acqua e lo bagno cercando di farlo tornare lucido.

<Chuuya torna in te!Non ti farò mai bere più vino!>

<Dimmi che non eri serio...!?>

Chuuya si addormentò in vasca senza dare risposta alla domanda di Dazai, così Dazai lo prese,gli mise dei vestiti asciutti e lo mise a dormire.

<Era serio?!>Era la domanda che non voleva andarsene dalla mente di Dazai.

Dazai era ancora rosso d'imbarazzo.

<Sei solo uno stupido nanetto chuuya!>

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