Oggi è la mia giornata libera, mi ritrovo nella mia stanza a contare i miei risparmi. Non sono tanti, ma nemmeno pochi.
Li divido, le bollette da pagare, le spese condominiali e me ne rimangono un bel po'.
Ho chiesto ai miei datori di lavoro se posso assentarmi per qualche giorno.
A loro è sembrata strana questa richiesta, io che ho sempre lavorato senza mai chiedere nemmeno un' ora di permesso.
Mi incamminai a piedi abitavo in un quartiere della Bergamo bassa, mi recai alla stazione presi una funivia che mi avrebbe portato a Bergamo alta. A quell' ora del pomeriggio le strade erano molto trafficate e gremita di pedoni che tornavano dagli uffici.
Fermai un taxi " Mi porti per cortesia " Alla casa del sorriso" .L' autista mi guardò dallo specchietto retrovisore, rimanendo in silenzio. La radio annunciò un brutto temporale " In questo periodo dell' anno siamo abituati a questo cambio di temperatura improvviso! L' anno scorso ricordo che rimasi intrappolato per una giornata intera in mezzo al traffico! Le macchine si muovevano a passo d' uomo! Ho dovuto risarcire la corsa alla cliente! Ricordo come fosse oggi , sbraitava e bestemmiava come uno scaricatore di porto!"
" Sono arrivata!" Gli feci cenno con la mano di fermarsi, " Viene spesso qui? "
Pagai la corsa senza rispondergli. Rimase a guardarmi per qualche minuto e poi velocemente sparì dalla mia visuale.
Esitai prima di spingere la grande cancellata che dava su un grande giardino.L' odore dell' erba bagnata riempì le mie narici, mi avvicinai ad una pianta di Iris. Il mio fiore preferito
" Signorina cerca qualcuno?" Il vecchio giardiniere il Signor Giuseppe non mi riconobbe subito
" Signor Giuseppe! È passato tanto tempo!"
" Mia cara, mi devi scusare! Ma con l' avanzare dell ' età è peggiorata la vista!" tirò sul naso i vecchi occhiali tenuti su con del nastro adesivo.
" Ti accompagno da Teresa!"
Teresa era una signora di quarant' anni, molto gentile e amava la buona cucina mediterranea. Sposata con Giuseppe 30 anni più grande di lei.
Mi accompagnò attraverso un lungo corridoio, il pavimento in legno profumava di lavanda e nell' aria c' era un buon odore di frittura di pesce.
Con la sua andatura claudicante Giuseppe mi precedeva.
Dalla cucina uscì Teresa con una cuffia bianca sul capo" A tavola!" urlò
Guardò in malomodo il povero giardiniere " Il pavimento è ancora bagnato! Hai le scarpe sporche di terra! Devi toglierle quando entri in casa!"
" È tutta colpa mia!"
" Benedetta ragazza non ti aspettavamo! Che sorpresa! Ti avrei preparato il tuo dolce al cioccolato! Il tuo preferito!" Mi abbracciò .
" Sei tutta ossa! Copri bene con le maglie larghe ma quando tieni abbracciano si contano le ossa dello scheletro!"
" Non cambi mai! Addirittura conti le ossa!" risi come da tanto non facevo.
Mi trascinò in sala da pranzo dove avevano preso posto diversi commensali.
Non era cambiato nulla da quel giorno, tutto era rimasto uguale anche l' accoglienza.
Presi posto accanto ad una ragazza della mia stessa età, accanto aveva un bambina di circa 5 anni.
Mi sentivo gli occhi addosso di tutti i presenti.
Una bambina che poteva avere 9 anni mi si avvicinò, spezzando il silenzio
" Sono Camilla ,mi chiamo come le merendine che pubblicizzano alla TV!" Tutti risero a quelle parole
" Salutiamo la nostra ospite! Lei è Ocean una nostra carissima amica e generosa benefattrice! " Teresa aveva gli occhi lucidi per l' emozione.
Tutti salutarono in coro, e mangiammo delle leccornie. Mi sentivo scoppiare, non ero abituata a mangiare così tanto.
Martina la ragazza seduta accanto a me mi accompagnò al piano di sopra in una stanza con bagno da potermi rinfrescare e riposare.
" Come conosci Teresa e Giuseppe? " mi guardò confusa
" Li conosco da circa due anni, ero una ragazzina viziata e loro mi hanno dato una lezione di vita!"
Non fece altre domande e mi lasciò sola con i miei ricordi.
![](https://img.wattpad.com/cover/320074564-288-k211517.jpg)
STAI LEGGENDO
Segreti
ChickLitOcean ha dovuto abbandonare gli studi per andare a lavorare.Ha solo 18 anni ma è costretta dalle vicessitudini della vita. Ha un segreto da tenere nascosto, e una decisione da prendere che cambierà la sua vita.