Quarto capitolo

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Mi sveglio per un gran trambusto che proviene dal corridoio.  Calzo le mie pantofole e apro la porta della mia stanza. Un bambino seduto vicino alla porta dell' ascensore stava giocando con un trenino elettrico " Hai bisogno di una mano per farlo partire?" Probabilmente era un po'  vecchiotto e dal treno usciva un rumore stridulo.
" L' ho ricevuto in regalo 2 anni fa per Natale! Un signore distinto è  venuto a farci visita cercava una ragazza!"
" Ricordi il nome del Signore?"
" No, ricordo solo che aveva un nome buffo!" Lo aiutai a far ripartire il giocattolo e insieme scesimo a fare colazione.
In sala pranzo c'erano poche persone, " Roberto come al solito dai fastidio!" Una ragazza dalla carnagione scura mi si avvicinò " Scusalo, ma la mattina si sveglia presto! "
" Non ti preoccupare,  abbiamo parlato un pochino!"
" Mi presento sono Anna! Mi trovo qui da 2 anni! Ho perso il lavoro e mi sono ritrovata in mezzo a una strada con un figlio da crescere!"
" Ocean! " le porsi la mano
Quella ragazza sorridente mi era molto simpatica.
La sala cominciò  a riempirsi di mamme e bambini
" E tu invece?"
" Io abito a Bergamo bassa! Lavoro come cameriera per potermi mantenere  e riuscire a riprendere  gli studi!"
" E come mai così giovane vieni qui a trovare Teresa e Giuseppe?"
" Sono miei amici! Li ho conosciuti in un momento difficile  della mia adolescenza! Sarò  sempre riconoscente!"
Anna mi guardò  in silenzio aspettando che io continuassi a parlare.
" Posso sedermi accanto a voi?" Una ragazza che poteva avere qualche  anno più  di  me si sedette vicino a me senza attendere  risposta
" Siamo tutti curiosi di conoscere la nuova arrivata! Sei l' argomento principale  da ieri! "
" Laila non tormentarla!" Teresa mi salvò  da quella situazione  imbarazzante
" Sei un' impicciona! Devi imparare ad essere più  discreta!"
Teresa mi fece cenno di seguirla .
Il suo ufficio si trovava al piano terra isolato dalle altre stanze
" Ora possiamo  parlare  tranquillamente! "
" Dovevo avvisarvi della mia visita! Avrei evitato tutte quelle domande!"
" Tu sarai sempre la benvenuta! L' unica cosa vorrei chiederti di non versare tutti i tuoi risparmi  per questa struttura! Devi riprendere  a studiare! Volevi studiare medicina!"
" Riprenderò  a studiare, te lo prometto! Ho iniziato con dei corsi 0nline!"
" Online! Corsi per persone anziane e non per ragazze come te! Devi state con ragazzi della tua età!"
" Lo conosci bene il motivo! Non voglio frequentare  l' università  a Milano e rischiare di incontrare..."
" Frequenta l' Università  a Bergamo! Ne ho parlato con mio marito ti aiuteremo noi negli studi!Anche se siamo convinti che riuscirai a pagarti le tasse scolastiche  da sola! Eri molto brava a scuola e ogni anno prendevi la borsa di studio!"
" Erano altri tempi! Non sono più  la stessa da quel giorno.."
Teresa fece il giro dalla grande scrivania in legno massello e mi abbracciò.
" Ho sentito un rumore dietro la porta"
Uscimmo dall' ufficio  ma non c' era nessuno.

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