My dream

Real Liam Payne

Mi stacco dal suo abbraccio solo per un momento.

Ha detto quello che penso io? Anche lui mi sogna? Anzi, anche lui sogna quello che sogno io ogni notte? E adesso è tutto reale? Deve.

Mi guardo intorno.

Niente coperte che mi avvolgono. Niente Lilo. Niente poster di Liam che mi circondano. Ho quello originale davanti i miei occhi. Non sono in camera mia. È tutto reale.

Mi asciugo velocemente le lacrime col bordo della manica della mia felpa.

<< vieni >> lo invito a seguirmi dentro la casetta.

Ogni tanto lo guardo per capire la sua espressione.

Ok, sembra abbastanza "schifato" dall'abitazione, ma che ci posso fare? Lui ormai sarà abituato a ville favolose, una mega piscina, divani di pelle, lampadari di diamanti.. E io.. A una casetta di legno nel bosco con un tavolo, qualche sedia e due mobili. Tutto di legno.

Quando si siede sulla sedia davanti a me, i suoi occhi incontrano i miei. I suoi occhi color nocciola incontrano i miei color smeraldo.

<< allora perché non hai mai risposto a nessuna mia lettera? >> mi chiede senza togliermi lo sguardo di dosso.

Mi sta guardando. Liam Payne mi sta guardando. Liam Payne mi ha abbracciata. Liam Payne mi sta parlando. E se Liam Payne non riceve subito una risposta, Liam Payne mi manda cordialmente a fanculo.

<< mia madre >> sussurro con aria colpevole abbassando lo sguardo sulle mie Vans.

Oh che belle scarpe. Come mai in questo momento mi sembrano tanto interessanti?

Per quanto io non centri nulla in questa storia, non posso fare a meno di sentirmi colpevole o imbarazzata dal comportamento di mia madre.

Cerco di spiegargli tutta la situazione, senza tralasciare alcun dettaglio. Gli racconto da quando ieri sono tornata a casa da scuola, a quando l'ho chiamato al cellulare.

Annuisce e si alza in piedi porgendomi la sua mano.

Io ovviamente la afferro subito per poi alzarmi in piedi.

<< il mio primo obbiettivo per ora è quello di conoscere meglio la mia sorellina >> dice in un sorriso.

Un sorriso sincero, che vedo solo nelle foto in cui è con i suoi genitori, o con Sophia, o con i suoi quattro amici. Si, anche con Zayn.

Vedere il suo sorriso è come vedere per la prima volta un arcobaleno.

<< cosa vuoi sapere? >> chiedo non riuscendo a trattenere un sorriso.

Ma aspetta, perché non sto piangendo? Perché non sto sclerando come quelle fan in This is us? Cos'ho? Un cuore di ghiaccio?

<< tutto, ad esempio, ti piacciono i One Direction? >> chiede sorridendo.

Ho ancora la mia mano nella sua. Aiuto.

<< siete i miei idoli da più di due anni >> ammetto ridacchiando un poco.

<< questo rende tutto più interessante >> dice mantenendo il suo sorriso.

Interessante? In che senso?

Assumo un'espressione confusa.

<< che ne dici di una cenetta? >> chiede << solo noi due, giusto per conoscerci un po' >> aggiunge senza mollare la mia mano.

Io a cena con Liam Payne? Siamo sicuri che avremo un po di privacy? Dopotutto siamo in Italia, qui non organizzano mai nessun Meet&Greet perché dicono che ci sono troppe fan! Un Liam Payne in Italia è un evento troppo grande per non prenderlo al volo! Anzi, probabilmente ci saranno macchinate e macchinate di Directioers dirette qui. E poi devo farmi una doccia, vestirmi in maniera adeguata a una cena.. Non ho neanche fatto la ceretta.. No. La risposta è no. Non ci sarà nessuna cena oggi.

<< ok >> mi faccio sfuggire con un sorriso ebete.

No Elena, ma che grande forza di volontà che hai eh. Complimenti.

<< penserò a tutto io, così tu avrai il tempo di fare le tue cose da.. Emm.. Ragazza >> afferma << intanto io potrò restare a parlare con tua madre >>

Pessima idea. Assolutamente pessima idea. Mia madre e lui che parlano? Nella stessa stanza? Mia madre non sa neanche che sono uscita di casa! Non sa neanche che ho contattato Liam! Non sa neanche che io, ora, sto parlando con lui..
Ma qualcosa nella sua voce fa intuire che non vuole un no come riposta, quindi accetto.

Dopo qualche minuto ci ritroviamo davanti casa mia.
Mi preparo psicologicamente alla reazione di mia madre alla vista di noi due insieme.

Entriamo.

Nessuna traccia di mia madre.

Una grandissima botta di culo!

<< io sto qua >> dice mettendosi seduto sul divano << tu vai pure a.. Fare.. Emm.. Le tue cose >> ridacchia un po imbarazzato.

Imbarazzato? Lui? Al massimo dovrei esserla io. Dopotutto sono io ad avere una celebrità di fama mondiale in giro per il salotto di casa.

Salgo le scale, mi faccio una doccia, mi vesto il più elegantemente possibile, mi trucco e scendo le scale con un sorriso splendente che poco dopo sparisce completamente alla vista di mia madre e Liam che chiacchierano tranquillamente sullo stesso divano. Mi correggo, colei che mi ha tenuto nascosta la verità e la verità stessa seduti accanto che stanno parlando del più e del meno. Anzi no, mi correggo ancora, stanno parlando di me.