*il giorno dopo*
POV ASHLEY
"E dai!"
"No te lo scordi!"
"Ma che c'è di tanto difficile?!"
"Neanche per sogno!"
"È solo una mucca! Devi soltanto lavarla con una stupida spugna!"
"Non ci penso nemmeno ad avvicinarmi a quell'essere!"
Come avrete capito, Axel sta cercando di farmi lavare una mucca. No mai!
"Puoi almeno passarmi le cose per lavarla?"
"Perché proprio io?!"
"Perché sei l'unica qui intorno! A quest'ora pensi che avrei voluto il tuo aiuto?!"
".......Ti passo solamente le cose!"
"Sì certo" disse infine rassegnato a quanto pare
*20 minuti dopo*
POV AXEL
Finalmente abbiamo finito di lavare la mucca! Oddio che frignona! Si lamentava tutto il tempo come se fosse lei a lavarla! Ma quando se ne va?! Uff...devo aspettare tre mesi, ma si può?! Si, volevo qualcuno con cui passare l'estate qui ma non una lamentatrice professionista come lei! Ripensandoci ne avrei fatto a meno! Ma scusa, se se ne va non saremmo tutti felici?! Io me la leverei dai piedi, lei sarebbe felice di tornare in città, e così sarebbero tutti contenti!
Mi squilla il telefono. No pure lui!
"Vado a parlare un minuto al telefono, resta qui e non seguirmi!" Dissi
"Pff, come se mi importasse stare accanto a te" rispose roteando gli occhi.
Mi allontano da dove è lei e mi metto dietro ad un muro
"Che c'è adesso?....... Si te li ho dati ieri...... Come no?........ Per ora non posso proprio....... Si si, ora te li invio....... D'accordo ciao"
Chiudo la chiamata
"Che rete c'è in questo posto?"
"AHH! E tu che ci fai qui?!"
"Non sapevo come ritornare a casa così volevo chiedertelo e sono venuta a cercarti"
"H-hai sentito la d-discussione al telefono?"
"Certo che no. Non origlio le persone quando parlano"
Aaah menomale!
"Forza vieni. Ah dimenticavo, oggi c'è la raccolta della frutta. Tu mi aiuterai"
"Che cosa?! Perché io?!"
"Me lo chiedo anch'io! Ti avverto, odio le lamentele"
"E io odio i 'so fare tutto io'!"
"Ti odi da sola?"
"Ma che-?!"
"Dai andiamo!"
Oggi i miei zii mangiano con noi per via della raccolta.
Torniamo a casa. Durante il tragitto non c'è stato un secondo in cui non litigavamo.
POV ASHLEY
Non laverò mai più una mucca in vita mia! Non che l'abbia lavata sul serio...ma vabbè! Non mi avvicinerò mai più a quella cosa!
Quando arriviamo a casa troviamo delle persone che non ho mai visto prima.
"Ciao zio, ciao zia" disse Axel.
Quelli devono essere i suoi zii allora...
"Ehi sei arrivato tesoro" disse la signora mai vista prima
"E lei chi è? La tua ragazza? Ahaha" disse quel signore ridendo
"Non ci penso manco per idea" rispose Axel.
Per una volta ero d'accordo con lui!
"È la ragazza di cui ti parlavo, la figlia dei Barton" spiegò John
"Oh è già qui? Benvenuta cara" disse la signora stringendomi la mano con entrambe le mani.
"Ehm...piacere" dissi un po insicura
"Come ti chiami cara?"
"Ashley..."
"Ah piacere Ashley, io sono Madalen e lui è mio marito Peter" disse presentando
"Devon torna qua!" Sentii gridare da una voce femminile
"Passa passa!" Disse un'altra voce, questa volta maschile
"Mamma!" Gridò di nuovo la voce femminile.
Da dietro la porta spuntò una ragazza, circa 15 anni con capelli e gli occhi chiari.
Spuntò anche un ragazzino, un po più piccolo con i capelli anche lui biondi e gli occhi scuri.
Spuntò anche Devon. Tutti e tre si inseguono a vicenda. Devon ha qualcosa in mano, mi sembra un telefono. Lo passa al ragazzino e la ragazza comincia di nuovo ad urlare.
"Ragazzi abbiamo ospiti!" Gridò Madalen.
Madalen sembrava esasperata vedendoli correre.
Poi Devon passò accanto ad Alex e quest'ultimo prontemente lo prese per il colletto sollevandolo.
"Dai mettimi giù" disse Devon divincolandosi
"Che succede qui?" Disse Axel
"Mi hanno preso il telefono! Ecco che succede!" Gridò ancora una volta la bionda.
Per risposta il ragazzino gli fece una pernacchia.
"Dai ridaglielo" disse Axel indicando con la testa
"Ma perché?" Rispose il ragazzo
"Forza"
"Uffa e va bene!".
Il ragazzo riconsegnó il telefono e si calmarono
"Ora mi metti giù?" Disse Devon.
Axel lo abbassò.
"E tu sei...?" Disse la ragazza bionda
"Ashley" risposi.
Ero stanca di ripetere di continuo il mio nome!
"Okay, piacere di conoscerti. Io sono Amy"
"E io sono Erik. Come mai ti trovi qui?" Disse il ragazzino
"Me lo chiedo anch'io" risposi.
"Forza ragazzi si mangia" disse Elisabeth.
Tutti corsero verso la tavola gridando di felicità.
"Se non l'avessi capito, sono i miei cugini" disse Axel
"Ma dai?! Guarda se non me lo dicevi tu io non ci arrivavo neanche fra 100 anni!" Dissi io
"Non c'è di che" rispose con un sorriso beffardo.
STAI LEGGENDO
Into the...Countryside!
Teen FictionAshley è una ragazza di 18 anni. È la tipica ragazza viziata con il 'Paparino' che nuota nell'oro. Ama la moda, le cose 'Ultrasbrilluccicose' e le feste con gli amici. Axel ha 19 anni ed è invece il classico ragazzo di campagna bellissimo che tutte...