Quella mattina mi svegliai stordita,ma stavolta non per i miei soliti incubi.
-Mamma...non ...non mi sento bene-
-tesoro.Sai che non è vero .che devi andare a scuola e che devi apprendere.Forza,alzati e preparati!-
Questa volta era vero;mi girava la testa ed è stato un trauma scendere le scale dopo aver indossato il primo straccio che mi è capitato fra le mani .Mia madre a colazione mi guardava un po confusa e disse solo :
-Wow...oggi ti senti ehm...ispirata!-
Sorrisi con gli occhi mezzi chiusi per via dei primi fuocosi raggi del sole .Mangiai ed uscii.Fuori dalla mia porta trovai Oscar,con un mazzo di tulipani in mano e naturalmente il suo sorriso smagliante.
'Per la ragazza che amo.
Con tutto il cuore,
Oscar'
Il biglietto diceva questo.Oh mamma mia che dolce!!!
-Ohh ..Oscar..sei fantastico .-
Posai i fiori in casa,gli diedi un bel bacio e ci incamminando verso la scuola.Cominciavo a barcollare;non era poi così normale che la strada stava facendo una passeggiata per la via.Arrivammo a scuola che ero ridotta ancora peggio.Non capivo il perché ma C era buon parte della scuola che mi rivolgeva sguardi e rideva.Strano.
-Tutto bene ,Jenny?-
Ero troppo impegnata a vedere Anastasia che si dimenava come un anguilla dalle risate.
-s..s..sii..-
Caddi a terra e ci rimasi per un quarto d ora buona.L ultima cosa che vidi erano gli sghignazzi della vipera su di me.Quando aprii gli occhi intorno a me erano riuniti Oscar e l infermiera.Notai dalle immagini sfocate che riuscivo a percepire un termometro e una voce femminile che diceva con tono di conferma '39.5'.
Avevo la febbre alta.Ora era chiaro del perché sembravo un ubriaca e perché da stamattina camminavo come un buffo clown.Oscar mi aiuti ad alzarmi e pian piano mi accompagnò pazientemente a casa.Quando fummo arrivati,mi sedetti sul divano.Ci fu un lungo minuto di silenzio e poi cedo:
-Tu sai perché ridevano?-
-Jenny..il vestito..hai messo la tua creazione ancora incompleta.️Hai indossato un abito più corto di una minigonna per andare a scuola!Per poco non ti beccavi una sospensione .-
-Oh mio dio!avevo avvertito mia madre del fatto di non sentirmi bene,ma non mi ha voluto credere.Beh..tanto alle umiliazioni ci sono abituata..non vai a scuola ?-
-ho chiesto il permesso alla vicepreside di accompagnarti e di assisterti nella tua casa finché i tuoi non saranno di ritorno .intanto lei avrebbe avvisato tua madre .-
Sento il cellulare squillare ;
È la mamma:
-Piccola mia ...scusami !!!come stai ora?-
-Va un po' meglio.oscar e con me.-
-ok.tra un oretta riesco a tornare a casa.tu riposati.ciao tesoro-
-A dopo mamma -
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-Senti Oscar ...dopo il bacio di ieri e...Le rose...dimmi cosa siamo..?-
-Io non so cosa siamo.So solo che tu sei mia e che se qualcuno ti tocca non arriverà all età di 20 anni con tutti i denti,amore mio-
-Ti amo -le sussurro
-Ti amo-Risponde
Mi addormento felicemente tra le sue braccia protettive .Dio,se sono al settimo cielo.
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Jennifer Merena:diario di una che non la pensa come tutti
ChickLitJennifer ha appena cominciato le superiori;non conosce nessuno e sembra che tutti ridino di lei ,che la fissino è che a bassa voce commentino il suo modo strano di vestire.Si aspetta grandi cose dal futuro,come un mondo migliore con la libertà di no...