Nello scorso episodio, dopo la mia scelta di non proseguire più la mia carriera da mafioso, decisi di cambiare strada, ovvero quella della break-dance
𝙱𝚊𝚌𝚔𝚂𝚝𝚘𝚛𝚢: Josué Joestar Josué Joestar nasce a Napoli nel 1991, passò i primi due anni a piazza garibaldi, per poi trasferirsi a Ercolano nel 1992, dopo che sua madre litigo con suo padre, sin dalle medie fu vittima di bullismo, o compagni non smettevano di prenderlo in giro per via del suo passato, gli insegnanti spesso li rimproveravano, ma non funzionò. Finché una mattina di venerdì, quando due bulli stavano bullizzando Josué...: «Hey josta» «Io mio cognome è Joestar» «E io che ho detto? Jo-sta» «La pronuncia è sbagliata-» «Cosa c'è~, t'incazzi per una pronuncia di merda? Hahaha» «Mi spiegate perché c'è la prendete sempre con me?» «PERCHÈ SEI UNA MERDA! NON LO CAPISCI?!»
Preso dalla rabbia, Josué non c'è la faceva più, dunque, inizio ad abbassare la testa, e stringere il pugno, Finché un'aura verde apparve alle spalle e poi...:
«Hey... E ora cosa ca-» *SMASH*
Josué tiro finalmente un pugno verso uno dei due bulli:
«Devi stare zitto...» disse Josuè «Hey Hey Hey, guarda che noi due stavamo solo scherzando, lo facevamo per metterti alla prova»
Josué prese per la gola l'altro bullo:
«...E voi due pensate di cavarvela per così poco...» «*coff* *coff*» «Beh... COL CAZZO CHE FINIRÀ COSÌ»
Josué, tirò un pugno dritto sul naso dell'altro bullo. I due erano spaventati a morte, possibile che un normale ragazzino di 12 anni, potesse avere una tale forza? Beh ovvio che no, perché loro, non potevano vedere il suo stand. Da allora si sparse la voce, e dal giorno seguente, tutti i bulli si inchinavano di fronte a lui, come dei mafiosi di fronte al boss. C'era stato anche un agguato da parte di 15 ragazzi stanchi di trattarlo con rispetto solo perché aveva steso quei due bulli, Ma dopo essersi avvicinati a meno di un metro, iniziarono a non camminare più, ma di fluttuare, come se stessero sulla LUNA. E da lì, Josué pestò tutti i rimanenti bulli grazie al suo stand:
«Moondance, questo, è il nome della mia abilità»
Dopo aver continuato la scuola fino alla terza superiore, Josué lascio quest'ultima per cercare lavoro, non trovò nulla fino a quando non decise, pur essendo consapevole, di intraprendere una breve carriera criminale, e il resto, sappiamo come va a finire...
𝙎𝙩𝙖𝙣𝙙 𝙀𝙮𝙚 𝘾𝙖𝙩𝙘𝙝
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Riprendendo da dov'eravamo rimasti: «Mi sei mancato fratellino» «Sono solo passati un paio d'anni » «ANNI? SARANNO PASSATI DECENNI!» Ribattè Udina «Co~munque, cosa ti porta a iscriverti a break-Dance?» «...Voglio staccarmi dalla mia precedente cerniera da criminale» «COOSA?! LAVORAVI NELLA MAFIA?!» urlarono in coro da segno di stupore «A-A-ASPETTA, CHE COMPITI AVEVI? SPACCIO?» Disse Udina «Assassino?» disse Sandro «Vice boss?-» disse Paolo «Una vedetta» disse Josuè «...» era il silenzio da parte di tutto alla mia posizione della gang «ah... Pensavo peggio» Rispose Teresa
