𝑭𝒐𝒍𝒌𝒍𝒐𝒓𝒆//𝒋𝒖𝒔𝒕 𝒂 𝒔𝒖𝒎𝒎𝒆𝒓 𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈

𝑭𝒍𝒐𝒘𝒆𝒓𝒔

"If one thing had been different
Would everything be different today?"

James è nella sua stanza del college. Non faceva altro che camminare da una parte all'altra,era ansioso per il ballo di stasera. A un certo punto smise di camminare e fissò l'orologio. Erano le 15:30. Si fece coraggio avvicinandosi al telefono, alzò la cornetta e digitò il numero di Betty sulla tastiera. Il telefono squillò.
...
...
James prese a contare ogni squillo.
...
...
..."Pronto?"
"...Betty,sono io,James"
"James! Tutto bene?"
"Si, emh per stasera, va bene se passo verso... le 19:30?"
Disse il ragazzo fissando l'orologio.
"Certo! A stasera!"
E così la chiamata si concluse.
Dopo la loro conversazione James si diresse verso l'armadio e tirò fuori lo smoking grigio che avrebbe messo la sera stessa. Lo fissò per qualche minuto e si perse nei suoi pensieri. Continuava sempre a chiedersi se era abbastanza per Betty,se lui si meritasse una ragazza come lei. Lui le avrebbe anche preso la luna e l'avrebbe portata da lei,ma continuava a tormentarsi e chiedersi se la sua compagna apprezzava quello che egli faceva per lei. Si risvegliò da quei pensieri solo dopo una ventina di minuti o più. Cominciò a preparsi andando a farsi una tranquilla doccia per schiarirsi le idee.
16:05
Uscì dal piccolo bagno che aveva nella sua stanza e si mise una maglia a maniche corte con dei pantaloni e decise di uscire per andare a prendere dei fiori per Betty.
16:18
James arrivò davanti al negozio del fioraio e cominciò a guardare qualche fiore da regalare alla sua amata. Si soffermò su dei tulipani,gli facevano venire in mente Betty. Semplici ma con colori vivaci che trasmettevano allegria come lei,una ragazza semplice ma per qualsiasi cosa che faceva trasmetteva tanta allegria. Prese un mazzo di tulipani,entrò all'interno del negozio e pagò. Si perse ancora una volta a guardare quei fiori e sbadatamente si scontrò con qualcosa,o meglio qualcuno.
"dio mi dispiace,non ti avevo visto"
disse la ragazza.
James la osservò più attentamente. Aveva dei capelli ricci che i colori si mischiavano tra il rosso e l'arancione,occhi verdi e profondi e aveva una pelle così chiara che risaltava le sue numerose lentiggini.
"oh no è tutto ok,davvero"
disse il ragazzo sistemando i fiori che durante lo scontro si erano spostati dal mazzo ordinato dal fioraio e se ne ritornò al suo dormitorio. Durante quel tragitto non fece altro che pensare a quella ragazza col nome a lui sconosciuto ma ignorò questa cosa.
18:05
James era tornato da poco nella sua stanza,decise di darsi nuovamente una sciacquata,indossò il suo abito,sistemò i fiori e aspettò l'orario.
19:28
Guardò l'orario e decise di incamminarsi verso la stanza di Betty,non era tanto distante dalla sua.

Durante il tragitto nei corridoi James non faceva altro che avere le immagini di quella ragazza,non la conosceva nemmeno ma gli aveva creato tanta confusione nella testa,non riusciva togliersi di mente quegli occhi verdi e le sue lentiggini sulla sua pelle chiara,si sentiva come se fosse stato stegato da quella ragazza. Mentre pensava a quello accaduto qualche ora prima James arrivò davanti la stanza di Betty.

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Spazio autrice!

Scusatemi se questo capitolo è parecchio corto ma avevo intenzione di pubblicare tutto in un capitolo quello che succede al ballo. Proverò a pubblicare ogni lunedì un capitolo o almeno uno a settimana(sempre se non ho un blocco o non finisco a scrivere un capitolo per la scuola). Detto questo,un saluto :)