Dopo la riunione nell'ufficio del preside scolastico, vado al parco vicino al campus, dove mi aspetta Zoe. E' seduta su una panchina e manda messaggi col cellulare.
Mi siedo accanto a lei, sospirando pesantemente. Alza lo sguardo e sussulta.
Zoe: "Tutto okay?"
(Non ne sono sicura. Le racconto i fatti...)
Eda: "A me e Dylan è stato assegnato un progetto su cui lavorare. L'obiettivo è quello di aiutare la scuola ad ottenere maggiori finanziamenti."
Zoe: "Ti sarebbe potuto capitare un partner peggiore con cui dover lavorare."
Zoe mi fissa per un lungo istante, prima di scuotere la testa.
Zoe: "Tu sei la ragazza più fortunata del mondo. Vorrei essere al posto tuo."
Eda: "Sarei fortunata? Davvero?"
Zoe: "Finirai per passare un sacco di tempo con Dylan! Ovvio che sei fortunata! Ed è obbligatorio!"
(Non sono così d'accordo, considerato quanto mi è capitato di recente...)
Per fortuna, Thomas ci si avvicina, interrompendo la conversazione. Al suo arrivo, sembra senza fiato.
Thomas: "So che il liceo è vicino al college, ma preferirei sceglieste un punto d'incontro un po' più vicino durante la mia ora buca."
Eda: "Scusa, Thomas. Dimentico sempre che non sei nel programma con noi."
Thomas: "Tutto ok, ma la prossima volta scelgo io dove incontrarci!"
Eda: "D'accordo."
Riprende fiato e sorride a entrambe.
Thomas: "Avete intenzione di andare al raduno dopo la scuola?"
Guardo verso Zoe e faccio spallucce.
Eda: "Non so. A essere sincera, me n'ero dimenticata."
Zoe: "Sì, nemmeno io so se ci vado."
Thomas: "Dovreste. Ci sarà una partita importante contro il Jefferson High!"
Eda: "Ricorda però che a noi non interessa più di tanto lo sport."
Zoe: "Anche se a me importa di quei ragazzi in uniforme..."
Alzo gli occhi al cielo.
(Sapevo che lo avrebbe detto.)
Sorrido a Thomas.
Eda: "Ci penseremo."
Zoe si gratta il naso.
Zoe: "Suppongo tu debba pensare al nuovo progetto."
Faccio spallucce. Thomas aggrotta le sopracciglia mentre mi guarda, chiaramente confuso.
Eda: "Il preside mi sta facendo fare un progetto con Dylan per la borsa di studio."
Thomas: "Lui? Stai scherzando? Non pensavo che fosse un tipo da crediti extra."
Eda: "Non lo è, credimi, ma vuole i soldi."
Thomas: "Ohhh."
Annuisce lentamente.
(Perché sto lasciando che questa cosa con Dylan mi dia alla testa? Mi merito un po' di divertimento!)
Eda: "Sapete una cosa? Ci andremo al raduno."
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𝓕𝓻𝓪𝓰𝓲𝓵𝓮
RomanceIN CORSO - Mi chiamo Eda Evans, ho diciotto anni e frequento l'ultimo anno di liceo: sei anni fa mi è stata diagnosticata una leucemia, che ad oggi sembra essere tenuta sotto controllo con delle visite periodiche. Il mio sogno è quello di frequentar...