Pericolosamente Noi [ A 4 Mani]

🌸 capitolo 28🌸

Buon pomeriggio e buona lettura...❤️
Ci sentiamo martedi❤️

Ryan

La tengo stretta a me, poi le prendo dolcemente il viso tra le mani e la guardo negli occhi
"amore mio, promettimi che qualsiasi cosa succederà non uscirai da sola o senza di me!"
" amore non posso vivere in gabbia ho bisogno di...vivere. di fare le mie cose..." dice sconsolata
"ma è solo finché non avremmo trovato le prove per incastrare tua sorella!.. Promettimelo!" insisto
" va bene se è quello che vuoi così tanto..."

"amore è importante!... Io non ti voglio perdere!"
" lo so! Capisco...quello che provi. L'idea che ti accada qualcosa non me lo perdonerei... posso almeno frequentare Alessia? Ho bisogno di un amica e volto femminile"
"certo che si, lei sa tutto e ti starà vicino se io non ci dovessi essere"
" ah lei sa...ecco perché era quasi...sei un amore davvero...sei così premuroso" mi abbraccia dolcemente e lascia andare un sospiro
"perché ti amo piccola mia!... Mi dispiace tanto per quello che devi passare" le sussurro baciando dolcemente la sua spalla nuda
" non sono sola no? Non mi piace vivere sotto una campana di vetro ma so che avrò te e i miei genitori...dici che dovrebbero sapere?"
"la scelta è tua se dirgli o no... Magari possiamo aspettare... Ma è una tua decisione!" le dico triste guardandola negli occhi
" certo si...giusto...ora che faremo amore? Oggi dico...non voglio pensare a questo casino!" Dice sorridendo cercando di infondermi sicurezza
"ti posso fare fare un giro per la città, abbiamo anche una bellissima spiaggia qui"

" sarei molto felice si amore! Portami dove vuoi...creiamo momenti e ricordi felici"
La prendo per mano e la porto fuori dalla villa dopo aver salutato i miei genitori.
La porto nella via principale e la vedo sorridere mentre si guarda attorno estasiata
"ti piace Los Angeles? .. La città degli angeli?" le dico sorridendo mentre camminiamo mano nella mano
" certo che mi piace. È così moderna e...speciale. perché ci sei nato tu. Come mai sei volato fino a Miami?" mi domanda curiosa mentre vediamo un chiosco di zucchero filato e le brillano gli occhi
"perché volevo aprire una mia attività, con le mie forze, e non perché sono il figlio di gente ricca... Vuoi lo zucchero amore di papà?" le dico arruffandole I capelli come ad una bambina