Capitolo 8

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Una settimana dopo

Siamo tornati a casa nostra circa due giorni fa e non dormiamo da due giorni.
Gabriel si sveglia la notte non facendoci dormire.
"Amore si è addormentato" sussurra Alex
"Okay bene"
"Vieni qui" mi prende per i fianchi e mi sbatte al muro dove inizia a baciarmi intensamente e con la lingua che sa di menta.
"Amore si sveglierà Gabriel così" cerco di dirgli
"Shhh" e riprende a baciarmi con più grinta
Mi leva la maglietta lasciandomi il petto nudo dato che non avevo il reggiseno
"Bimba mi fa piacere che non usi più i reggiseni" dice all'orecchio
"Lo tolgo per stare più comoda" dico
Inizia a succhiarmi i capezzoli per poi morderli e leccarli.
Ad un certo punto si stacca da me e chiedo
"A-alex cosa succede?"
"Vado a fumare"
"A-as-spetta"
Esce dalla stanza.
Mi metto velocemente la maglietta di nuovo e vado da lui
"Si può sapere che cazzo ti prende?!" gli urlo
Si avvicina a me con la sigaretta fumante tra le labbra e mi prende per il collo
"Ti sei per caso dimenticata che con me non si urla?!" mi urla nell'orecchio
Mi lascia e inizio di nuovo a respirare
Mi sento bruciare il collo.
"Sei un pezzo di merda,cazzo!"
Rientro in casa da Gabriel che si è nuovamente svegliato per le urla.

"Shh piccolo, c'è la mamma qui" dico cullandolo tra le braccia.
Entra Alex in casa senza dire niente e si mette sul letto per dormire.

Dopo circa due minuti si addormenta e lascio Gabriel nella culla così poi vado a dormire pure io di spalle ad Alex.

Il giorno dopo

Sveglia.Sveglia.Sveglia.
"Svegliati" dice Alex facendomi spaventare
Mi alzo in piedi e chiedo
"Che cosa vuoi?"
"Vieni a lavoro con me"
"No"
Si avvicina a me,mi prende il mento e mi dice
"Tu devi capire com'è il mio lavoro,tutte le mogli dei boss mafiosi devono imparare il mestiere"
Mi lascia e poi dice nuovamente
"Vestiti e scendi giù dove ti aspetto con la Range Rover"
Mi vado a vestire e poi scendo lasciando Gabriel con sua nonna.

Salgo sull'auto e vedo Alex maneggiare pistole e fucili.
Lo guardo impaurita e lui mi dice
"Tranquilla piccola,mi dispiace tantissimo per ieri" mi da un bacio e ricambio intrecciando la mia lingua alla sua.
"È tutto ok"

Arriviamo in un posto al quanto inquietante e Alex va da un tizio abbastanza vecchio.
Parlano fino a che questo vecchio non viene sparato in testa da Alex.
"Alex!" gli urlo io
Sento arrivare altre persone tutte con le pistole, la squadra di Alex .
"Arriveranno loro,state attenti"
Arrivano chi?
Sento degli spari tra qualcuno e Alex corre da me per mettermi a riparo
"Alex,alex ti prego proteggimi tu" dico quasi piangendo
"Si piccola,ci sono io" lo dice mente spara a qualcuno poi mi bacia ma quando lo fa un colpo gli entra nella spalla.
"NOOOOO!" urlo piangendo
Arrivano i ragazzi suoi che lo caricano in macchina.
Mi metto alla guida e corro verso l'ospedale.
"A-amore resisti ti prego!"
"S-si"

Arrivo in ospedale e subito urlo
"Aiutoo!"
Arrivano medici con una barella e lo portano in una stanza.

Due ore dopo

"Amore stai bene?" chiedo a lui
"Si piccola sto bene"
"Ti amo,non lasciarmi mai" dico baciandogli la mano
Vedo arrivare sua mamma con Gabriel in braccio
"Figliolo!" urla sua mamma piangendo
"Sto bene"
Prendo Gabriel in braccio e lo poggio su Alexander.
"Tieni amo"
"Ciao piccolo mio" dice toccandogli la boccuccia uguale ad Alex
Sorrido e mi guarda negli occhi
"Ti amo Addison"

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