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capitolo cinque cinetosi emotiva
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L'unica differenza tra le sorelle Vera era che Kayla era quella che preferiva la marijuana, mentre Izzy era quella che preferiva ubriacarsi il più possibile.
Al momento era seduta nella stanza di Nina mentre la festa si svolgeva fuori dalla porta chiusa della camera da letto. Era iniziata da appena venti minuti e sembrava che tutta la loro classe fosse già lì.
Nina viveva in una casa molto grande e costosa (che era fondamentalmente la casa dei sogni di Izzy), quindi alla gente piaceva approfittare della piscina all'aperto e della sala cinema.
Sia Izzy che Nina si stavano truccando nella stanza di Nina, Nina nel suo bagno mentre Izzy sedeva davanti allo specchio cosmetico della ragazza.
Contrariamente alla credenza popolare, Izzy non era una persona ricca. Era brava a fingere di esserlo, però.
Sebbene l'obiettivo di Izzy fosse quello di riparare la macchia sull'occhio dal suo eyeliner, poteva sentire la voce di Nina provenire dalla porta del bagno incrinata nella stanza. "Allora, come va la finta relazione? Hai invitato Miguel qui?" Chiese Nina.
Izzy sbuffò, finalmente aggiustando il trucco, e guardando il suo riflesso mentre rispondeva. "L'ho fatto, ha detto che mi avrebbe mandato un messaggio quando sarebbe arrivato, ma va bene, credo. Ieri abbiamo fatto questo allenamento uno contro uno nel parco e ho vinto tre volte su sei." Izzy ha parlato con orgoglio, anche se non ha vinto davvero tutte e tre le volte.
Nina aprì la porta del bagno con un sorriso stampato in faccia mentre usciva, "Quindi avete legato?" Chiese con tono giocoso e Izzy si limitò a deridere.
Nina si appoggiò quindi al muro vicino alla vanità su cui sedeva Izzy.
Rimase in silenzio per un momento prima che le sue labbra si trasformassero da un sorriso giocoso ad un sorriso compiaciuto. "Un allenamento uno contro uno, eh?" esclamò Nina.
Izzy capì immediatamente cosa stava insinuando Nina e scosse la testa. "No. So cosa stai per dire. . ."
"Rilassati! Sto scherzando. So che non oseresti davvero stare con Miguel." Nina interruppe la ragazza, alzando le mani in difesa e spingendosi fuori dal muro.
