Chapter 24: lui vede, lui fa.

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"Hoon"

"J-Jake-" in quel momento realizzai  "JAKE???"
Mi alzai di scatto e corsi verso il ragazzo presentatosi a sorpresa nel giardino.
"Jake che ci fai qui?? Dovresti essere a casa" mi bloccai prendendogli il viso tra le mani.
"Won scusa ci sentiamo dopo, bella storia comunque, la prossima volta però lascia il culo di Jay al suo posto grazie. Ciao"
Velocemente salutai il ragazzo e prendendo per mano Jake lo trascinai dentro scuola.
"Jake hai la febbre perché sei venuto a scuola?" posai una mano sulla sua fronte ancora calda.
Lui mi guardò con occhi da cucciolo.
"M-mi mancavi-"
Sentii un tonfo al cuore.
Era così carino non lo sopportavo.
"Scemo, ti sei fatto quaranta minuti a piedi, con la febbre sotto il sole per venire a scuola solo ed esclusivamente per vedere me? perché ti mancavo??"
Abbassò la testa è annuì.
"P-puoi..." lo vidi cominciare a giocare con le proprie dita mentre guardava a terra.
"T-ti va... di venire a casa con me?"

"Jay, pronto? Si, ecco di alla prof di biologia che mi sono sentito male e mi sono fatto un permesso per uscire prima"
"Si fatti i cazzi tuoi sto andando a casa, ciao, grazie fra"
Attaccai al telefono e vidi Jake che aveva alzato la testa e mi guardava con occhi brillanti.
"Vado a prendere lo zaino, aspettami al parcheggio, ho la moto fuori" Dissi, gli diedi un bacio veloce e corsi in classe. Recuperai il mio zaino e mi fiondai all'uscita.
"Eccomi." Presi il mio casco e lo misi in testa a Jake dandogli un altro bacio che lui ricambiò sorridendo.
"Sembri entusiasta, sei stato velocissimo"
"Non c'era nemmeno da pensare. Andiamo a casa mia?"
"Mh"
Mi misi in moto e partimmo arrivando dopo circa venti minuti a destinazione.

"Vuoi qualcosa da bere?"
"Hoon-"
"Hai fame? Stai scomodo sul divano?"
"Hoon sto-"
"Ti porto altri cuscini se vuoi- a proposito, ma la febbre?" Mi avvicinai a lui posando le labbra sulla sua fronte.
"Scotti anche più di prima-" mi fionda in cucina e tornai con un panno bagnato e una bacinella d'acqua.
"Stenditi"
Lui si sdraiò sul divano e mi lasciò fare.
Presi il panno bagnato e cominciai a tamponargli il viso.
Mi veniva involontariamente da sorridere vedendolo li, ad occhi chiusi con un sorrisino sulle labbra che si lasciava coccolare.
Mi chinai e posai le mie labbra sulle sue in un piccolo e soffice bacio che dopo qualche secondo si trasformò in un'altro piccolo ma profondo bacio..
"H-hoon..." il castano piegò la testa staccandosi e io storsi il naso.
"Non mi baciare così... rischi di prenderti la febbre..." disse arrossendo.
Misi il broncio e lo guardai male.
"Mimimi rischi di prenderti la febbre mimimi" gli feci il verso e risi.
"Sono serio Hoon... volevo la tua compagnia, ma non voglio tu ti ammli.." Mi guardò di nuovo con quegli occhi da cucciolo.
Mi avvicinai e gli lasciai un bacio sulla fronte, poi sul naso e un'altro sulle labbra.
"Era da prendere in considerazione che se fossi venuto ti sarei stato attaccato... sarà inevitabile io mi prenda la febbre Jakey"
Presi il suo viso tra le mani e lo riempiti di piccoli bacini ovunque facendolo sorridere.
"H-hoon ahah sm-mettila-"
"Mai." Risi baciandolo di nuovo.
Mi staccai e lui sorrise continuando a guardare le mie labbra con occhi dolci.
"Sei così dannatamente carino..." commentai ad alta voce guardandolo.
Jake arrossí e si copri il viso con le mani.
"N-non è vero-" disse prima di cominciare a tossire.
"H-hey Jake- tutto ok-" mi avvicinai e lui mi blocco con una mano mentre con l'altra si copriva la bocca.
"S-sto- b-ben-" nuovamente cominciò a tossire quasi strizzandosi.
"J-Jake!" mi alzai e di fretta gli presi un bicchiere d'acqua.
"Tieni.. bevi un po'..."
Lo aiutai a sedersi meglio e bevve..
Dopo un paio di minuti si calmò e prese a parlare...
"S-stanotte... m-mi sono sentito male..."
"Mh? Come?"
Lo vidi posarsi una mano sulla gola e sorridere dolcemente.
"Non lo so, ho cominciato a tossire come ora e... non riuscivo a respirare.. però non è nulla di grave-"
"Nulla di grave?? Jake potresti letteralmente morirci se riaccadesse mentre sei solo. Perché non mi hai chiamato quando è successo"
"E-erano le due di n-"
"E tu pensi che non ci avrei messo cinque minuti a venire da te-" gli accarezzai il viso, lui abbassò lo sguardo e sussurrò
"S-scusa..."
"Non devi chiedermi scusa... sono solo preoccupato per te, ed è normale io sia preoccupato per la persona che amo no?" In un istante mi gelai.
Che cosa avevo detto??
Lui alzò la testa velocemente e i suoi occhi si fecero lucidi in un attimo.
"H-ho-hoon...t-tu-" Senza pensarci neanche un secondo mi buttai sulle se labbra e presi a baciarlo come se non lo avessi potuto fare per anni.
Lui ricambiò il mio bacio ma tentò di staccarsi subito dopo.
"H-hoon- h-ho sempre la f-febb-"
"Non mi interessa." Sputai quelle parole senza pensare e ripresi a baciarlo.
Ora sembrava più bisognoso, desideroso...
Continuavamo quel bacio senza renderci conto che ormai eravamo senza aria. Io mezzo sopra di lui che accarezzavo il suo viso mentre proseguivamo quel bacio con sempre più foga.
"H-ho-n-nh~" un ansimo bloccato tra le nostre labbra uscì dalla sua bocca quando preso dal momento spinsi il bacino contro il suo.
Sentii le sua mani posarsi sul mio petto e spingermi.
Mi staccai credendo volesse solo io fermassi quel bacio, invece mi spinse indietro scambiando le nostre posizioni. Mi salí sopra e riprese a baciarmi.
Per un momento rimasi sorpreso, poi mi lasciai andare di nuovo.
Meno male che 'no ho la febbre non voglio attaccartela'.
Ora era letteralmente seduto sopra il mio bacino, che mi baciava il collo mentre le sua mani si infilavano sotto la mia camicia.
"J-jake-"
Lo sentii mordermi il collo, i suoi canini appuntiti mi si infilarono nella pelle e un gemito uscì dalla mia bocca.
"A-ah..."
Dopo qualche secondo si stacco e leccò dove aveva lasciato in segno dei suoi denti.
Si tirò su e ancora seduto su di me mi guardò negli occhi. Tirandosi una mano tra i capelli sorrise e lo vidi passare la lingua su quei dannati canini in quel ghigno che avava stampato in faccia.
Questo comportamento non era da lui...

La febbre gli aveva dato alla testa o cosa?

"Da quando mi guardi così?" Chiesi ricambiando quel ghigno divertito.
Jake si abbassò di nuovo e ad un centimetro dalle mie labbra disse.
"Diciamo che ho ascoltato un po' la conversazione che hai avuto con Jungwon oggi e..." mi diede un piccolo bacio e continuò.
"...mi sembravi particolarmente preso nella parte in cui Jungwon ha detto di essere lui a dare ordini a Jay..."
Spalancai gli occhi.
Questo mi sorprese ancora di più.
Cominciò a darmi ripetuti baci sorridendo.
"Sei davvero troppo c-cari-n- j-jake-" Nel tentativo di prenderlo in giro mi blocca quando lo sentii cominciare a muoversi sopra di me.
Posai le mani sui suoi fianchi per bloccarlo ma lui anzi prese a muoversi più velocemente seguendo un ritmo che in pochi secondi mi fece venire i brividi.
Lo sentii ridere.
"Oh andiamo Hoon..." come quella volta lecco lentamente le mie labbra e sussurrò.
"Mi sono mosso un paio di secondi e tu sei già...così..." disse pressando il suo fondo schiena contro il mio membro che come aveva notato, era già ravvivato.
Un sospiro pesante uscì dalla mia bocca.
"Jake..." velocemente posai una mano sul suo collo e lo spinsi.
"Non giocare con il fuoco."
Non lo stavo stringendo, ma la presa era abbastanza salda da farlo scendere dalle mia gambe.
Lui mi guardava in silenzio con gli occhi pieni di eccitazione.
Seduti di nuovo uno davanti all'altro lo tirai a me e risi.
"Hai smesso di fare il prepotente eh..."
Lui mi guardò e sorrise in modo malsano.
"Forse è perché mi piace..." posò una mano sulla mia ancora legata al suo collo e la strinse provocandosi da solo un breve gemito che ovviamente gli si bloccò in gola.
Io lo guardai sorpreso.
Sapevo alcune cose lo eccitassero ma non credevo che questo fosse una di quelle...
Mi avvicinai al suo viso e gli diedi un piccolo bacio sul naso, tolsi la mano dal suo collo e gli accarezzai la testa.
"Ma non avevi la febbre tu?"
Lo vidi aprire la bocca per dire qualcosa ma poi la rinchiuse mettendo il broncio.
"Ow~ cos'è questo faccino?"
Jake mi lanciò un'occhiata e poi si girò mettendosi a braccia conserte.
Risi.
Era così carino.
Si alzò e guardandomi male uscì dal salone dicendo "vado a farmi una doccia."
Lo guardai andarsene imbronciato e inevitabilmente sorrisi...
Poi cominciai a ripensare...

"Gli ho detto che lo amo..."

ɴᴇᴡ ᴅᴏɢDove le storie prendono vita. Scoprilo ora