Flow Like Waves

Uno

"Kat, bel culo a ore sei" Jeongyeon sorrise maliziosa prima di bere un lungo sorso del suo drink "è spettacolare, non puoi perderti una visione del genere. È riuscita ad attrarre il mio sguardo come una calamita"

Katarina, incurante di risultare quasi una maniaca, si era voltata completamente sulla sedia per puntare gli occhi sull'oggetto che aveva catturato l'interesse della sua ragazza "da dieci e lode direi, scommetto che quella tizia sta sempre in palestra"

La mora aveva annuito a quella constatazione "lo credo anch'io, è veramente messa bene. Che ne diresti di iscriverci in palestra anche noi? Scommetto che avremmo molte belle cose da guardare"

"Qualcuno potrebbe ricordarmi come fanno queste due a stare insieme?" domandò Momo a nessuno in particolare mentre si stava ritoccando il rossetto con estrema cura, intenzionata ad apparire al meglio delle sue possibilità e ossessionata dal suo aspetto sempre perfetto "non potete essere una coppia se trascorrete tutto il vostro tempo a commentare il corpo delle altre ragazze"

"Crediamo nel guardare ma non toccare, hai presente?" la bionda stava sfregando le punte verdi dei suoi capelli, provocandosi dei piccoli brividi lungo la schiena "sai benissimo che ci amiamo e che i nostri apprezzamenti non hanno un secondo fine"

"Lasciala parlare, è solo invidiosa perché nessuno riesce a sopportare il suo comportamento regale da principessina viziata" la baciò sulla tempia, guardandosi intorno subito dopo "dove sono andate Nayeon e Mina?"

Anche Momo, dopo aver rivolto una smorfia alle due innamorate, iniziò a cercare le loro amiche tra la folla "sono sparite da un po', adesso che ci penso. Non avevano detto che sarebbero andate a prendere qualcos'altro da bere? Dubito siano ancora in fila, non c'è chissà quanta gente oggi"

A rispondere a quella domanda era stata una ragazza bionda dal fisico alto e slanciato, la quale aveva uno zainetto blu tra le mani "la mia ragazza ha rovesciato i bicchieri addosso a se stessa e Mina, ho portato dei vestiti di ricambio per entrambe"

"Ciao Sally, non vorrei sembrare scontenta di vederti, ma non dovresti essere a letto? È tardi e domani mattina hai una riunione, se non ricordo male" Jeongyeon aveva avvolto la sua fidanzata in un abbraccio, bisognosa come al solito di tenerla vicina "non riuscirai mai a dormire abbastanza da sentirti riposata, sei sicura di riuscire a reggere?"

"Non avrei mai potuto ignorare la richiesta di aiuto di Nayeon, che razza di partner sarei in quel caso? Le raggiungo in bagno, voi continuate pure la vostra conversazione" se ne andò dopo aver rubato un sorso dal bicchiere di Momo.

La ragazza però non era entusiasta di quel gesto "grandioso, dovrò andare ad ordinarne un altro"

"Il bicchiere è quasi pieno, non dirmi che hai intenzione di lasciarlo lì" Katarina sapeva quale sarebbe stata la risposta a quella piccola provocazione, ma adorava punzecchiare la mora ogni volta che ne aveva l'occasione.

"Sono schizzinosa, lo sapete bene" si alzò dalla sedia per dirigersi, a passo moderato, al bancone. Attese pazientemente che le venisse servito un altro drink, notando lo sguardo interessato della ragazza che se ne stava occupando "se continuerai a fissarmi si consumerà tutta la mia bellezza"

"Ti chiedo scusa, non volevo infastidirti" le aveva rivolto un breve inchino, sorridendo subito dopo "il mio turno è quasi finito.. Ti andrebbe di bere qualcosa insieme dopo?" aveva le guance arrossate e gli occhi pieni di speranza.

Momo scosse la testa, afferrando il bicchiere con un gesto forzatamente elegante "non sei il mio tipo, mi dispiace" se ne andò alzando gli occhi al cielo "non mi lascerei mai avvicinare da una poveraccia"

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Nayeon avrebbe voluto fiondarsi tra le braccia della sua fidanzata nell'esatto momento in cui aveva varcato la porta del bagno, ma quest'ultima glielo aveva impedito mettendole il palmo della mano sulla fronte con lo scopo di tenerla lontana "sono contenta anch'io di vederti, ma puzzi di alcol e non ho voglia di unirmi a voi" le aveva rivolto un sorriso affettuoso "mi abbraccerai tra poco, adesso andate a cambiarvi. Vi aspetto qui"