Il Professore.

Capitolo 5

X Aubree Greyn

Secret.

"Buonasera Aubree, ti vedo, ti osservo, osservo ciò che fai fuori casa e con gli amici, voglio aiutarti. Ti prego di rispondere a questa lettera, penso di conoscere la tua vita difficile e angosciante, una vita nascosta nell'apparenza, una vita piena di delusioni, sogni infranti, casini; una vita che sembra tu non voglia più vivere. Rispondimi, mi farebbe piacere, puoi fare ciò che vuoi, insulta, sfogati, scrivi qualsiasi cosa ti passi per la testa in quel momento, parla di ciò che vuoi ma fallo, è importante.

Secret"

Leggo la lettera sdraiata sul letto, la schiena contro il ferro battuto e le gambe incrociate sul cuscino. Le mani mi sudano e le labbra scandiscono ogni parola di quel messaggio: "ti osservo","voglio aiutarti". Pronuncio queste parole con un sussulto, la voce mi trema e gli occhi iniziano a luccicare. Prima quei messaggi su Messanger ed ora questo.  

Chi è questo Secret? Perchè mi scrive, cosa vuole da me? Rispondo? Non rispondo?

Prendo un foglio e una penna.

X Secret

Aubree

"Non so chi tu sia, non so se fidarmi, non so cosa vuoi da me e mi chiedo come sia possibile che uno si fa notare dal nulla per aiutare ME. Tu che ne sai della mia vita, sei uno stalker? Un investigatore privato? Ti ha assunto mia madre? Nah..impossibile che a mia madre interessi qualcosa di me.

Chi sei...e perchè ti interesso proprio Io?"

Ho appena scritto una lettera ad uno sconosciuto che sembra sappia qualcosa della mia vita del cazzo, sto impazzendo.

- C'è un problema- mi dico - ora questa dove la metto?-

Per il momento decido di appoggiare la busta sul comodino e mi infilo sotto le coperte.

7.48

-Cazzo!-

Ieri sera ho dimenticato di mettere il telefono in carica, si è scaricato e non è suonata la sveglia! Mi alzo in fretta, metto un paio di jeans neri, una maglietta grigia scura e una felpa bordeaux. Prendo la borsa e vi infilo il libro di filosofia, di sala e di storia, oggi esco alle 11.00 perchè devo andare a una visita; forse metterò gli occhiali.

Prendo le sigarette dal comodino e...

e vedo una busta, dentro c'era la lettera di ieri sera.Decido di metterla in borsa, non la voglio lasciare in giro per casa.