Lewis's Pov:
Questo è quello che avrei voluto ma in realtà non andò così.
<<No...è la verità...>> la ragazza mi guarda <<ma per te tanto non è mai stato lo stesso...>> si allontana tristemente.
<<Ginger, sei strameta è ubriaca...meglio che ti porti a letto>> prendo la ragazza in braccio e la faccio stendere sul letto rimbocandole le coperte e dandole un bacino sulla guancia.
Pulisco tutto in casa Anderson, chiudo la porta e mi dirigo verso la mia macchina ma all'improvviso sento qualcuno toccarmi la spalla.
<<Hey, tu sei Lewis giusti?>> mi chiede questa voce che apparentemente sento non riconoscere.
Mi giro di scatto e vedo il biondino, quel maledetto George Russell.
<<Si sono io, che cosa vuoi?>> rispondi aspramente.
<<Ho saputo della nonna di Ginger e volevo avere delle informazioni visto che lei non mi risponde al telefono>> controbatte un po' infastidito.
<<Sta come deve stare, cioè male. Ginger è stremata come lo sono anche io quindi non dirmi nulla caro ma devo andare urgentemente a casa a rinfrescarmi e a levarmi tutta questa tensione di dosso>> con fare da stronzo scanso George, salgo in macchina e sfreccia a tutta velocità.
Tra me e me penso...ma come ha fatto Ginger una ragazza sensuale e dolce come lei ad uscire con quel pesce lesso? Mi sento tremendamente in colpa a non averle mai dichiarato i miei sentimenti utilizzando sempre la parte dello stronzo, sciupafemmine e opportunista in discoteca.
So di non essere così, so di aver fatto tanti sbagli con lei ma come posso rimediare? Il tempo c'è? Non ne ho idea.
Arrivato al college parcheggio la macchina ed entro dalla prota sul retro per non vedere nessuno.
Una volta vicino alla mia camera sento dei conati di vomito.
Apro la porta violentemente e noto che Lance sta malissimo.Mi occupo di lui e lo rimetto a letto.
La sua fronte scottava ed aveva un colorito poco rassicurante.<<Credo che non andrò a mangiare più dal thailandese>> mi replica Lance più volte.
<<Se non sei abituato alla cucina orientale ci credo, è tremendamente speziata>> ribatto al mio compagno.
<<Non puoi stare così, meglio se ti porto in infermieria>> dico afferrandolo di peso.
Mentre portavo Lance notai Lando Norris con Carlos.
<<RAGAZZI PER FAVORE AIUTATEMI>> Grido disperato perché il peso del ragazzo era abbastanza notevole.
Lando e Carlos mi aiutano ed una volta arrivati in infermeria, Gledys la caposala, ci fa cenno di andarcene perché se lo sarebbe vista lei.
Saluto Lando e Carlos e vado in camera mia, mi stendo sul letto e incomincio a piangere.
Mi sento terribilmente in colpa con Ginger per tutto quello che le ho fatto.
Ho sbagliato e non avrò più l'opportunità di potermi riscattare.Mi addormento con la consapevolezza di essere un coglione a tutti gli effetti.
//: Ciao ragazzə, eccomi qui dopo quasi 2 anni a scrivere questa fan fiction.
Il capitolo 6 è breve rispetto agli altri per una questione di adattamento.
In futuro vedrò se allungare di più o rimanere nella stessa linea di parole.
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Moonlight: George Russell
Teen Fiction[SPIN-OFF INDIPENDENTE DI LOST IN CONFUSION] Ginger Anderson perde per l'ennesima volta il lavoro, il suo migliore amico Lewis Hamilton la aiuta a trovare lavoro presso il Russell's Resturant gestito da George Russell e la sua famiglia. Tra cucina...