~Change Your Life~

◈Capitolo 23◈

'"A quanto pare passeremo di nuovo la notte fuori, dobbiamo aiutare Logan" dissi preoccupata.'

"Come aiutare Logan? Che cosa sta succedendo?" chiese Zoe alzandosi con i capelli tutti in disordine.

"Prima stavo parlando con lui per messaggio, o almeno credo che fosse lui, ma poi mi ha chiamata e non era lui quello che parlava, era una voce più roca e profonda, e di sottofondo si sentivano i lamenti di quello che era veramente Logan" dissi spaventata.

"Okay, okay, ora ci vestiamo e andiamo" disse Maia alzandosi lentamente dal letto.

"Maia, non hai tempo di cambiarti di nuovo, vieni così in pigiama e basta!" dissi agitata.

"Va bene, ma stai calma" disse non aumentando la velocità.

"Maia, ma hai sentito almeno di chi parlavo?" le chiesi.

"No, in realtà no, chi dobbiamo aiutare?" chiese con un occhio mezzo aperto.

"Logan, è di sotto con qualcuno che chissà cosa gli sta facendo" dissi quasi urlando.

"Cosa?! Logan? E perchè non l'hai detto prima?" chiese alzandosi alla velocità della luce emettendosi le scarpe.

"Io l'ho detto" dissi correndo dietro di lei, poi Zoe ci seguì a ruota.

Logan's pov

Mentre ero a letto notai che mi arrivò un messaggio, ma decisi di ignorarlo perchè ero troppo stanco.

Dopo qualche minuto ne arrivò un altro, non guardai nemmeno quello, ma poi me ne arrivò un terzo e decisi di rispondere, era Peyton.

Non potevo crederci che Jackson era una delle ombre.

Quel Jackson che ora dormiva tranquillamente.

"Jackson" dissi toccando la spalla dell'amico.

Si girò nel letto dandomi la schiena.

"Jackson!" dissi scuotendolo.

"Mio dio Logan, cosa vuoi" chiese senza il punto di domanda.

"Come hai fatto a farti manipolare da Kendra?" chiesi.

"Davvero mi hai svegliato per questo? Logan non voglio parlarne, buonanotte" disse rigirandosi.

"No aspetta, ti volevo chiedere un favore" dissi scuotendolo ancora.

"Forse avevi ragione tu, forse sto iniziando a provare qualcosa per Maia, voglio passare del tempo con lei, tu reggimi il gioco okay?" chiesi.

"Ma non puoi stare con lei domani?" mi chiese sbuffando.

"No perchè è sempre con Zoe e poi volevo avere le sue attenzioni" dissi sedendomi.

"E va bene, cosa devo fare?" mi chiese.

"Chiamiamo Peyton, e mascheriamo la voce, verranno sicuramente qua se pensano che mi stia succedendo qualcosa" dissi soddisfatto.

"Sei crudele, ma ti stimo sai?" mi chiese Jackson quasi sorridendo.

"Lo so, ma dopotutto è nella mia natura essere così" dissi mentendo.

È vero, forse provavo qualcosa per Maia.

Ho detto forse però.

Chiamammo Peyton e mentre Jackson parlava io facevo finta di lamentarmi, poi sentimmo i passi di Peyton avanti e indietro per la camera e anche quelli di Maia e Zoe.

Poi il rumore secco della porta.

"Jackson, stanno arrivando, esci dalla camera e quando arrivano fai finta di non sapere niente okay? Al resto ci penso io" dissi indicandogli la porta.