~Change Your Life~

◈Capitolo 39◈

'"Isaac" dissi fissando i suoi occhi.'

"Maia, ascoltami, usciremo da qua okay?" disse tenendo la presa salda sulle mie spalle.

"Isaac, ok che sono nel panico, ma non stringere così" dissi.

"Scusa" disse sorridendo.

Isaac's pov

Che potevo fare?

Non so cosa fare quando qualcuno va nel panico.

"Isaac, non riesco a respirare, vedo le pareti che si muovono" disse Maia sedendosi a terra.

"Maia ti sei fatta di funghi?" chiesi sorridendo.

Mi guardò malissimo.

"Isaac, ho sonno, sono stanca e sto andando nel panico" disse respirando velocemente.

Stava avendo un attacco di panico, okay.

Isaac devi stare calmo.

Ma perchè parlo con me stesso?

"Maia, pensa a qualcosa che ti farebbe star bene, gli amici, la famiglia" dissi.

"Non ho una famiglia" disse.

"Siamo tutti noi una famiglia" dissi.

"Isaac, solo Peyton e Jace sono la mia famiglia" disse marcando l'ultima parola.

"Maia, guardami" dissi prendendole il viso tra le mani.

"Isaac i-io non" disse respirando sempre come prima.

"Maia" sussurrai.

Non le lasciai il tempo per parlare e la baciai.

Un bacio semplice.

Poi ci staccammo.

"H-ho sentito dire che se si trattiene il fiato il respiro torna regolare" dissi guardandola.

"Grazie" disse.

"Hai freddo? Stai tremando" dissi.

"Si, un po'" disse sedendosi contro il muro.

Presi la mia felpa dal borsone e gliela diedi.

"Tieni" dissi sorridendo.

Prese la felpa e se la mise.

Le stava bene, ed era gigante.

Mi sedetti vicino a lei e le circondai le spalle con un braccio.

"Prova a dormire, appena la porta si apre ti sveglio" dissi.

Neanche finita la frase che crollò dal sonno appoggiando la testa sulla mia spalla.

Ovviamente nel camerino non c'era abbastanza campo per chiamare.

Mi spostai un attimo cercando almeno una tacca.

|Lyd, io e Maia siamo rimasti chiusi nel camerino, puoi avvisare qualcuno?
-Isaac|

|Vi ho scritto il messaggio per un motivo Isaac...
-Lyd|

|Lo so, ma eravamo ancora a parlare e poi il custode deve averci chiusi dentro, ora lei sta dormendo.
-Isaac|

|Non ha freddo?
-Lyd|

|Infatti ha addosso la mia felpa.
-Isaac|

|Ah, beh, ora provo a vedere cosa riesco a fare, sennò dovrete uscire domani mattina.
-Lyd|

|Grazie Lyd, a dopo.
-Isaac|

Tornai da Maia e mi risedetti nello stesso modo in cui ero prima.